Formazioni Ufficiali di Padova-Portogruaro Summaga:
PADOVA: Cano, Crespo, Legati, Cesar, Renzetti, Bovo, Italiano, Hochstrasser, El Shaarawy, Ardemagni, De Paula. (Agliardi, Trevisan, Portin, Rabito, Gallozzi, Dramè, Cuffa) All. Dal Canto
PORTOGRUARO: Rossi, Esposito, Franceschini, Madaschi, Cibocchi, Tarana, Schiavon, Espinal, Cunico, Scozzarella, Altinier. (Furlan, Cristante, Mattielig, Scapuzzi, Cardin, Memushaj, Gerardi) All. Agostinelli
Arbitro: Stefanini di Prato, coadiuvato da Fittante, Crispo e Barbiero
Disponibile presso il sito ufficiale PadovaCalcio il pdf con la scheda introduttiva del match di oggi contro il Portogruaro. Utile e dettagliatissimo, vi potete trovare tutti i numeri che cercate approposito le due squadre che oggi scenderanno in campo allo Stadio Euganeo oggi alle ore 15:00 in occasione della 35^ Giornata del Campionato Bwin.
Questo il link completo:
http://www.padovacalcio.it/pdf/padova-portogruaro.pdf leggi tutto…
Alessandro Dal Canto nella consueta conferenza stampa alla vigilia di Padova – Portogruaro:
“Potrebbe darsi che domani possa cambiare qualcosa, non so quante variazioni, però sto pensando a qualche correttivo. Il Portogruaro si chiude e gioca in contropiede, può mettere in difficoltà, soprattutto in questo periodo del campionato e con queste temperature.”
Sulle nuove voci alimentate sul giro di scommesse anomalo che ha coinvolto anche il derby di domani: “Col punticino non andiamo lontano, io preferirei sicuramente vincere, anche perché vorrebbe dire tirarci fuori dalla lotta per non retrocedere. Le notizie sui presunti “biscotti”? Non ci pensiamo, tentiamo di concentrarci solo su quello che succede in campo”.
Sul caldo che colpirà l’Italia e il Veneto: “Domani farà molto caldo, ci saranno 26-27°. E’ un elemento da tenere in considerazione, ma non vedo particolari problemi per noi. Riusciamo a gestire anche queste situazioni, ci sono anche i nostri avversari. Sotto il profilo fisico stiamo benissimo, ma non aspettiamoci grandi ritmi.”
Sul Portogruaro un pensiero importante: “E’ un gruppo che, pur non avendo grosse individualità sta dando l’anima, e questo può anche annullare gap tecnici nei confronti di squadre più forti”.
Sulla sfida tattica con Agostinelli: “Siamo pronti per un’alternativa di gioco nel caso in cui venga ingabbiato Italiano, abbiamo provato i movimenti diversi dei centrocampisti per creargli spazio.” leggi tutto…
Se il Padova ha celebrato i 100 anni nel 2010, nello stesso anno Ottorino Schiavon ha festeggiato le nozze di platino come tifoso, 75 anni a tifare solo e unicamente Padova. La sua passione inizia infatti nel lontano 1935, a 12 anni, quando partiva da Torreglia in bicicletta per recarsi all’Appiani. La prima gara a cui assistette come spettatore coincise con una larga vittoria dei biancoscudati sul Fano (7-1), ma Ottorino ci tiene a precisare che tutte otto le reti furono messe a segno dai padovani, perché la marcatura dei marchigiani fu un’autorete. Memoria incredibile e lucidissima.
