Tre stagioni e mezzo ad alta intensità emotiva all’ombra del Santo e un addio in punta di piedi. Il romagnolo William Jidayi incrocia di nuovo il suo destino con quello del Padova a meno di tre mesi dal suo passaggio alla Juve Stabia e si racconta questa mattina sulle colonne di Gazzettino e Mattino:
“Dopo tre anni e mezzo è normale ci si affezioni a una piazza e a una città per cui il fatto di andare via non può non lasciare indifferenti. Ci sono affetti, si acquisiscono abitudini nella vita quotidiana, e sul piano sportivo ho provato emozioni e ottenuto risultati che inevitabilmente ti legano a quella squadra. Sono stato ben voluto, mi resterà tutto nel cuore e credo di avere lasciato anch’io un buon ricordo. Tutti sanno quant’ero affezionato a Padova, cui mi legano le emozioni più belle della carriera, ma nel calcio si cambia e io sono contento della scelta fatta.” leggi tutto…
PadovaCalcio
01/01/1970