Visita a sorpresa a Bresseo del brasiliano naturalizzato belga Luis Barroso Oliveira, ex attaccante di numerose squadre, tra cui Cagliari e Fiorentina. Lo ha intercettato PadovaGoal all’uscita dal Centro sportivo, queste le sue dichiarazioni.
Sulla sua presenza a Bresseo: “Ho appena preso il patentino di seconda categoria per fare l’allenatore e son venuto a trovare Dal Canto, con cui ho giocato due mesi a Bologna e che ho contattato tramite Pedone. E poi ho avuto modo di rivedere anche Renzetti, che ha militato con me alla Lucchese. Sabato sarò all’Euganeo per la gara col Modena!”
Su Dal Canto: “Deve continuare così, è bello che un allenatore giovane faccia crescere un gruppo in una società così importante. In più ha conosciuto di persona da giocatore queste categorie, quindi può portare la sua esperienza al servizio della squadra. Un suo pregio? E’ bravissimo a ruotare gli uomini in suo possesso, soprattutto in attacco, perché non fossilizzandosi sugli stessi dà fiducia anche a chi rischia di essere poco utilizzato” leggi tutto…
L’amministratore delegato Gianluca Sottovia ieri ha presentato un promemoria su disagi e criticità della Tessera del tifoso dopo che lo stesso ad si era espresso negativamente nei della stessa. «In mattinata – racconta – lo abbiamo discusso in Consiglio di Lega e ho evidenziato i disservizi emersi già dalla Coppa Italia. Lo stesso hanno fatto il presidente della Samp Garrone e nel pomeriggio in assemblea altre società». Ora verrà chiesto all’Osservatorio di aprire un tavolo per risolvere le varie problematiche e per capire come mai vengano sistematicamente vietate le trasferte ai non tesserati, pur in presenza dei requisiti previsti dal protocollo siglato pochi mesi fa. «I divieti – conclude Sottovia – creano danni economici alle società che perdono introiti sia in casa sia fuori. Anche per la trasferta di Empoli l’Osservatorio ci ha risposto di no alla richiesta di far seguire ai tifosi non tesserati la partita del Castellani, nonostante il protocollo da noi sottoscritto con Federcalcio, Coni e Osservatorio lo preveda espressamente. Il Padova l’anno scorso ha registrato 20.000 spettatori in meno e quest’anno non avremo più nemmeno gli 8000 tifosi ospiti che erano venuti all’Euganeo.» leggi tutto…
Il protagonista della conferenza stampa odierna è stato Giulio Donati. Oggi allenamento a porte chiuse, nel quale mancava Matias Cuffa e Linus Hallenius: entrambi hanno lasciato il campo di allenamento e con ogni probabiliità non saranno della gara sabato pomeriggio.
Sulle condizioni fisiche: “Sto benissimo, non ho più neanche la fasciatura al polso!”
Sulle sue esclusioni: “Non ci sono assolutamente problemi, anzi credo che il mister abbia fatto le scelte giuste ed i numeri lo confermano. Col Bari ero appena tornato dalla Nazionale e mi ero allenato solo un giorno, quindi era giusto far giocare gli altri. Mi sono sempre allenato bene e continuerò a farlo” leggi tutto…
La Società biancoscudata comunica che da da domani gli sportivi che volessero sottoscrivere la Tessera del Tifoso potranno farlo recandosi nella sede del Calcio Padova allo stadio Euganeo (viale Nereo Rocco 60) nei seguenti giorni e orari.
Lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15.30 alle 19.00
Martedì e giovedì dalle 10.00 alle 12.30
La Società biancoscudata informa che il servizio sarà sospeso nei giorni in cui allo stadio si disputa una gara ufficiale. Il costo della Tessera è di 15 euro, incluse le spese di spedizione a casa. leggi tutto…
Non ha mai perso la voce, sa quando è il momento di occupare la cabina dello speaker dell’Euganeo ed è pronto a investire molti decibel nella causa della A. Soprattutto ora che il Padova si sta confermando una delle grandi favorite.
Presidente Cestaro, ci lancia il suo urlo preferito?
«Certo: forsa ragasssi, con tre esse. Sa perché non urlo forsa Padova?»
Perché?
«Così non faccio distinzioni, incito anche gli avversari».
Una specie di tifo ecumenico: lei neutrale? Non ci crediamo.
«Ma sì, il calcio dovrebbe essere una festa per tutti, come accade nel basket femminile. Giocare a è una festa per le famiglie, i bambini. Il calcio…». leggi tutto…
Modena, Della mitica ’Longobarda’, lo squadrone che riportò i canarini in serie A dopo 38 anni di sofferenze calcistiche, in questo Modena, non gioca più nessuno. Un po’ per…età, visto che da quella galoppata sono passati dieci anni, e un po’ perchè alcuni di quei protagonisti hanno cambiato casacca, e allora magari capita di tanto in tanto di ritrovarseli da avversari. Succederà per esempio sabato prossimo all’Euganeo di Padova, quando i gialli avranno come avversario Omar ‘Hannibal’ Milanetto, che a quasi 36 anni pilota alla grande il centrocampo biancoscudato.
Omar, dai tempi della Longobarda sono passati già un paio di lustri… leggi tutto…
PadovaCalcio
01/01/1970