Dante Piotto e la redazione di CalcioPadova1910.com augura un Felice Natale a tutti i tifosi biancoscudati nella speranza sia una festa serena in questo periodo difficile di ricorsi, controricorsi, interrogatori, controinterrogatori, Tessere, Daspo e quant’altro. Che il sorriso non manchi mai, così come el goto pien! In alto i bianchi e SEMPRE FORZA PADOVA! leggi tutto…
Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, grande amico di Marcello Cestaro e di Rino Foschi – già suo ds in Sicilia – commenta a margine di un’apparizione televisiva negli studi di Canale Italia le voci che vorrebbero coinvolti i piani alti della società di viale Nereo Rocco nello scandalo che sta sconvolgendo il calcio. «Rino Foschi? Lo conosco bene: se pensasse di vendere una partita non saprebbe neanche da che parte cominciare!». L’onestà e la professionalità di Foschi non sono in discussione. leggi tutto…
È fissata per martedì pomeriggio la ripresa della preparazione post Natale per il Padova. I biancoscudati si alleneranno alle 14.30 al centro sportivo di Bresseo, mentre mercoledì, giovedì e venerdì sono previste delle doppie sedute di lavoro (alle 10.30 e alle 14.30). In questi giorni la squadra, dopo gli allenamenti, si fermerà in ritiro all’hotel Sporting di Galzignano, di cui è proprietario Giorgio Maschio, socio da poco entrato nel club di viale Nereo Rocco. L’ultimo impegno del 2011 si terrà sabato alle 11: Italiano e compagni giocheranno un’amichevole allo stadio Euganeo con il Campodarsego, che milita in Eccellenza. Libero il primo giorno del nuovo anno, sul campo la squadra tornerà lunedì 2 gennaio 2012. leggi tutto…
Sarebbe nato tutto nell’AlbinoLeffe, con una cricca di giocatori che combinavano le partite: al centro sempre lui, Gervasoni, e poi Conteh, Carobbio, Acerbis, Joelson. I primi tre hanno giocato insieme nella squadra seriana nelle stagioni 2007-2008 e 2008-2009, Joelson dal 2004 al 2007 e Acerbis dal 1999 al dicembre 2007, con una pausa dal 2005 al 2006 al Livorno.
Epicentro l’AlbinoLeffe – Tutto, dunque, sarebbe partito dall’AlbinoLeffe, e i giocatori avrebbero continuato a taroccare gli incontri nelle varie squadre in cui poi sono andati a giocare. A spiegare il meccanismo è stato lo stesso Gervasoni, interrogato ieri davanti al gip di Cremona Guido Salvini, presenti il pm Roberto di Martino e il capo della squadra Mobile Sergio Lo Presti. leggi tutto…
Alla fine di tutto, restano le lacrime e l’abbraccio al poliziotto che lo ha arrestato. Cristiano Doni ha appena concluso l’interrogatorio davanti al gip Guido Salvini e al pm Roberto Di Martino, quando si alza dalla sedia ha un gesto istintivo: scarica la tensione tra le braccia di chi lo aveva condotto verso l’incubo. Un po’ come avviene in un campo da calcio, quando al termine della gara ci si scambia la maglia con un avversario. Questa «partita» Doni l’ha persa scegliendo di giocarla nel modo migliore: ha collaborato con i magistrati, raccontando dopo sei mesi di «non ho fatto nulla» una verità diversa. Una verità che cancella di fatto il calciatore, ma apre una strada meno gravosa all’indagato: al processo potrebbe dover rispondere «solo» di frode sportiva, mentre è probabile che gli stessi inquirenti decidano di non contestargli l’associazione per delinquere. leggi tutto…
PadovaCalcio
01/01/1970