I numeri: Padova contromoda, tutte vinte all’Euganeo

La regola dei tre punti a partita è stata ben recepita dalle formazioni di serie B. È questo il dato che emerge dopo dieci giornate e 109 gare disputate (manca all’appello il posticipo di questa sera tra Brescia e Pescara). A quasi un quarto del proprio cammino, l’elemento finora più significativo del torneo è quello che registra un alto numero di successi esterni (34, 31,19 per cento delle partite), superiore addirittura a quello dei pareggi che al momento si ferma a quota 30. Sono invece 45 le vittorie delle squadre di casa.
Alla quarta giornata il segno X è proprio mancato, nell’ultimo turno solo Nocerina e Modena hanno diviso la posta. Le formazioni che hanno pareggiato di più sono Grosseto e Sampdoria, mentre il Torino ha fatto un incredibile en plein – cinque successi su cinque – lontano dal proprio terreno di gioco, dove ha perso gli unici quattro punti sui trenta finora messi in palio. Padova e Pescara sono infine le due uniche squadre che al momento hanno sfruttato al meglio il fattore campo, vincendo tutte e quattro le partite disputate. Il cammino dei biancoscudati è nel rispetto totale della media inglese per effetto delle sei gare esterne, equamente divise tra vittorie, pareggi e sconfitte.
COSÌ UN ANNO FA – Dopo 10 giornate a comandare il campionato era il Novara con 22 punti, seguito dal Siena a quota 21, dalla Reggina (20) e dal duo Atalanta ed Empoli con 18 punti. Il confronto esalta dunque il cammino da record del Torino di Ventura (26) che dietro di sè sta già facendo il vuoto, capitalizzando al meglio ogni impegno, pur senza concedere troppo allo spettacolo. Quanto al Padova, guidato allora da Alessandro Calori, dodici mesi fa viaggiava a quota 16 (-4), grazie alla vittoria ottenuta in extremis sul Cittadella. Nessun successo esterno – e il dato non sarebbe cambiato fino all’avvento di Dal Canto -, quattro vittorie in casa, altrettanti pareggi, di cui tre esterni, e due sconfitte a Modena e Siena. I granata di Foscarini erano infine ultimi in classifica con cinque punti; dal turno successivo hanno iniziato la rimonta, ma il +8 dell’attuale torneo dimostra una volta in più l’ottimo lavoro svolto sotto le mura.


Fonte | Andrea Miola per Il Gazzettino