Torna a parlare Alessandro Dal Canto dopo la sconfitta con il Grosseto:
Sul Grosseto: “Ho rivisto la partita e la mia analisi non si discosta da quella di sabato. Normale che dopo è più facile fare delle considerazioni, forse l’espulsione ha condizionato gli ultimi venti minuti, per i primi sessanta abbiam fatto quello che dovevamo, andando sull’esterno per cercare di sfondare una squadra così bassa, ed era la prima volta che avevano questo atteggiamento. E siamo stati poco abili sottoporta anche se le occasioni le abbiamo create. Un mese e mezzo fa il palo di Schiavi andava dentro, sabato no… Sabato per la prima volta alla fine del primo tempo non sapevo cosa muovere dei miei giocatori, perché ero soddisfatto e mancava solo il gol”
Sulle sue dichiarazioni: “Il polverone sulla frase su Cacia e Lazarevic? Onestamente non mi interessa minimamente… Non vedo dove sia il “superattacco” del Padova contro i “somari” di Bonazzoli, Campagnacci e Ceravolo… Oltretutto hanno fatto più gol di noi se non sbaglio! Era per dire che tante squadre hanno giocatori validi. Posso dire che anche Dionisi e Paulinho non sono da meno dei nostri, come Bonazzoli e Ceravolo o Immobile e Insigne e molti altri… Io sono contentissimo dei miei e di come si stanno comportando. Non è che perchè si è sbagliato una partita dobbiamo cambiare per forza la squadra, siamo i primi a sapere da inizio campionato che non avremo vinto tutte le partite. Da qui a fare una catastrofe ce ne passa… Passo da professore e stupido, non ero un professore l’anno scorso ma non sono stupido adesso… Le critiche? Ci stanno, ma io rifarei tutto quello che ho fatto sinora. Sono molto autocritico, non mi adagio nei momenti belli ma neanche crollo in quelli brutti. Che a 28 punti ci sia tutto sto “can can” mi viene da sorridere ma non mi preoccupo…”
Sul Sassuolo: “Se ha fatto 32 punti qualche qualità ce l’ha! Anche loro tendono a chiudersi, bisognerà aver pazienza”
Su Hallenius: “Ha fatto bene anche se non ha i novanta minuti nelle gambe, sarà prezioso anche da esterno, ma a sinistra visto che lo faccio giocare a piedi invertiti. Dobbiamo migliorare in fisicità e concretizzazione nel reparto avanzato. Non ho un trequartista da mettere adesso, e Cuffa ci mancherà per un po’, ed è un’assenza pesante. Mettersi a 4? Ho due ragazzi che possono farlo, può essere una soluzione ma anche un azzardo perché non ho veri esterni da 4-4-2. I rattoppi servono quando si è in emergenza, e questa non è la nostra situazione…”
Su Pelizzoli: “Ivan è a posto, se sta bene per sabato è dei nostri”
Su Pinzani: “Il rigore ci sta. L’espulsione? Il primo fallo inopinabile, il secondo in velocità ci può stare, ma vedo più evidente la gomitata da rosso di Sforzini su Schiavi…”
Sulla squadra: “Calo? Abbiamo sbagliato una partita e mezza su sedici… Se avessimo pareggiato sabato o a Bergamo con un rigore inesistente saremmo qua a parlare delle stesse cose?”
Fonte | Gabriele Fusar Poli per PadovaGoal.it