Dal Canto a PadovaGoal: “Felice di questa conferma, Brescia e Chievo mi volevano”

Alessandro Dal Canto, ci può togliere una curiosità? Quando ha firmato il contratto che la lega al Padova per i prossimi due anni?

“Non ha importanza, diciamo che da tempo la cosa era definita da un po’ la firma soltanto una formalità. Fra l’altro il contratto non è stato nemmeno depositato”.


Prima della partenza per le vacanze, c’è qualcosa che vorrebbe dire ai tifosi del Padova?

“Che abbiano fiducia nel lavoro che stiamo facendo. Li ringrazio per l’affetto che ci hanno trasmesso, spero che quello che abbiamo fatto quest’anno abbia un effetto trascinamento… L’entusiasmo è stato uno degli ingredienti che ci ha accompagnato nell’ultimo periodo e che ci ha spinto in alto”


Altra curiosità. E’ vero che Chievo e Brescia hanno bussato alla sua porta?

“ Devo ammettere che qualche chiacchierata è stata fatta. Ma non ho mai pensato di lasciare Padova, il mio posto è qui. Non nego che mi abbia fatto piacere, soprattutto perché è un riconoscimento a quanto ho fatto in queste ultime settimane”.


E’ contento della conferma di Foschi?

“Molto”.


E’ vero che ha chiesto la conferma di Cesar e Legati in difesa?

“Mettiamola così. Se rimangono entrambi sono un allenatore felice. E’ prematuro dire cosa potrà accadere in questo momento, però posso dire che sono molto soddisfatto del loro rendimento nel corso della stagione”.


Cesar ha steccato proprio nella partita decisiva, dopo una stagione molto positiva.

“Non ci do peso. Non è certo un episodio che può farmi cambiare idea su un giocatore. In tutte le altre partite Cesar è stato un punto di riferimento prezioso dentro e fuori dal campo, un eccellente professionista e un difensore di primo livello. Tutti sbagliamo, so cosa significa, soprattutto per un difensore. Quando commette un errore le conseguenze spesso sono ingigantite”


L’applauso del pubblico alla festa di martedì scorso per il brasiliano è stato molto bello.

“Ha sofferto tanto, quegli applausi sono stati bellissimi. So cosa significa per lui, la gente ha capito che la sua stagione meritava quell’applauso”.


Destro le piace?

” Se vedete un nome che esce sui giornali, state pur certi che Foschi ne ha parlato con me e che ho dato un parere positivo”.


Quanto cambierà il Padova del prossimo anno?

“Spero non troppo, anche se in attacco penso che ci saranno i maggiori cambiamenti. Molti di più rispetto a difesa e centrocampo. Abbiamo Ardemagni in prestito, Succi pure, Vantaggiato in comproprietà col Parma, De Paula in prestito, El Shaarawy se n’è già andato”.


Succi resterà?

“Nessuno discute il suo valore, ha fatto tantissimo per il Padova. Le valutazioni spettano alla società, penso che stiano cercando di capire le sue condizioni e i tempi di recupero. Ha subito un infortunio grave, vediamo come si riprende”.


In difesa arriveranno rinforzi?

“Penso che potranno esserci ritocchi, ma l’ossatura è questa ed è ottima”.


Sarà difficile trattenere Crespo.

“Ha offerte importanti, se si concretizzeranno le valuteremo e se davvero avrà la possibilità di andare in serie A dopo la stagione che ha fatto sarò felice per lui e lo sostituiremo. Se resta, sarò ancora più felice”.


Sarà un Padova da serie A?

“Non lo voglio dire, almeno adesso. Bisogna aspettare la fine del mercato per fare valutazione. Il presidente ha promesso di proseguire sulla strada intrapresa, ma ricordiamoci che avremo a che fare con squadroni come Bari, Sampdoria, Brescia, Torino, Livorno. Insomma, non è giusto illudere i tifosi dicendo che puntiamo alla serie A. Più avanti, magari, ne riparleremo”.


E il Supercorso?

“Aspetto l’iscrizione, ancora non c’è una data certa”.


Buone vacanze, mister.

“Grazie a tutti, un saluto a tutti i nostri tifosi”.



Fonte | PadovaGoal.it