La Lega di Serie B ha diramato il calendario degli anticipi e dei posticipi della 10a e dell’11a giornata di ritorno.
10ª GIORNATA RITORNO
Venerdì 16 marzo 2012 ore 20.45 PADOVA – VARESE
Lunedì 19 marzo 2012 ore 20.45 PESCARA – BRESCIA
11ª GIORNATA RITORNO
Venerdì 23 marzo 2012 ore 20.45 SASSUOLO – EMPOLI
Lunedì 26 marzo 2012 ore 20.45 VICENZA – PADOVA leggi tutto…
Tre giocatori del Padova sono stati convocati in nazionale nei prossimi giorni. Giulio Donati è stato convocato dal tecnico dell’under 21 Ciro Ferrara per l’amichevole che gli azzurrini disputeranno alle 20.50 di martedì 28 febbraio con i pari età francesi nello stadio “De Coubertin” di Cannes. Donati, che domani giocherà con la Primavera contro il Chievo Verona, tonerà in gruppo mercoledì 29.
Chiamata in azzurro anche per Mattia Perin che è stato convocato dal tecnico federale dell’under 20 Luigi Di Biagio per l’amichevole che l’Italia disputerà allo “Zaccheria” di Foggia contro la Germania, con inizio alle 14. Perin tornerà ad allenarsi a Bresseo giovedì 1 marzo.
Anche Dejan Lazarevic, infine, è stato convocato con l’under 21 slovena che mercoledì 29 febbraio affronterà in amichevole la Norvegia a Nova Gorica (calcio d’inizio alle 15.00).
Scaricato dal Palermo, rinato in Polonia. A Edgar Cani classe 1989, racconta la sua avventura con la maglia del Polonia Varsavia, togliendosi più di un sassolino dalla scarpa:
Sono passati sei mesi dal tuo arrivo in Polonia, qual è il tuo bilancio?
Positivo, senza alcun dubbio. Francamente non pensavo di trovarmi così bene, soprattutto dopo un inizio traumatico. Per me era tutto nuovo, città, modi di vivere, lingua, cultura, cibo. Non ti nascondo che sia stata dura, ho avuto qualche difficoltà ad ambientarmi, ma con il passare delle settimane ho trovato la mia dimensione. Varsavia è una grande città, che offre molto. leggi tutto…
Il Padova sta pensando di trasformare in sintetico il campo numero uno di Bresseo, quello su ci si affacciano spogliatoi e tribuna. A rivelarlo è stato il presidente Cestaro, che ha accennato anche all’alternativa: mettere “terreno buono” spesso una decina di centimetri al posto dell’attuale manto. «Il campo è sotto il monte – sottolinea il patron – è pieno di argilla e quindi sempre duro. Stiamo valutando il sintetico perchè dura di più e non richiede manutenzione. L’intervento si farebbe a fine campionato». Ma Dal Canto ha detto dopo il match con l’Empoli che i fastidi accusati dai giocatori sono imputabili agli allenamenti sul sintetico di Montegalda: «Un conto è allenarsi una settimana, un altro è farlo con continuità». Proprio Dal Canto con Sottovia e due tecnici è rimasto a lungo a parlare in mezzo al campo prima dell’allenamento. leggi tutto…
Consueta conferenza stampa del venerdì per Alessandro Dal Canto, oggi però non alla vigilia di un match.
Sulla sosta: “La sosta ci serve per recuperare gli infortunati. Per quanto riguarda Succi, dobbiamo aspettare almeno lunedì, poi valuteremo bene. Cutolo non ha nulla di particolare, ha avuto un fastidio muscolare, ma è roba di poco conto”.
Sulle parole di Cestaro: “Col presidente mi confronto quasi tutti i giorni e conosco bene quello che pensa. Saremmo contenti anche noi di avere 3-4 punti in più, non ho visto un tono polemico nelle sue parole”.
Sui tifosi: “Non faccio una partita contro i tifosi, non mi sento come Don Chisciotte contro i mulini a vento, non voglio andare in guerra da solo”. leggi tutto…
BRESSEO Si può fare di più? No, si deve. Quello di Cestaro non è un imperativo, ma un invito piuttosto chiaro e deciso ai suoi: bisogna accelerare la marcia. I motivi sono due, semplici ma fondamentali. La squadra. Il patron sbarca a Bresseo pochi minuti prima dell’inizio dell’allenamento, è di buon umore e si chiude nello spogliatoio a parlare con i ragazzi al fianco di Foschi e Sottovia. Non lo nega, il Cavaliere, si sarebbe aspettato di essere un po’ più in alto in classifica a questo punto della stagione: «Più che parlare alla squadra ho voluto ascoltare cos’avessero da riferirmi- ha spiegato Cestaro prima di tornare verso Dueville- Mi hanno detto che vogliono vincere, gli ho risposto “anch’io”. Abbiamo 46 punti e io sinceramente mi aspettavo fossimo anche a 51. Ci sono parecchie squadre davanti, ma li riprenderemo. Me lo dicono gli occhietti dei giocatori che trasmettono gran voglia di fare bene. Certo, non abbiamo più molto tempo e questo non è assolutamente il momento di rallentare. Davanti sono almeno in sei che vogliono raggiungere la promozione, mi auguro ce la faremo anche noi». leggi tutto…
PadovaCalcio
01/01/1970