TEOLO L’anno scorso, nel giorno dell’inaugurazione, fecero guidare per qualche metro un autobus a William Jidayi nel deposito Aps. L’altra sera, in occasione del primo anniversario, i tifosi del club “Cral Acap biancoscudato”, creato da una cinquantina di autisti dei mezzi pubblici, hanno optato per una tranquilla cena al “Le Maschere”, a Tramonte di Teolo. Chiusa con una gustosa torta tiramisù e una candelina a forma di 1, su cui hanno soffiato, insieme al presidente Alessandro Favaron, Jidayi, Matias Cuffa e Andrea Cano.
«Bello il numero sulla candela», ha scherzato Cano, osannato per tutta la sera. «Per vedere il Padova a volte chiediamo il cambio turno – ha detto Favaron – purtroppo però, lavorando tutti i sabati, non ci è possibile andare in trasferta. Quando non riusciamo ad essere alla partita, cerchiamo di farci dire da qualche passeggero che ha la radiolina il risultato. Una volta, alla notizia di un gol del Padova, ho gioito così tanto che ho sbagliato strada col bus! Fortuna che sono riuscito a girarmi…».
Fonte | Martina Moscato per Il Mattino di Padova
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