Ancora poche ore poi si sapranno i primi verdetti sul futuro assetto del Padova. In queste momenti la dirigenza biancoscudata sta lavorando per risolvere tutte le comproprietà. I tempi? Stretti, molto stretti. Entro domani alle 19 bisogna far valere le opzioni. Tradotto significa decidere cosa fare sia con Succi, sia con De Paula, sia con Di Gennaro, sia con Ardemagni. Al momento sembra che il Padova lascerà ritornare tutti alle società d’origine. Per il cigno il riscatto è attorno ai 500mila euro (Il Palermo ha preso malissimo la tattica del Padova di rinegoziare la cifra dopo il secondo infortunio del centravanti., a questo punto la conferma del Cigno diventa meno probabile), per la punta brasiliana è di 1,4 milioni di euro (Chievo), per il trequartista rossonero e per l’ex Cittadella di 1,8 milioni (Atalanta). Stesso discorso per Legati col Milan, per Gallozzi col Foligno e Portin con l’Ascoli. La seconda scadenza è fissata per venerdì, quando bisognerà depositare gli accordi, come i rinnovi, i riscatti e quant’altro. Per le opzioni non saranno più validi gli accordi precedenti, mentre per le comproprietà si andrà alle buste (tra sabato e lunedì). E questa sembra la strada che prenderanno Padova e Parma nell’affare Vantaggiato. Il Padova ha poi in comproprietà col Parma anche Pietro Baccolo, Fantin con la Sangiovannese e Mazzetto con la Vibonese. leggi tutto…
Totò Di Nardo non vuole neanche sentire parlare di Lega Pro. Nemmeno se a chiamarlo dovesse essere un allenatore speciale come Carlo Sabatini, che molto probabilmente sarà il nuovo tecnico del Frosinone. Ai microfoni di PadovaSport, da Napoli dove è in vacanza in questi giorni, ci spiega il suo orientamento in vista della prossima stagione: “Appena rientrerò mi incontrerò con la società. Vediamo che segnali mi mandano loro, se faccio parte ancora dei progetti del Padova. In caso contrario mi guarderò intorno. Se ho sentito Sabatini? No, non mi ha chiamato nessuno. Ma in Lega Pro, lo dico serenamente, non ci voglio assolutamente tornare. Credo di potermi giocare ancora le mie carte in serie B, vengo da una stagione deludente e ho davvero voglia di riscattarmi. Ma in questa categoria. Nocerina? Il mio procuratore sta lavorando, mi dirà…” leggi tutto…
Crespo nel mirino di alcuni club di serie A. Il terzino spagnolo è stato tra le rivelazioni dell’ultimo campionato cadetto, e in giro piace parecchio. La sua posizione contrattuale recita che è vincolato al club di viale Nereo Rocco per un’altra stagione. «Il Siviglia non ha esercitato il diritto di riscatto (in tale ipotesi ai biancoscudati sarebbe andato un milione di euro, ndr) – spiega il suo procuratore Battistini – e il Padova è libero di scegliere ciò che vuole, pensando che c’è un contratto fino a giugno 2012. Ha fatto bene, si è rivelato uno dei terzini destri più forti della serie B, e a Padova si è trovato benissimo. Foschi ha avuto ragione nel prenderlo». leggi tutto…
Il sogno che coltivava da bambino, ovvero giocare in Serie A, si sta avvicinando sempre di più dato che Michele Franco ha scalato un altro gradino del firmamento calcistico che l’ha visto partire con il Como dalla Seconda Divisione per issarsi a partire da luglio in Serie B dove vestirà la maglia del Padova. Per conoscere appunto le aspettative e i motivi che l’hanno indotto a firmare con i biancoscudati TuttoLegaPro.com ha intervistato in esclusiva il neo acquisto padovano.
Michele, ti voleva mezza serie B (Bari, Crotone, Modena, Reggina ndr) perchè hai scelto proprio il Padova?
“Ho scelto il Padova perchè è stata la società che mi ha dimostrato di volermi maggiormente. Il direttore Foschi mi ha fatto sentire importante e desiderato, pertanto ho scelto questa piazza che oltretutto ha grandi ambizioni come dimostra l’ultima grande annata che hanno fatto”. leggi tutto…
Meluso al Frosinone, quasi fatta per Sabatini. Potrebbero seguirli Cano, Faisca, Di Nardo e Rabito
1Mauro Meluso sarà il nuovo direttore sportivo del Frosinone e con lui riprenderà a lavorare anche Carlo Sabatini, il tecnico della promozione in serie B. La notizia è confermata da più parti e anche il tecnico perugino ormai non fa più pretattica: “Ho dato la piena disponibilità ad allenare il Frosinone, ho parlato con Meluso e gli ho dato la mia piena adesione alla proposta. L’anno del rilancio? Spero e mi auguro che possa essere così”. Meluso, dal canto suo, lascia poco spazio ai dubbi: “Penso e spero che presto la cosa diventi ufficiale, ci sono ottime chance. Aspettiamo che tutto vada come deve andare. Sabatini, Di Nardo e altri giocatori? Tutto prematuro, prima lasciamo che la società dica ufficialmente se sono io il direttore sportivo”. Ma da Padova sono pronti a seguire Sabatini in quattro: Andrea Cano e “Roger” Rabito, in scadenza di contratto, Antonio Di Nardo e Vasco Faisca, l’ultimo anno ad Ascoli. Non c’è nulla di definito almeno sul fronte giocatori, lo sottolineiamo, ma la situazione sembra aver preso una piega ben precisa e ci sono ottime possibilità che la colonia padovana venga trapiantata in blocco in Ciociaria. leggi tutto…
PadovaCalcio
01/01/1970