Il protagonista della conferenza stampa odierna è stato Dejan Lazarevic, reduce, al pari di Enej Jelenic, dai due gol segnati in altrettante partite con la maglia dell’Under 21 slovena.
Sui gol in Under 21: “Abbiamo giocato due partite importanti e son contento di aver segnato i miei primi gol con l’Under 21, ma mi dispiace non esser stato qua a dare una mano al Padova! Fortunatamente sono arrivati comunque sei punti, quindi la felicità è doppia! I miei compagni sono stati grandi. I gol con l’Under 21? Con Malta ho saltato il difensore nell’uno contro uno e ho messo la palla sul primo palo, mentre ieri con l’Ucraina sono passato in mezzo a due e ho bucato il portiere tirando sul secondo palo. Ma quelli di Jelenic sono ugualmente belli!”
Sul suo feeling col gol: “L’anno scorso non ne ho fatti ma non mi preoccupavo perché so che allenandosi bene i risultati arrivano. Quest’anno gioco a sinistra e quindi rientrando posso tirare più in porta, spero di gonfiarla spesso…”
Sul mister: “E’ veramente un grande, mi sta dando una grossa mano. Spero di segnare anche per lui!”
Sulla concorrenza in attacco: “Non ci penso più di tanto, siamo una squadra e quindi può giocare chiunque, l’importante è far bene a livello collettivo. Quando ero assente sono arrivati Cacia e Succia? Ancora meglio!”.
Su El Shaarawy: “L’ho sentito l’ultima volta un mese fa, mi ha detto che qua a Padova ti fanno sentire a casa ed è vero!”
Sul Bari: “Dovremo prepararla bene, giocando tranquillamente porteremo a casa i tre punti. E poi ritroverò Torrente, che era l’allenatore del Primavera del Genoa quando io giocavo negli Allievi”.


Fonte | PadovaGoal.it