Davanti ad un centinaio di tifosi a Bresseo è ripresa la preparazione del Padova alla quale erano assenti gli scandinavi Hallenius e Portin di ritorno in serata. In gruppo è tornato anche Davide Succi anche se le sue condizioni saranno valutate con calma durante questa pausaAnche l’Ascoli ha ripreso ad allenarsi questo pomeriggio dopo la pausa natalizia. Non hanno preso parte alla seduta Papa Waigo e Parfait, che hanno beneficiato di un giorno di permesso per rientrare rispettivamente dal Senegal e dal Camerun. Da valutare anche le condizioni fisiche di Giovannini, Andelkovic e Romeo e capire se esiste la possibilità di un loro recupero in vista della partita del 6 gennaio. leggi tutto…
Il protagonista della prima conferenza stampa post-natalizia è Alessandro Dal Canto.
Sul Natale: “Ho passato un Natale tranquillo, con la mia famiglia”
Sulla ripresa degli allenamenti: “Abbiamo consegnato ai giocatori un programma per questi sette giorni di pausa e sono ritornati in buone condizioni. Fino a sabato sarà un lavoro atletico generale, poi dal 2 inizieremo a pensare all’Ascoli. Infortunati? Oggi recuperiamo tutti, dobbiamo solo prestare un po’ più di attenzione con Jidayi e Succi. Il ritiro a Galzignano in questi giorni? Dopo questi giorni di feste ci sta…” leggi tutto…
Sergio Buso era del 1950. Fece le giovanili nel Padova e esordì nel 1968. 70 partite nel Padova (fino al 1972), poi Bologna, Cagliari, Novara, Taranto (dove trova moglie), Pisa, Mantova e Lucchese dove comincia anche la carriera di allenatore. Allena Bologna, Taranto, Venezia, Napoli, Fiorentina , fino a fare il vice di Donadoni in Nazionale.
PADOVA «Ero a pranzo, quando mi è arrivata la notizia non ci volevo credere. Un uomo esemplare, dentro e fuori dal campo. È una perdita che mi ha colpito molto profondamente». Questa è la prima reazione di Humberto Rosa alla notizia della scomparsa prematura di Sergio Buso, ex portiere e poi allenatore, morto il 24 dicembre di leucemia. Nato a Padova nel 1950, cresciuto – fisicamente e calcisticamente – all’ombra del Santo, Buso esordisce nel 1968, proprio sotto la guida di Humberto Rosa, con quella maglia biancoscudata che vestirà per settanta volte in quattro stagioni consecutive. «Ricordo quando feci esordire Buso, fu in occasione di una partita a Catanzaro – racconta Rosa – Il portiere titolare aveva l’influenza, e durante il viaggio in vagone letto speravamo potesse recuperare, ma così non fu. Quando arrivai a Catanzaro (uscendo illeso da una tragedia aerea costata la vita a quattro altri passeggeri, ndr) mi dissero che il portiere non avrebbe recuperato, fui costretto a lanciare Buso dal primo minuto. Fui costretto, lo ripeto, ma dimostrò subito di meritarsi i complimenti: vincemmo 1-0, e anche grazie alle sue parate tornammo a casa felici». leggi tutto…
TARANTO – Ai funerali di Sergio Buso di ieri pomeriggio, erano presenti diverse personalità del mondo del calcio, fra cui anche l’ex ct della Nazionale azzurra Roberto Donadoni e il presidente dell’Aiac (Associazione italiana allenatori calcio) Renzo Ulivieri. L’ex portiere ed ex allenatore del Bologna è morto alla vigilia di Natale a 61 anni di leucemia. La cerimonia funebre è stata officiata nella chiesa di Sant’Egidio, a Taranto, dove Buso – nato a Padova – viveva con la moglie Sonia Maldarizzi e le figlie Silvia e Giulia. La famiglia ha messo a disposizione un indirizzo email a cui poter inviare il proprio saluto tramite i familiari. Chiunque fosse interessato può scrivere a busosergio@libero.it. leggi tutto…
PadovaCalcio
01/01/1970