forza padova ieri finalmente de paula e servito:)e cmq sarebbe meglio comprare un attaccante ke davanti alla porta realizzi all’99%

Egregio Signor Presidente, ho molto apprezzato negli ultimi giorni la decisione di tornare al vecchio simbolo del Padova, quel biancoscudo molto amato dai tifosi. Piuttosto, voglio porre l’accento su un altro aspetto della vicenza, troppo spesso (a torto) sottovalutato: il bilancio in rosso del Calcio Padova! Cosa normale di questi tempi nel calcio italiano, ma che va superata… Per farlo il Padova dovrebbe abolire i numerosi contratti onerosi di giocatori “stagionati” e ingombranti, sopratutto a livello spogliatoio; continuare a puntare su gente esperta per cui vale la pena spenderci dei soldi e che ha dato ampia dimostrazione di avere tutte le motivazioni a posto (un nome a caso: Succi) e puntare su giovani forti e motivati. In un periodo in cui si parlava di una rappresentativa Under 21 da far giocare in serie B, penso che questa sarebbe una proposta perfettamente in linea con la necessità attuale del calcio italiano di risparmiare e di creare un ricambio generazionale. In questo senso, copierei molto dal modello di due squadre provinciali che delle provinciali hanno fatto la storia: l’Atalanta e l’Udinese. I primi hanno una storia recente fatta di alternanza fra la massima serie e la B, ma in passato (prima degli anni scellerati di Ruggeri) hanno puntato più di qualche anno all’Uefa, ottenendo buonissimi risultati negli anni ’80 (vedi la finale di Coppa Italia col Napoli nel 1987 e la semifinale col Malines in Coppa delle Coppe l’anno dopo), hanno creato un indotto a Bergamo e provincia finanziando strutture e campi di calcio e pigliandosi di anno in anno i migliori giovani della provincia, riuscendo poi a lanciare dei campioni… L’Udinese? Beh, credo che i risultati degli ultimi anni ed il bilancio in attivo parlino da soli…

In questo senso il merchandising rientra nell’indotto che si vorrebbe creare, e trovo che il ritorno allo storico scudo amato da tutti sia un buon punto di partenza. Suggerirei al Calcio Padova di creare uno store ufficiale in centro città, o magari all’Euganeo, sul modello di quelli delle squadre inglesi: un negozio che sia non solo il posto dove vendono le maglie da gioco e le felpe della Hydrogen da ‘na valanga de schei, ma che sia proprio una sorta di “casa del tifoso”, dove si trova di tutto: materiale tecnico da allenamento (pensate a quanta gente qui ha la mania di fare footing sugli argini o sui parchi… pensate che non comprerebbero materiale tecnico?), maglie storiche per i collezionisti, t-shirt, felpe, cappellini, sciarpe e gadget vario per i giovanissimi, libri sulla storia biancoscudata per i collezionisti, dvd con partite storiche (gli spareggi di Cremona e Firenze, Padova-Barletta e Padova-Ascoli all’Appiani, i playoff che ci portarono in B…), libri generici sul calcio (anche non strettamente legati al Padova, perchè no… ad un patto: che non si finisca col dare troppo spazio alle squadre a strisce, vero male di questa città!), possibilità di acquistare i biglietti e gli abbonamenti senza andare a finire in culo in giro per la provincia… Sogno? Non credo, sono semplicemente uno che ha intenzione di uscire dal guscio di provincia…

Di certo, un indotto creato dal merchanising e dalla cura del vivaio potrebbe portare attorno al Padova molti più interessi di quelli attuali, soldi e tantissimi nuovi tifosi. Siccome credo che Mister Famila non voglia buttare via i suoi soldi ma quanto piuttosto investirli, perchè non sviluppare un progetto concreto su questi principi?

[...] del sito PadovaGoal.it. La replica sarà alle 23 su Taxi Tv (canale 683 digitale terrestre). Questa sera grande appuntamento con ospite in studio il presidente Marcello Cestaro che risponde all… In studio anche l’allenatore Bepi Pillon. Si prosegue alle 21.00 su Canale Italia 1 con [...]

“CIAO” Presidente, sono un Padovano che da molti anni vive in Toscana per la precisione a Castiglion Fiorentino (AR),il cuore e la Fede e sempre Biancoscudato, le chiedo: 1) quali giocatori saranno confermati e quali in partenza 2) il rpossimo allenatore e l’obiettivo da raggiungere.Grazie di tutto fatto fino a ora Ero Empoli in curva con i tifosi PADOVANI peccato i fischi nel finale.Poi se possibile salutarmi il SigDINO BELLINI allenatoore nel San Marco Ponte di brenta e in fine mi piacerebbe tantissimo Una Amichevole tra il Padova e la squadra di Castiglion Fiorentino (AR) ossia la Castiglionese Grazie e buone cose