Dal Canto a 360° su Tuttomercatoweb

Della sfida tra Padova-Livorno di oggi, a TuttoMercatoWeb parla l’allenatore della squadra biancoscudata, Alessandro Dal Canto. Gli argomenti sono molteplici:


A Padova tutti parlano di Dal Canto. Cosa ha dato in più alla squadra?
“E’ normale che adesso che le cose vanno bene ci sia entusiasmo. Ho cercato di vedere le principali qualità dei giocatori e ho tentato di adattargli il modulo giusto. Poi mi ha semplificato il fatto di essere un trentaseienne e quindi abbastanza vicino all’età di alcuni ragazzi”.


C’è un allenatore al quale si ispira?
“No, mi piace però guardare gli altri perché c’è sempre qualcosa da imparare. Nella fattispecie mi piace il 4-3-3 perché è un sistema di gioco complesso da insegnare ma anche bello se viene fuori bene”.


Lei ha giocato nella Nazionale Padana e ha anche un tatuaggio, sul braccio sinistro, che raffigura il simbolo leghista. Allenerebbe una squadra del Sud?
“Il tatuaggio e il fatto che abbia partecipato alla competizione con la Padania era solo legato alla mia terra natale, ovvero la Pianura Padana. Il simbolo politico non c’entra nulla. Il tatuaggio è stato fatto per raffigurare la vittoria del campionato, ma non è legato alla politica”.


Quindi se la chiamassero, per esempio, il Palermo o il Napoli, non avrebbe problemi ad andare.
“Magari! Non avrei problemi, assolutamente, andrei ovunque”.


Oggi ritroverà Novellino da avversario.
“L’ho avuto per due anni come allenatore. Incontriamo una squadra forte ma in questo momento siamo una formazione di pari livello e abbiamo il vantaggio di giocare in casa”.


Avete chiesto l’aiuto del pubblico.
“Si, perché ultimamente ci ha dato un grande supporto. Speriamo che ci possa dare una mano anche questa volta”.


Il suo concittadino, Guidolin, ha promesso di ballare come Boateng in caso di raggiungimento della Champions. E Dal Canto in caso di serie A?
“Niente, festeggerei con i miei giocatori (sorride, ndr). Tutto quello che sto vivendo adesso è già trionfante. Di sicuro non ballerò, perché non sono portato per il ballo”.


Ardemagni segna poco. Vi manca Succi.
“Davide è un giocatore importantissimo. Ardemagni fra i tre davanti è il più penalizzato perché farebbe meglio con una punta attorno, ma è migliorato ed è stato bravo ad adattarsi al sistema di gioco. Succi ci manca, ma abbiamo un organico che ha fatto benissimo. Matteo è un calciatore che in questo sistema di gioco è fondamentale. E’ normale che un attaccante si giudichi dai gol, però Ardemagni ci sta dando una mano”.


El Sharaawy è pronto per il Genoa?
“El Sharaawy qui è esploso e per consentirgli di arrivare a grandi livelli basta non fare danni. E’ un ragazzo di diciotto anni che non va caricato di particolari pressioni perché la giovane età è proprio la sua forza. La serie A è un banco di prova, ma è talmente equilibrato che saprà reggere, eventualmente, la pressione”.


Ci si aspettava qualcosa di più da Agliardi, che sta giocando poco e probabilmente a giugno potrebbe andare via.
“C’è stata un’alternanza di portieri sia l’anno scorso che quest’anno. Ho trovato una situazione delineata e così ho cercato di cambiare il meno possibile. Ma Federico, e lo dico col cuore, si sta comportando da professionista esemplare. Per quanto riguarda l’anno prossimo, con la società faremo le dovute valutazioni sia per lui che per Cano. Comunque Agliardi ha età e forza per reagire a questa situazione”.


Dal Canto sarà l’allenatore del Padova anche il prossimo anno?
“Non lo so, oggi sono talmente concentrato su queste due partite che ciò che accadrà più avanti è un problema secondario. E’ normale che vorrei restare perché ho la fortuna di sedere sulla panchina di una delle squadre più importanti della serie B ed è ovvio che non me la vorrei far scappare”.


Lei ha un passato alla Juventus. Antonio Conte sarà il nuovo tecnico dei bianconeri, che ne pensa?
“Conosco Antonio personalmente. Ha temperamento ed è preparato. Penso che sia la persona indicata per la Juventus. Ma se alla Juve non vinci e arrivi secondo non va bene. Auguro ad Antonio tutto il bene possibile”.


Fonte | Alessio Alaimo per tuttomercatoweb.com