Bilancio positivo delle giovanili del Padova nell’ultimo week end con tre vittorie e una sconfitta. Non riescono a segnare, malgrado le varie occasioni, gli allievi nazionali e tornano battuti da Varese (1-0). È sufficiente la rete di Doardo per gli allievi professionisti di Pellizzaro che superano il Brescia e lo agganciano in classifica. Buona la prestazione dei giovanissimi nazionali che calano un tris al Mantova e salgono al sesto posto scavalcando proprio i lombardi: a segno Mituku e due volte Stefanelli. Striminzito il successo dei giovanissimi sperimentali sull’Este (1-0, rete di Tobaldo) ed ennesimo allungo in classifica della capolista biancoscudata che ora vanta sette lunghezze sulla seconda, il Bassano. leggi tutto…
Dalle 11 di mattina fino alle 17. Questa è stata la durata del terzo sopralluogo andato in scena ieri all’Euganeo per capire le cause del black out (3 dicembre) nel match con il Torino, vinto poi dai biancoscudati 1-0; La partita, come noto, è stata portata a conclusione, con gli ultimi 15 minuti giocati appena dieci giorni dopo e che hanno sancito la vittoria biancoscudata sul campo (1-0 firmato Ruopolo prima che i fari iniziassero a fare le bizze) e aperto una vera e propria battaglia legale. Il Torino ha presentato ricorso che il giudice sportivo prima ha respinto per un vizio di forma, quindi ha accolto chiamando in causa la Procura Federale. Quest’ultima, dopo aver mandato i propri ispettori allo stadio un mese fa, ha nominato il perito che ha bussato alle porte di Viale Rocco ieri mattina. leggi tutto…
Non è stato ancora depositato il ricorso del Padova alla Corte di Giustizia Federale contro la multa di diecimila euro sancita la scorsa settimana dal giudice sportivo per il comportamento di discriminazione razziale dei tifosi contro il brasiliano dell’Empoli Zè Eduardo. I legali biancoscudati lo stanno completando e il reclamo dovrà essere presentato entro giovedì, quando scatta il settimo giorno dal ricevimento degli atti. leggi tutto…
Il protagonista della conferenza stampa odierna è Alessandro Dal Canto.
Su Coverciano: “E’ bello per Guidolin e Tesser ricevere un premio su votazione dei colleghi! Per Guidolin è un giusto riconoscimento alla carriera… Io ho votato Allegri in A e Di Francesco in B! Io ho preso voti? E’ segreto, non lo so…”
Sul calcioscommesse: “La parte più pericolosa è quando sconfina dal calcio, quando diventa associazione a delinquere o malavita organizzata ci starei attento… Io distinguerei le due cose a livello di inchiesta, leggo sul giornale come tutti e da fuori siamo tutti bravi a dare la martellata a chi magari è costretto ad agire così… Se fossi un indagato potrebbero dirmi quello che vogliono ma non mi influenzerebbe, se fossi preoccupato rimarrei preoccupato, anzi se mi dicessero di tranquillizzarmi otterrebbero l’effetto contrario! Sudare tante volte fa passare molti malanni…” leggi tutto…
Zlatan Muslimovic, ex attaccante di Parma, Udinese, Atalanta, Perugia, Pistoiese, Rimini, Ascoli e Messina è un nuovo giocatore dello Guizhou Renhe, squadra cinese della massima divisione. Il bosniaco (31 presenze e 13 gol con la sua nazionale) ua vestito la maglia biancoscudata nella stagione 2003/2004 mettendo a segno 6 reti in 30 partite.
Svincolato dopo aver lasciato il club greco del Paok Salonicco nelle ultime stagioni, il 31enne attaccante bosniaco ha firmato un contratto di sei mesi col Guizhou Renhe, dove giocherà con l’ex idolo della Lazio Fabio Firmani e l’ex Manchester City nazionale cinese Sun Jihai.
Muslimovic, recentemente non ha superato un provino con il Sunderland, era stato proposto alla Lazio, dopo la chiusura del mercato.
Furio Stella, 54 anni, è vice-caposervizio della redazione sportiva del “Mattino di Padova”. Ha scritto numerosi libri sul calcio biancoscudato e ha pubblicato la raccolta di racconti “La casa dei molini a vento” (2008, Andromeda), premiata al concorso “Villa Morosini” nel 2010.
Può un triestino di nascita, e padovano d’adozione, nel momento in cui scrive un romanzo che parla un po’ di tutto, la città in cui lavora, la storia dei suoi monumenti, delle sue lapidi e statue, la redazione di un giornale, le teorie di Copernico e Galileo, non infilarci dentro una partita di calcio giocata all’Appiani? No che non può, e difatti, ad un certo punto ecco spuntare dal nulla, in un caldo 12 giugno 2009, un Padova-Juventus disputatosi effettivamente nella “fossa dei leoni” di via Carducci, ma 51 anni prima, il 23 febbraio 1958, con una cornice da sballo, gente stipata all’inverosimile dentro un impianto che poteva tenere al massimo 20.000 spettatori, ma che quel giorno ne contava molti, molti di più, ammassati persino ai bordi del terreno di gioco. leggi tutto…
Alessandro Calori, l’ex allenatore del Padova, che ora guida il Brescia con ottimi risultati, ha salutato con entusiasmo Davide Succi, presente in studio a PadovaSport (a questo link l’intervista). “Mi chiedo dove sarebbe ora Davide, senza quell’infortunio… leggi tutto…
Succi: “Sabato per la prima volta mi sono emozionato in campo. Infortuni? Ci sono stati errori nel primo intervento”
1Ospite ieri sera a PadovaSport è stato Davide Succi. Il Cigno, per la prima volta presente quest’anno in una trasmissione televisiva, ha parlato a 360 gradi della sua seconda stagione a Padova. Si parte dall’anno scorso con le immagini dell’infortunio di Novara e il primo lungo stop: “Dove ho trovato la forza di reagire? – si è chiesto Succi riguardandosi a terra dolorante, sul sintetico del Silvio Piola – ho pensato che è il mio lavoro, la mia vita e non avevo scelta. In quei casi fai quello che devi fare, vai avanti. leggi tutto…
PadovaCalcio
01/01/1970