Hanno scosso tutti le parole di ieri del procuratore di Hallenius, raccolte dal portale PadovaGoal. SerieBnews.com ha sentito Rino Foschi per commentare questa situazione:

Direttore, come ha preso le parole del procuratore di Hallenius?
“Voglio incontrarlo in settimana, per capire se davvero ha detto quelle cose. Non condivido davvero niente. Hallenius viene da un infortunio molto serio, durato 3 mesi, e l’abbiamo curato noi. Da venti giorni è rientrato in gruppo e sta trovando la condizione fisica. Se non è contento deve venirlo a dire a noi. A mio avviso è una delusione questa, come mai ne ho avute in 30 anni di calcio. Io credo nel gruppo e nella voglia, se poi credono che uno solo perché viene dal Genoa debba essere titolare fisso… Voglio vederci chiaro”. leggi tutto…

Ecco il resoconto nella tabella in basso delle pagelle alla prestazione dei biancoscudati dopo la vittoria al Del Duca di Ascoli. Migliore in campo è stato per la maggior parte delle testate Aniello Cutolo che ha fatto scorpacciata di 7 escludendo il 6 della sola Gazzetta dello Sport. Rarissime le insufficenze: un 5,5 lo da il Corriere del Veneto a Schiavi, un 5,5 della Gazzetta e un 5 di Telenuovo a Legati, un 5,5 sempre di Telenuovo a Renzetti, 5,5 di TMW e Gazzetta a Bovo, sempre 5,5 di Gazzetta e Telenuovo a Cuffa, 5,5 di Telenuovo a Lazarevic. Il resto sono tutti 6 o 6,5 sui quali spiccano il 7 dato da PadovaSport a Schiavi e l’incredibile 8 dato da Telenuovo (basso nel resto delle valutazioni) a capitan Italiano. Peggiore in campo, se così si può dire, Ruopolo che colleziona tre 5,5 di Gazzetta, Corriere e Telenuovo rimediando con il solo 6,5 di PadovaSport. Ma oggi si può dire: Tutti Promossi.
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E vissero tutti felici e contenti. Già, perché per una favola iniziata nella stagione 2002/03 (quando appena ventunenne approdò a Padova, collezionando 31 presenze condite da 11 reti), proseguita il 18 agosto 2010 – giorno del suo ritorno all’ombra del Santo – e bruscamente interrotta sul sintetico di Novara quel maledetto 15 gennaio 2011 serviva un lieto fine. Arrivato 356 giorni dopo. 6 gennaio 2012, Ascoli Piceno,44’del secondo tempo: il “Cigno” spiega le ali e fa il suo ingresso in campo, con tanto di boato della settantina di tifosi biancoscudati giunti nelle Marche. Sulla schiena, il numero 19. Sulle spalle, un cognome: Succi. leggi tutto…

La situazione fino a ieri aveva equilibri assai fragili, ma quanto accaduto al Del Duca ha definitivamente spezzato ogni possibilità di una mediazione. Nel giorno del ritorno alla vittoria ad Ascoli, purtroppo c’è un nuovo caso che il Padova si trova a dover affrontare. Linus Hallenius, dopo l’ennesima panchina e neppure un minuto giocato, farà le valigie. Inevitabile che questo accadesse, quando ci sono tanti attaccanti in organico, prima o dopo era ovvio che a qualcuno non andasse bene restare troppo spesso in panchina. Ascoltando il procuratore Hasan Cetinkaya parlare in esclusiva a Padova Goal, resta difficile pensare che ci possa essere un ripensamento dello svedese. Un peccato che finisca così: avendolo visto all’opera, siamo convinti che Hallenius avesse le qualità per fare comodo al Padova. leggi tutto…

ASCOLI – PADOVA 0-2
Reti: 34′ st Lazarevic, 48′ st Cutolo

ASCOLI (5-3-2): Guarna; Gazzola, Ciofani, Peccarisi, Faisca, Pasqualini; Di Donato, Pederzoli, Sbaffo; Falconieri (20′ st Papa Waigo), Soncin. A disposizione: Maurantonio, Andelkovic, Tamburini, Parfait, Vitiello, Beretta. All. Castori

PADOVA (4-3-3): Pelizzoli; Donati, Schiavi, Legati, Renzetti; Bovo, Italiano, Cuffa (42′ st Jidayi); Cutolo, Ruopolo (42′ st Succi), Lazarevic. A disposizione: Perin, Trevisan, Milanetto, Hallenius, Drame. All. Dal Canto

ARBITRO: Giacomelli di Trieste leggi tutto…