Lazarevic in conferenza stampa a Bresseo:
Sul ritorno in campo: “Ero contento che il mister mi desse nuovamente un’opportunità, peccato che alla fine il risultato non sia stato positivo”.
Su Dal Canto: “Il mister mi dice quello che pensa su di me, è normale che lui abbia delle riserve su di me. Ha detto che non sono ancora maturo? Può darsi che sia vero”.
Sul confronto avvenuto con la dirigenza e con l’allenatore: “Ci hanno detto che dobbiamo continuare a dare il massimo, che non dobbiamo mollare assolutamente. Non ci aspettavamo questa sconfitta, sentivamo di stare bene e questo 2-1 è stato pesante da sopportare”.
Sulla condizione fisica: “Secondo me stiamo bene, quello di sabato è stato un episodio dovuto al caldo fuori stagione, a Livorno possiamo fare bene”.
Sui playoff: “Sarei a rischio, perché avremmo alcune partite con l’Under 21. A me piacerebbe restare, non so se sarà possibile. È vero, ci mancano 5-6 punti, se pensiamo che abbiamo perso a Gubbio e che col Crotone non abbiamo ottenuto nemmeno un punto è ovvio che avremmo dovuto fare di più. I fischi della curva e dello stadio a fine partita? Per come sono fatto mi dispiace, ma non è una cosa che mi condiziona. Il pubblico ha il diritto di fischiare”.
Sulle due trasferte di Livorno e di Castellammare: “Non riesco a fare una scala di difficoltà, secondo me ogni partita va presa nella maniera giusta, è inutile fare tabelle o scale di valori. Dipendiamo soltanto da noi stessi, non dobbiamo avere paura di nessuno”
Sui tifosi: “Pessimismo? È normale che abbiano paura vedendo il trend, ma speriamo di poterli far ricredere e di fare tanti punti. A Torino ho vissuto una storia simile, speriamo davvero che l’epilogo sia diverso. Anzi, sono convinto che sarà diverso”
Fonte | PadovaGoal.it