Dal Canto:”Non andare in A mi darebbe fastidio. L’inchiesta? Non sono preoccupato”

Dal Canto a Bresseo oggi:
Sull’entusiasmo dei tifosi: “Lo respiriamo ed è stato un fattore trainante nelle ultime due settimane, speriamo lo sia anche domani!”
Sul futuro: “Non credo che il mio contratto dipenda dall’esito dei playoff. E mi auspico che il presidente Cestaro rimanga al suo posto indipendentemente da come finirà la stagione”.
Sulla maxi-inchiesta: “Padova-Atalanta era stata già segnalata a suo tempo ma direi che lo sviluppo del pareggio dovrebbe togliere ogni dubbio visto che abbiamo spinto fino alla fine creando due occasioni con De Paula. Ho già vissuto due-tre volte occasioni del genere, non mi stupisce niente ma non sono minimamente preoccupato. In generale parlare di campionato falsato per tre pareggi mi sembrano le solite esagerazioni italiane… E poi penso che sia normale che dopo l’avvento delle scommesse continuino ad uscire cose simili. Ai miei tempi c’era solo la schedina del Totocalcio…”
Sulle condizioni fisiche della squadra: “Domani mattina valuteremo quelle di Bovo e Cuffa, leggermente acciaccati, nonché come sta El Shaarawy, che oggi è impegnato con i pre-esami di maturità, ma non mi pongo il problema perché c’è grande abbondanza. E comunque indicativamente dovrebbero recuperare. Non cambierò modulo, inutile in questo momento. Vantaggiato dall’inizio ed El Shaarawy a partita in corso? Potrebbe essere una soluzione…”
Sulla gara di domani: “E’ una vigilia importante, arriviamo ai playoff dopo una cavalcata entusiasmante. Conosciamo tutti il valore del Varese ma dalla nostra abbiamo entusiasmo ed un pubblico meraviglioso. Miglior difesa contro secondo miglior attacco? Queste cose ai playoff non contano, ma di certo domani cercheremo di sfruttare il fattore-campo anche se non siamo nella condizione di forzarla a tutti i costi. Loro preparano molto bene le partite ma contiamo sul fatto di star bene, e poi rispetto alla gara di un mese fa abbiamo recuperato due pedine importanti quali Di Nardo e Vantaggiato. La loro imbattibilità casalinga? Gliela lascio volentieri a patto di passare il turno… L’altra semifinale? La Reggina è la squadra rivelazione, mentre il Novara non l’ho mai visto giocare ma é completo. La serie A? Adesso mi darebbe fastidio non andarci… Ma penso che per tutti gli allenatori che se la giocano sia così!”.



Fonte | PadovaGoal.it