
In un momento come questo, con cinque sconfitte consecutive sul groppone, continuare ad essere ottimisti è più che altro una professione di fede che un vero e proprio atto di convinzione. Ma il presidente rossoblù Marco Fioriti, che il Gubbio in serie B lo sognava anche quando si faceva fatica a battere squadre (con il massimo rispetto possibile) come Castelnuovo Garfagnana e Cuoiocappiano nella vecchia C2, è deciso a lottare per tenersi stretta una categoria ottenuta con ingenti sacrifici, soprattutto (ma non solo) economici. Innanzitutto il numero uno di via Paruccini ha tenuto subito a precisare un aspetto. “Non esiste alcun tesoretto: la società in estate ha speso tutto quello che c’era da spendere – ha affermato – a gennaio tuttavia effettueremo degli interventi in corsa, andando a riempire dei tasselli in alcuni reparti (centrocampo e attacco ndr) che, anche ascoltando i pareri ed i suggerimenti di Simoni e Giammarioli, hanno bisogno di esperienza e qualità. Vogliamo restare a tutti i costi in serie B – ha aggiunto – adesso la priorità tuttavia non è il mercato, ma le due partite da qui a fine anno contro Padova e Albinoleffe”. Due sfide che appunto arrivano dopo cinque ko di fila, un trend che però a Fioriti ha lasciato paradossalmente pure qualche elemento positivo. “A inizio stagione, al termine di partite come contro Sampdoria, Reggina e del primo tempo con l’Ascoli ero quasi rassegnato al fatto che il Gubbio fosse inferiore a tutte le altre formazioni – ha spiegato – Oggi invece abbiamo dimostrato di essere una squadra da B: è chiaro che stanno mancando i risultati, ma stiamo dando continui segnali di crescita e nelle ultime sfide non meritavamo di perdere. A Pescara sull’1-1 abbiamo fallito due gol fatti, contro l’Empoli abbiamo colpito una traversa clamorosa e a Castellammare siamo stati puniti al primo errore dopo aver in pratica dominato per quasi un’ora: dobbiamo proseguire su questa strada, le vittorie non possono non arrivare”. Successi che dovranno essere ottenuti già da sabato contro il Padova al “Barbetti”, magari rispolverando la prestazione offerta con la capolista Torino. “E’ stata una serata storica, ma purtroppo un’eccezione – ha detto ancora il presidente rossoblù – ma servono i punti e ben venga se arrivassero anche senza meritare”. Fioriti fa ovviamente affidamento sull’apporto dei tifosi. “Ci hanno contestato, è vero, ma lo hanno fatto in maniera civile e soprattutto legittimamente, considerando i risultati – ha affermato – Loro però sono stati fantastici finora, stanno dando un grande contributo ed è giusto dargli il voto più alto”. Decisamente più basso quello da attribuire alla squadra per il rendimento nelle prime 18 giornate. “E’ evidente che siamo insoddisfatti e che ci aspettavamo di più da tutti – ha commentato – ma sono certo che i giocatori stessi (soprattutto i senatori) non sono contenti delle prove fornite”. In attesa dell’inversione di tendenza, tanta fiducia è riposta sull’esperienza di Gigi Simoni. “Mai come ora i nostri contatti sono stati così frequenti: lo sento motivatissimo e convinto di poter compiere l’impresa salvezza – ha ribadito il massimo dirigente del Gubbio – E’ un progetto che in questo momento ci sta causando diverse tribolazioni, ma che continuiamo a condividere con la stessa passione dell’inizio”. Tornando al tema mercato, Mastronunzio per l’attacco e Baronio per il centrocampo sono piste vere o i soliti nomi usciti per fare rumore? “Il centravanti è uno che ha sempre fatto gol in serie B, specialmente con la maglia dell’Ancona, mentre nessuno può discutere le qualità del mediano ex Lazio – ha ammesso Fioriti – ma è tutto prematuro, ci sono pure tanti altri nomi. Ripeto: faremo di tutto per completare l’organico, ma manca ancora quasi un mese a gennaio e le ipotesi per ora lasciano il tempo che trovano. Entro fine 2011 ci interessa esclusivamente fare punti”. Fare punti, slogan da ripetere da qui al 17 dicembre (trasferta a Bergamo con l’Albinoleffe): solo così l’ottimismo – attualmente professione di fede – può diventare un cardine dal quale ripartire. Incontro in Comune E’ previsto per sabato alle ore 12 nella sala consiliare di Palazzo Pretorio l’incontro tra le società di Gubbio e Padova. Ad accoglierli il sindaco di Gubbio Diego Guerrini, l’assessore ai Lavori pubblici Raffaello di Benedetto e l’assesssore allo Sport Marco Bellucci.
Fonte | Corriere dell’Umbria
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