Dal Canto a 360 gradi stasera a PadovaSport ha parlato in esclusiva durante la trasmissione di Cafe24 sulla situazione del Padova, dopo il brutto k.o. interno con il Crotone. Ecco in sintesi i temi affrontati:
Classifica. Sul campo abbiamo fatto 56 punti, siamo a sette distanze dalla promozione diretta, non così male. Siamo stati costanti per tutta la stagione, con un rendimento altalentante ma senza grosse crisi. A questo punto della stagione dobbiamo valorizzare le cose buone e mettere una pezza ai nostri difetti e andare avanti così. Rispetto all’anno scorso? C’erano solo Atalanta e Siena, ora c’è più equilibrio in testa quindi è più difficile anche per noi.
Giocatori e inchieste. Non vedo facce preoccupate, per adesso la situazione è sotto controllo. Certo, sicuramente chi è coinvolto non dorme sonni tranquilli la notte.
Condizione fisica. I giocatore del Crotone andavano al doppio della velocità? Sì, ma non c’entra la condizione fisica, si tratta di caratteristiche dei singoli. Abbiamo giocato per 70 minuti nella metà campo del Crotone, non credo la condizione fisica sia un problema. L’anno scorso eravamo più brillanti? L’impennata ci fu solo dopo il derby con il Vicenza a quattro giornate dalla fine, ma subentrarono anche le motivazioni in quel caso.
Modulo. Mi dicono che non sono capace di trovare l’assetto giusto? Credo non ci sia un modulo ottimale, l’anno scorso puntai sul 4-3-3 perchè obbligato dai giocatori che avevo a disposizione. Quest’anno ho abbandonato il tridente perchè non eravamo più pericolosi. Lazarevic è ancora inespresso, oggi non ha la maturità di El Shaarawy l’anno scorso. Cutolo è un buon giocatore per la serie B. Con il 4-3-1-2 posso schierare coppie di giocatori pesanti (Succi, Ruopolo, Cacia o Hallenius) anche se non ho trequartisti abili nell’uno contro uno. Perchè non è arrivato a gennaio? Si è seguita una certa politica… Io non ho chiesto niente, neppure Ricchiuti che è un’invenzione dei giornalisti. La società mi ha accontentato a luglio su tutti i giocatori che avevo chiesto, a gennaio non ho fatto nessuna richiesta. Con la bella stagione i giocatori più frizzanti come Cutolo, Drame e Lazarevic saranno di grande aiuto.
Italiano vs Milanetto. Con Bentivoglio ne scontento due? So che Italiano e Milanetto sono scontenti ma le scelte le faccio per vincere le partite non per accontentare qualcuno.
Approccio. Gol subiti spesso nei primi 15 minuti? Non è questione di approccio sbagliato, è solo una statistica irrilevante. L’importante è che nei miei giocatori non subentri l’ansia in queste partite che mancano.
Difesa. I 37 gol subiti sono il motivo della nostra posizione in classifica. Per il tipo di campionato che vogliamo fare sono troppi, non so come spiegarmi certi errori, preparare la partite in teoria è un conto, il risultato sul campo è un altro. Al momento la coppia difensiva titolare è Legati-Trevisan, è quella che mi dà maggiori garanzie. Portin? E’ vero che per un difensore parlare poco può essere un difetto, ma non è quello il motivo per cui a volte gli preferisco altri. Sono solo scelte tecniche.
Critiche. Il sondaggio dei tifosi dà il mio esonero come risultato più votato? Ognuno ha diritto di esprimere le proprie opinioni, non so che farci. Vado avanti convinto di fare un ottimo lavoro. Per me parlano i numeri, in 44 partite ho fatto 81 punti, e nessuno me li toglie. Il resto è opinabile. Il fatto che abbia poca esperienza mi dà una percentuale di errore molto più sottile.
Cestaro. In panchina non mi ha mai suggerito niente, non parla mai quando è lì con me durante le partite. L’ho visto anche stamattina, è amareggiato come tutti noi. Confronto dopo la partita? Ho parlato con Foschi, è normale che quando si perde si fanno analisi più lunghe.
Esonero. Foschi mi stima ma so anche che non avrebbe problemi a cacciarmi. L’esonero? Se succede, succede. Mi sento di andare avanti per la mia strada e a Livorno farò la mia partita. Non mi sente sotto esame.
Livorno. Ho a disposizione quasi l’intero gruppo, salvo Osuji. Cutolo? Può essere che giochi lui, tutto è aperto.
Fonte | PadovaSport.tv
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