Marcello Cestaro ieri ha compiuto 73 anni, l’intervista del Gazzettino. Per Succi e De Paula porte aperte!

Tanti auguri al presidente Marcello Cestaro. Oggi (ieri 23 Luglio, ndr) è il suo compleanno, e festeggia 73 anni. Lo abbiamo raggiunto telefonicamente ieri. Il patron biancoscudato tenta un depistaggio scherzoso: «Ma se vi dico che li faccio a marzo?». Ribattiamo che siamo sicuri, che è il 23 luglio. E replica: «Beh, se avete i dati certi, allora confermo». E subito ci descrive come sarà la sua giornata: «Si lavora tutto il giorno, e alla sera sono con figli e nipoti. Mi hanno chiamato dicendomi: domani ci vediamo. E allora ho risposto, d’accordo. Vengono dal mare con le bimbe. Ormai sono sempre i figli che decidono…». E ride.
SQUADRA. Naturalmente il discorso si sposta sui biancoscudati. «Mi sembra che Foschi abbia lavorato bene. Attualmente abbiamo un bel gruppo di giovani, con voglia di fare. Quando vengono giù dal ritiro, me ne parlano tutti in maniera entusiasta». Il riferimento è allo staff dirigenziale. E riprende: «Adesso ci manca il bomber, e poi potrebbe bastare. Cosa dice?». Quello di Cestaro è un assist al bacio. Mettiamo sul piatto due nomi, quello di Bogdani e Budan. E Il presidente è più che eloquente: «Quelli no, chiedono la luna nel pozzo…». Il patron biancoscudato parla a ruota libera: «Dai, quello del Genoa… Hallenius. Secondo me fa al caso nostro, è forte. Ne ho parlato con Preziosi, e mi ha detto: dimmi che ti interessa, e te lo tengo libero. Questa sera dobbiamo parlare con Foschi per definire la punta, e domani potremo dirvi di più». La fumata bianca per il giocatore svedese potrebbe arrivare già oggi.
Anche se il presidente Cestaro è impegnato alla guida mentre parla con noi («sono a Verona, sto cercando un parcheggio»), ci dedica con grande cortesia qualche altro istante. E fa capire che anche per Succi le porte sono aperte: «Può venire. Foschi ne sta parlando con il ragazzo e con la società (il Palermo, ndr). Succi è fermo fino a una certa data, e quando è pronto inizierà. Ma senza affrettare i tempi come l’altra volta». Restiamo in tema di attaccanti, e ci spostiamo su De Paula. Trattativa ancora percorribile? «Il discorso è ancora aperto, ma il ragazzo del Chievo (Sartori, ndr) chiede dei numeri, e allora Foschi giustamente…». E ancora: «De Paula è un bravo ragazzo, onesto, pulito. Con noi all’inizio ha avuto qualche difficoltà, ma una volta presa in mano la situazione ha dimostrato il suo valore e si è comportato molto bene».
IL FRATELLO. Mario Cestaro (69 anni), numero due della Unicomm, è stato vittima nella notte tra domenica e lunedì di una rapina ad opera tre malviventi che si sono introdotti nella sua abitazione a Schio. Il presidente Marcello Cestaro ci racconta: «Io abito dall’altra parte di Schio. Per fortuna che accanto vive mia sorella, che ha sentito i rumori: ha gridato, e così ha dato una mano. I ladri sono entrati da una finestra che si trova a quattro metri di altezza, ma non hanno lasciato alcun segno. Devono essere stati degli zingari. C’è stata anche una scazzottata, ma non erano dei duri perchè hanno lasciato la preda. Nella disgrazia, è andata a finire bene. E la lezione è che non bisogna mai lasciare le finestre aperte».


Fonte | Il Gazzettino