Dopo Fulvio Pea, tocca ai giocatori. Ricomincia il giro di conferenze stampa, il protagonista di quella odierna è Trevor Trevisan.
Sul rinnovo: “Onestamente non pensavo di rimanere, anche perché dopo la fine del campionato non avevo sentito nessuno. Ed invece da quando sono stati annunciati Pea e Salvatori nel giro di due giorni sono stato contattato ed abbiamo trovato subito l’accordo. Sono davvero felice! Adesso sono il giocatore in rosa con più anni di militanza nel Padova… Il contratto? Mi hanno fatto un triennale. Ai giorni nostri avere la possibilità di rinnovare per tre anni è motivo d’orgoglio. A malincuore abbiamo perso ragazzi con cui si era instaurato un rapporto di vera amicizia. Con Bovo, Cano, Cuffa e Succi mi sento quasi sempre… E’ una parte di te che se ne va visto che hai condiviso tre anni di gioie e dolori! Sarà difficile rimpiazzarli soprattutto a livello di spogliatoio. Andrea Cano era come un padre per noi…”.
Sul gruppo: “Siamo rimasti in sette-otto rispetto agli anni passati, motivo in più per impegnarsi e dare l’esempio ai nuovi arrivati”
Sulla fascia di capitano: “Io capitano? Deciderà il mister, ne sarei orgoglioso…”
Su Pea: “E’ stato il primo che ho sentito del nuovo Padova nei giorni precedenti alla firma del contratto, ho avuto una conversazione positiva al telefono con lui”.
Sul modulo: “Non abbiamo quasi mai fatto la difesa a tre qua a Padova, a parte per motivi di necessità dovuti alla carenza di uomini. Passeremo il ritiro a provare…”
Sulla stagione: “Vogliamo aprire un nuovo ciclo qui a Padova, ma senza fare proclami. Siamo vogliosi di ricominciare!”
Su Dal Canto: “L’ho sentito dopo il finale di campionato. Gli devo tanto perché l’anno scorso in questo periodo ero sicuro di partire ma lui mi ha voluto tenere fortemente. Sarò sempre in debito con lui e con Munzone per avermi fatto crescere come giocatore e come persona, sarò sempre riconoscente al mister”.
Sull’ingaggio: “E’ stato ritoccato al ribasso, ma non mi ha minimamente pesato… Dall’inizio dell’incontro alla firma sono passati dieci minuti!”
Sulle offerte delle altre squadre: “Ne avevo ricevute da altre di serie B che avevano anche disputato i playoff, ma la mia priorità era di restare all’ombra del Santo e quindi il primo incontro, che poi ha portato alla firma, l’ho avuto col Padova”.
Sul ritiro a Bresseo: “Patiremo il caldo, ma è un ottima iniziativa-simpatia per avvicinare i tifosi”.
Fonte | Video padovacalcio.it
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