Sposatosi nel 1950 con Giovanna, ha cercato di contagiare anche lei con la sua passione ma l’unica volta che Giovanna scese all’Appiani, sulla canna della bicicletta, commentò «ma questi sono tutti matti!». Ha seguito tutte le gare del “suo Padova” passando attraverso grandi soddisfazioni e amare delusioni, promozioni in serie B e in serie A e retrocessioni, anche quella amara del campionato 1984-85 a tavolino. Nonostante ciò non ha mai smesso di tifare e anche se il Padova perde, per lui ha sempre giocato bene: gli avversari erano troppo forti. Non solo le gare ufficiali, ma anche gli allenamenti: Schiavon ricorda che nel Dopoguerra si recava a vederli alle Frassenelle dove la squadra si allenava su un campo dove non c‘erano neppure le porte. Indimenticabile il 4-4 allo stadio Appiani il 20 febbraio 1949 con il Torino, pochi mesi prima della tragedia di Superga. Quello stadio Appiani – ricorda – dalle cui gradinate di terra usciva completamente infangato se pioveva. leggi tutto…
Il Casms, al termine della riunione di oggi, ha deciso l’assenza dei tifosi ospiti per Parma-Inter e Milan-Sampdoria del 16 aprile; Catania-Lazio, Napoli-Udinese e Genoa-Brescia del 17 aprile. In serie B, giocheranno senza tifosi ospiti Portogruaro-Triestina, Novara-Piacenza e Grosseto-Siena del 16 aprile; Ascoli-Pescara del 17 aprile e il derby Padova-Vicenza del 21 aprile. In Lega Pro Nocerina-Lucchesem Cremonese-Como e Giulianova-Carrarese del 10 aprile; Sorrento-Hellas Verona, Cosenza-Andria, Sanremese-Pro Vercelli, Nocerina-Juve Stabia, Cavese-Benevento, Feralpisalò-Pro Patria, Sacilese-Lecco, Pisa-Siracusa, Salernitana-Alessandria, Spal-Reggiana, Ternana-Foggia del 17 aprile: Lucchese-Viareggio del 18 aprile.
La vendita dei tagliandi per il settore ospiti, quindi, sarà limitato ai soli possessori della tessera del tifoso e sarà vietato ai residenti nella provincia di Vicenza.
Fonte | LaRepubblica.it
Alessandro Calori, ex allenatore del Padova, rompe il silenzio e tornare a parlare a distanza di qualche settimana dal suo esonero. L’ex tecnico biancoscudato affida le sue prime parole ai microfoni di Federico Errante di TuttoMercatoWeb.
Calori, nella prima parte del campionato eravate una delle rivelazioni. Poi un’incredibile involuzione.
“Non parlerei di involuzione. Abbiamo avuto degli infortuni importanti. Nella prima parte siamo stati la squadra che ha giocato il più bel calcio del campionato. Poi sono venuti a mancare degli elementi importanti, come Succi, El Shaarawy o Di Gennaro. Purtroppo però, queste cose, nell’arco di un torneo, ci stanno”.
A pesare tanto è stata, forse più delle altre, l’assenza di Succi.
“In quel momento stava segnando tantissimo. Poi è un giocatore importante, un centravanti atipico e molto importante. Per fare un esempio è come se al Milan togliessero Ibrahimovic. leggi tutto…
Sono già aperte le prevendite dei biglietti per l’amichevole dell’under 21 con la Russia in programma mercoledì prossimo all’Euganeo alle 17. Disponibili i tagliandi per le tribune est e ovest, rispettivamente a 5 e 10 euro più diritti, in tutte le filiali della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, attraverso il sito internet www.ticketone.it e nei relativi punti vendita: in città Coin, Mediaworld, Tabaccheria Polizzotto in via Montà, Albany Travel in via Sorio e Totoricevitoria “Casa Fortuna” al Centro La Corte di Mortise; ad Albignasego Mediaworld; ad Abano Toto Abano e a Cittadella Tabaccheria Il Giglio a Borgo Bassano. leggi tutto…
Il Mattino di Padova riporta nell’edizione odierna di un incontro programmato fra il presidente Marcello Cestaro e il direttore sportivo Rino Foschi. Si parlerà del futuro del dirigente romagnolo, visto che il gioco delle parti sta andando avanti per troppo tempo e Cestaro vuole capire se davvero Foschi, come assicurano più fonti, ha un accordo con l’Atalanta: “Ho ricevuto una telefonata di Preziosi per parlare di El Shaarawy, poi anche lui mi ha fatto capire che a suo parere Rino va via. Siccome queste voci ormai sono diventate troppe ho deciso di vederci chiaro. Preziosi mi ha anche fatto un nome per l’eventuale sostituto. Se Rino ha in mente l’Atalanta perché può ritornare in A e perché ha prospettive anche economiche interessanti, me lo deve dire e non ci sarà alcun problema a lasciarlo andare. leggi tutto…
Primavera: Atalanta-Padova 2-1
Un rigore trasformato al 93′ da Minotti ha consentito alla Primavera atalantina di piegare in casa per 2-1 il Padova in un turno infrasettimanale del campionato Primavera e di restare così in corsa per il secondo posto, anche per la partita da recuperare.
