Oggi a Bresseo ha parlato Daniele Cacia:
Sul Torino: “Sono entrato in doppia cifra, ma purtroppo il periodo negativo continua… Siamo dispiaciuti, ma le parole non bastano… Mollare? Assolutamente no, se c’è ancora un 40% di possibilità di farcela bisogna continuare a crederci e a lottare! Quando il finale di stagione si avvicina aumentano le preoccupazioni, vedere sfumare un obiettivo dopo 8 mesi fa male, in primis a noi giocatori, ve lo garantisco… Sfortuna? non dobbiamo aggrapparci a quello… Andare a torino e perdere ci poteva stare anche sei mesi fa… Il primo tempo non è andato benissimo, abbiamo sofferto anche se non tantissimo, lo stadio ha dato una mano ai granata perché il clima in campo si sentiva… Nella ripresa abbiamo reagito, ma non è bastato”
Sul modulo: “Meglio col 4-3-3? Non credo, più che altro è dovuto dal fatto che dopo il 2-0 tutta la squadra ha regito ed è riuscita a gestire meglio la palla”.
Sul calendario: “Il nostro è maggiormente vantaggioso rispetto alle altre, ma più che delle avversarie dobbiamo aver paura di noi stessi… Nove punti possiamo farli, ma dipende solo ed unicamente da noi! Su chi fare la corsa? Forse più sulla Sampdoria che sul Varese: i blucerchiati hanno la trasferta a Castellammare e poi due scontri diretti con Pescara e Varese, e all’ultima i lombardi cercheranno di buttarli fuori dai playoff perché secondo me la Samp ai playoff vuol dire che poi all’80% va su”
Sulla doppia cifra: “Le aspettative erano altre, volevo arrivarci molto prima… Credo di aver giocato molto meno rispetto a quanto speravo, ma adesso posso tornare a dimostrare il mio valore e a dare una mano alla squadra”
Sui tifosi: “Il morale è giù? Anche il nostro, la situazione lo dice… Dobbiamo crederci prima noi che l’ambiente, dobbiamo parlare coi fatti sul campo. Ieri a fine partita sono andato sotto la curva perché mi sembrava giusto visto che si erano sobbarcati cinque ore di pullman, ma l’ho fatto anche a Livorno o col Pescara se non ve ne siete accorti! Hanno ributtato la mia maglietta in campo dopo che l’ho lanciata? E’ un problema loro, io l’ho appreso da voi…”
Sul Gubbio: “Speriamo che la loro corsa-salvezza si interrompa sabato all’Euganeo… L’ultima con l’Ascoli? Bisognerebbe fare un monumento a quei giocatori, perché con tutti i problemi che hanno sono riusciti nuovamente a salvarsi con grande anticipo”
Fonte | PadovaGoal.it