Il Calcio Padova informa che la partita Padova – Torino non proseguirà domani pomeriggio alle 14.30 come precedentemente comunicato.
Nei prossimi giorni le due società, in accordo con la Lega di Serie B, decideranno la data della prosecuzione della partita.
In merito, il presidente biancoscudato Marcello Cestaro ha dichiarato:” Dopo che, su richiesta del Torino, vi era stato l’accordo per proseguire e terminare domani la partita, il presidente Abodi mi ha chiamato comunicandomi che non c’era più la disponibilità della società granata sulla disputa nella giornata di domani. Abbiamo pertanto deciso di concordare la disputa dei quindici minuti mancanti nei prossimi giorni”. leggi tutto…

Non essendoci la disponibilità da parte di una delle due squadre (nella fattispecie il Torino) di riprendere gli ultimi 14 minuti della gara Padova-Torino, sospesa al 76′ per il malfunzionamento dell’impianto di illuminazione dello stadio Euganeo, il presidente della Lega Nazionale Professionisti Serie B, Andrea Abodi, deciderà la data della ripresa della gara entro 15 giorni come da regolamento.

Padova – Torino , sospesa al 30′ del secondo tempo riprenderà domani alle 14.30 sul risultato fin qui maturato, ovvero 1-0 per i biancoscudati.
Pare che il presidente del Torino Urbano Cairo abbia intenzione di presentare ricorso per la decisione.

Sottovia: “Partita sospesa verso il 30′, c’è stato un problema di media tensione dell’Enel esterna allo stadio, non dipende dal Calcio Padova e dall’impianto dello stadio che funzionava regolarmente. Domani inizierà alle 14.30, avranno diritto i tifosi in possesso di tagliando acquistato per la partita di oggi.” Sull’eventuale ricorso del Torino? “I tecnici faranno le loro valutazioni, ma il blackout non dipende dal Calcio Padova, quindi non c’è responsabilità della società. Abodi ha coordinato le operazioni e le società insieme all’arbitro si sono accordate per domani pomeriggio.” C’è stata un avvisaglia prima della partita quando alcune persone sono rimaste chiuse negli ascensori. La partita proseguirà con gli stessi giocatori che vi erano oggi in campo trattandosi di prosecuzione.


Così il ds del Torino Petrachi in sala stampa: “Siamo stati penalizzati perché abbiamo subito il gol quando non c’era illuminazione” Sul precedente di Benevento-Taranto: “In quel caso fu portata termine la partita, stavolta no, è un caso anomalo, mai accaduto prima. Ci sentiamo danneggiati, è difficile giudicare,i giocatori non sono boe che si accendono e si spengono. Noi abbiamo già dato disponibilità a giocare domani. Contatteremo la Lega, ma il secondo tempo è falsato. Ricorso? È prematuro parlarne. Abodi deve fare chiarezza, dobbiamo schierare la stessa formazione o nuova? Non ci sono casi simili”.

Gaetano Natarella, Addetto alla Sicurezza dello Stadio Euganeo: “C’era già stato un blackout elettrico prima della partita, la cabina elettrica ha una tensione di 20.000 volt e c’è stato un guasto a terra ad uno dei tre trasformatori, abbiamo bypassato il tutto agli altri due ma si è creato un sovraccarico delle centraline che governano varie fasi. Si sono creati ulteriori blackout, abbiamo provato con tutti i mezzi a disposizione ma niente da fare. La causa di tutto ciò è esterna allo stadio, dipende dall’Enel, se lo sbalzo è esterno ne subiamo anche noi perché è a media tensione. Domani mattina siamo presenti per permettere che l’incontro si svolga regolarmente. Dobbiamo approfondire meglio le cause del guasto”

PADOVA – TORINO 1-0
Reti: 6′ st Ruopolo
PADOVA (4-3-1-2): Perin; Legati (15′ Donati), Schiavi, Trevisan, Renzetti; Bovo, Milanetto, Osuji; Marcolini; Cacia (30′ st Lazarevic), Ruopolo. A disposizione: Cano, Franco, Italiano, Cutolo, Hallenius. All. Dal Canto

TORINO (4-4-2): Coppola; D’Ambrosio, Glik, Ogbonna, Zavagno; Stevanovic, De Feudis, Iori, Antenucci (12′ st Verdi); Bianchi, Sgrigna (12′ st Ebagua). A disposizione: Morello, Di Cesare, Pagano, Suciu, Oduamadi. All. Ventura

Arbitro: Calvarese di Teramo
Spettatori Paganti 6364, Abbonati 4487, Totale di 10851. Incasso di 71571,80 €
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Buon giorno, Ventura. Vi aspettano al varco: a Padova la considerano la partita più importante dell’anno.

«Lo so. Non hanno problemi di formazione, psicologicamente hanno ribaltato la situazione con la vittoria in trasferta sul Sassuolo, sono nel loro momento migliore, hanno rivisto la luce della promozione diretta. Non mollano mai. Ho grande rispetto di loro. Dal Canto adesso pare che abbia anche trovato il modulo migliore».

Mentre voi siete decimati.

«Noi non abbiamo giocatori importanti, è vero, ma giocano altri che vogliono far vedere quanto sono importanti pure loro. E per me lo sono. Arriviamo a Padova con l’ambulanza. Però dalle ambulanze scende spesso gente rigenerata. Nessuno ci impedisce di puntare ugualmente alla vittoria. Tanto è vero che non abbiamo pensato nemmeno per un minuto in questa settimana che a Padova abbiamo a disposizione due risultati su tre. La mentalità vincente non cambia mai, è una nostra forza. I perdenti cadono non appena hanno qualche problema di formazione. Invece in questi casi le grandi squadre si sentono ancora più forti, perché hanno giocatori che vogliono dimostrarsi tutti determinanti. Ed è questo lo spirito che ti fa compiere le imprese più affascinanti. Dalle nostre parti aleggia da sempre. Sono contento di questo». leggi tutto…

Due squadre tornate a correre, due attaccanti che vogliono tornare a segnare. Padova-Torino, la sfida al vertice della 18ª giornata, vive anche sul confronto a distanza tra Daniele Cacia e Rolando Bianchi, che sono all’asciutto da tempi diversi ma hanno firmato l’ultimo gol allo stesso avversario leggi tutto…