Paolo Favaretto può essere comunque soddisfatto dei suoi ragazzi, che hanno a lungo dato l’impressione di poter tenere testa ai nerazzurri e che hanno pure fallito un rigore nel finale di primo tempo con Talato.
La gara: Vantaggio dell’Atalanta al 7′: dalla bandierina va Baselli, il suo traversone è perfetto per lo stacco di Minotti che sale più in alto di tutti e schiaccia trovando la rete del vantaggio con l’aiuto della parte inferiore della traversa. leggi tutto…
Andrea D’Amico, procuratore di Italiano, spiega così la maxi ammenda per violazione del regolamento agenti, nell’operazione di acquisto del centrocampista (estate 2009) che ha coinvolto Padova (40 mila euro al direttore generale Sottovia e a Italiano, sette mila al club), Chievo (65 mila) e appunto D’Amico (20 mila, e sospensione della licenza per due mesi e 20 giorni): «Il contratto di Italiano era stato siglato senza la mia presenza perchè ero sospeso per una stupidaggine. Avevamo assolutamente ragione. Ma il Padova mi ha pregato di patteggiare, per evitare una eventuale squalifica al giocatore».
Sottovia sul Gazzettino di ieri, e attraverso il TgBiancoscudato, notizia riportata da questo blog, aveva dichiarato: «Il motivo è legato alla presenza indebita di Andrea D’Amico nella sede del Chievo durante la trattativa e la firma del contratto. Lui era inibito».
La replica di D’Amico: «Sottovia si è riferito a quella che era la contestazione e non a come sono andate le cose. Una cavolata. Sarebbe meglio che la Procura si interessasse di cose serie. Avevo già presentato 50 pagine di memoria per dimostrare di essere nella ragione e difendermi fino in fondo. Ma ci sarebbe stato il rischio di una squalifica per Italiano. E allora tra i due mali…». leggi tutto…
Il Padova ha ricevuto in mattinata la deroga che permetterà ad Alessandro Dal Canto di rimanere sulla panchina biancoscudata per le restanti giornate che mancano al termine della stagione. Soddisfazione per una decisione attesa, ma che fino all’ultimo non era scontata: il tecnico trevigiano non avrà dunque bisogno di un prestanome.
Andrea Cano in conferenza stampa prima dell’allenamento pomeridiano del mercoledì al centro sportivo di Bresseo: “Col Portogruaro per me ci sono bei ricordi. Basti pensare che all’andata fu la serata del mio esordio, una partita tranquilla in cui prendemmo un gol forse evitabile. leggi tutto…
Christian Altinier, 11 gol in campionato come Daniele Vantaggiato, prenota un’altra rete per il derby di sabato prossimo all’Euganeo:
«Che posso dire? Sono contento per la rete e per il risultato, pareggiare con la Reggina non è per niente facile, riuscire a farlo in rimonta ancora meno. Finalmente ho ripreso a segnare con regolarità , non mi pongo obiettivi ma spero di fare ancora tanti gol così da contribuire alla salvezza della squadra. Al Padova ho già segnato all’andata, mi piacerebbe fare il bis sabato prossimo, per noi si tratta di una partita fondamentale»
Durante l’intervista del lunedì del sito del PortogruaroSummaga, parla della partita anche Daniele Mattielig.
Ora vi attende un trittico importante: Padova, Triestina, Siena. Che partite saranno? “Il Padova sta bene, ha collezionato 5 punti nelle ultime tre partite: sarà dura ma andremo là a giocarcela come facciamo sempre, consapevoli di poter dire la nostra.”
Anche perché in caso di vittoria li risucchierete nella zona play out. “Certo, un motivo in più per andare là agguerriti, tosti, senza avere paura ma sapendo che anche loro, coke noi, stanno attraversando un buon momento.”
