Lo Spezia – con un comunicato apparso sul proprio sito ufficiale – ha annunciato di aver trovato l’accordo per l’arrivo in maglia bianca del difensore Raffaele Schiavi (26) e del centrocampista Matteo Mandorlini (24) rispettivamente da Parma e Brescia. Entrambi i giocatori arrivano in Liguria con la formula del prestito secco.
Raffaele Schiavi la scorsa stagione ha vestito la maglia del Padova collezionando 28 presenze e 2 gol. leggi tutto…
Pochi soldi, molti punti. Fulvio Pea, che col ricco Sassuolo è arrivato a 80 (quota da promozione diretta e non da playoff), crede in un’equazione che sembra paradossale. E spera che possa funzionare a Padova.
Nuovo allenatore, nuovi dirigenti. E ambizioni ridimensionate.
«E perché? Chi l’ha detto che per vincere bisogna spendere tanto? Cestaro ha deciso di tagliare le spese e gli ingaggi della metà e io sono d’accordo con lui. Non bisogna far finta di niente, siamo in un momento molto delicato, per l’Italia e per il calcio». leggi tutto…
Un Pozzo senza fondo… La definizione è di una collega di Sky Sport 24 e sintetizza efficacemente, anche se con una vena d’ironia, la nuova avventura del patron dell’Udinese, stavolta oltremanica. Ieri, inevitabile e scontata dopo le indiscrezioni rimbalzate dall’Inghilterra, è arrivata la puntualizzazione della famiglia friulana. «Qualsiasi notizia e indiscrezione relativa all’acquisto della società calcistica Watford Football Club», scrive in una nota la società che ne cura la comunicazione, «è da considerarsi per il momento prematura, visto che, pur esistendo un concreto interesse, la trattativa non è ancora arrivata al momento dell’ufficialità, con le firme delle parti sui contratti». leggi tutto…
di Silvano Focarelli
TREVISO Ore 11.51 di lunedì 18 giugno: Bruno Zago telefona a Claudio Coldebella, comunicandogli che, per “motivi suoi”, ha deciso di ritirarsi dal consorzio Universo Treviso. In quel preciso momento al vice presidente della ex Benetton Basket si è spalancato il pavimento del suo ufficio. Una secchiata d’acqua gelata, anzi diciamo pure che questo, dopo quello della Sisley Volley, è il certificato di morte anche della Pallacanestro Treviso, anche se sarà ufficiale solo dopo il 30 giugno. L’ultimissima speranza è che qualcuno, nel frattempo non accetti di prendere il posto di Zago, non tanto o non solo dal lato finanziario, quanto da quello di “assunzione di responsabilità”. leggi tutto…
MILAN0 Mentre il “paron” Nereo Rocco occhieggia dalla mostra al Porto Vecchio che celebra i 100 anni dalla sua nascita, ieri è giunta al capolinea la gloriosa storia della Triestina Calcio, definitivamente fallita dopo la seconda retrocessione in due anni. Anche l’ultima chiamata al tribunale di Trieste per eventuali compratori è andata deserta e al curatore Giovanni Turazza e al giudice Giovanni Sansone non è rimasto altro da fare che dichiarare chiuso l’esercizio provvisorio. Il marchio potrebbe venire rilevato da qualche acquirente, ovviamente per ripartire da una categoria inferiore. Il disinteresse del mondo economico e imprenditoriale della Venezia Giulia per le sorti dei rossoalabardati è stato quindi totale, nonostante la passione della città per la Triestina. E sparisce un altro club storico: il Piacenza Fc 1919. Ieri a mezzanotte sono scaduti i termini dell’esercizio provvisorio e i curatori fallimentari hanno portato i registri in tribunale. A questo punto i giocatori sono automaticamente svincolati. to sportivo, di circa 500mila euro. Nell’ultimo ventennio il club emiliano ha disputato otto campionati di serie A e dodici di serie B. leggi tutto…
PADOVA – Sono giorni di duro lavoro per Mattia Grassani, legale di Vincenzo Italiano e del Calcio Padova nel processo sul calcioscommesse in corso di svolgimento a Roma. In primo grado l’ormai ex capitano biancoscudato è stato condannato a tre anni di squalifica per aver tentato di combinare la partita Padova-Grosseto del 23 marzo 2010. La Commissione disciplinare ha confermato l’impianto accusatorio del procuratore federale Stefano Palazzi, ma Grassani è convinto di riuscire a ribaltare il verdetto di primo grado, come già accaduto nella complessa e difficile vicenda legata al blackout avvenuto allo stadio Euganeo in occasione di Padova-Torino del 3 dicembre 2011 e che aveva inizialmente portato allo 0-3 a tavolino inflitto al club biancoscudato in primo grado: «Il ricorso è già stato preannunciato – evidenzia Grassani – con rituale atto inoltrato alla FIGC ed alla Procura Federale. leggi tutto…
PadovaCalcio
01/01/1970