Un passo alla volta, d’accordo, ma poi arriva la Triestina al Mecchia. Per te friulano… “Già, per me è un derby quindi ci tengo particolarmente. La vittoria sarebbe ancora più importante perché toglieremo dai giochi salvezza una squadra.” leggi tutto…
Alessandro Dal Canto in conferenza stampa nella settimana che precede Padova-Portogruaro:
“La partita di sabato si annuncia molto equilibrata e difficile dal punto di vista dell’approccio mentale. Loro si giocano la permanenza nella categoria e quindi ci aspetta una partita molto combattuta. Servirà pazienza perchè loro sfrutteranno le ripartenze grazie alle loro qualità davanti, in questo senso sono simili all’Empoli anche se magari meno abili nell’uno contro uno. Non dobbiamo prestare loro il fianco e la fretta potrebbe esserci nociva”.
Dal Canto parla poi dello sviluppo del gioco: “Abbiamo bisogno di campo per attaccare e per poter sviluppare al meglio il nostro gioco quindi dovremo studiarla bene. Posso assicurare che è decisamente più semplice spiegare ai giocatori della prima squadra che ai ragazzi della Primavera. A Empoli il primo gol è stato errore di marcatura, nel secondo ci sono stati due rimpalli a sfavore e quindi poteva andarci meglio. Se a qualsiasi squadra togli tre giocatori da 32 gol avrebbe difficoltà ad andare avanti. Pensiamo alla salvezza, per i playoff bisognerebbe vincere almeno sei gare su otto e dunque ditemi voi se vi pare una cosa logica…”. leggi tutto…
Marcello Cestaro, ospite negli studi di Telecittà durante la trasmissione PadovaGoal, ha risposto a svariate domande poste da voi lettori sulla pagina facebook e da questo blog:
Si inizia parlando della trasferta di Empoli:
Cestaro: “A rivederla a freddo dispiace, con più attenzione potevamo portare a casa i 3 punti. Però la scelta di Dal Canto mi soddisfa, ha fatto 5 punti in 3 partite, abbiamo svariate assenze però in questa occasione ho visto bene El Shaarawy e De Paula”
Si sente un mangiallenatori?
Domanda di Marco Schiavon: l’anno prossimo ce la facciamo a finire la stagione con un solo allenatore?
Cestaro: “Ogni volta io faccio una comparazione con le mie aziende e li di turnover ce n’è pochissimo, ma nel mondo del calcio è diverso. Nell’ultimo caso non si poteva fare diversamente, mi sembra che la scelta stia dando risultati, il nuovo mister conosceva già l’ambiente e i giocatori, ora basta crederci”
Interviene telefonicamente Gianluca Di Marzio e pone due domande interessanti, la prima è proprio su Dal Canto, ovvero vista la sorprendente prova sul campo del nuovo allenatore, se è possibile una riconferma:
Cestaro: “E’ presto per fare delle scelte di questo tipo, lui si sta muovendo bene ed è la persona giusta nel posto giusto. Se la salute ci aiutasse… Certo gli infortuni sono tantissimi, ma l’obbiettivo è alla portata e ci sono molte considerazioni da fare per una scelta del genere.” leggi tutto…
Gianluca Sottovia è intervenuto stasera durante il consueto TgBiancoscudato, condotto da Martina Moscato e Marco Campanale, ecco le sue parole in merito alla multa che oggi gli ha riservato la Figc, a lui, Vincenzo Italiano, il presidente del Chievo Campedelli e l’agente Andrea D’Amico:
“Su questa vicenda cadiamo dalle nuvole, eravamo ignari del fatto che D’Amico fosse squalificato. Tra l’altro la Fifa abolirà a breve l’albo degli agenti per cui questa sanzione è quantomeno anacronistica. Evidentemente alla Figc c’è bisogno di un po di denaro. Non faremo ricorso perchè il processo non lo consente e di mezzo c’è anche Vincenzo Italiano, la sua sanzione verrebbe tramutata in squalifica ed ora abbiamo bisogno di lui in campo. E’ stata una leggerezza di D’Amico, era a conoscenza solo lui di questa inibizione e noi non ne eravamo informati.”
Pungente il commento finale di Martina Moscato che aggiunge: “Sarà una buona lezione per il futuro di informarsi prima…”
Fonte | TgBiancoscudato TgPadova.it
PadovaCalcio
01/01/1970