Hanno fatto scalpore le clamorose rivelazioni di Rino Foschi sul giudice sportivo Gianfranco Valente durante la puntata di ieri sera di Padova Goal. Il direttore sportivo del Padova, in esclusiva a Telecittà, ha detto chiaro e tondo quella che pare essere una verità sempre più scomoda su Valente. Eloquenti le sue parole a una domanda del conduttore Dimitri Canello riguardanti le precise accuse formulate dal presidente Marcello Cestaro: “Mi metti in leggera difficoltà… Il presidente Cestaro ha il diritto di dire quello che vuole, e quando parla non sempre sbaglia… Io posso confermare che nei miei nove mesi a Torino il giudice Valente era un mio grande estimatore e tifoso granata, si sedeva sempre al mio fianco! Io mi fermo qua, ma Cestaro non ha detto una sciocchezza. Valente è uno dei più grandi tifosi del Torino, e io l’ho visto all’Euganeo in occasione di Padova-Torino… Non so se le due cose sono compatibili…”.

I tempi della sentenza – E ancora, sempre sulla vicenda del blackout: : “Noi eravamo serenissimi, c’erano stati tre controlli in un mese e mezzo che ci scagionavano e non ci aspettavamo certamente quello che ci è piombato addosso. La sentenza è arrivata in coincidenza di una designazione dello stesso arbitro di quella gara ed alla vigilia di una sfida cruciale come quella col Varese… Ma sono fiducioso, per me la classifica del Padova dice ancora 53 punti e non 50. La sentenza l’aspettavamo da mesi ma non arrivava mai, per quale motivo l’hanno data proprio alla vigilia di Padova-Varese? Non potevi aspettare oggi? Poi proprio con la designazione dello stesso arbitro…”

Vicenza – Padova – “Sarà difficilissima, un derby ti puoi figurare… Ma Dal Canto se non sbaglio non ne ha ancora perso uno! E poi è vicentino, quindi lo preparerà bene… Loro stanno passando un momento particolare, ma anche noi abbiamo l’amaro in bocca da venerdì! Dobbiamo muovere la classifica e far contenti i nostri tifosi… Credo ancora in un modo incredibile ai playoff!”

I rinnovi – Foschi è intervenuto anche sui rinnovi dei giocatori in scadenza, che al momento non hanno portato novità: “Stiamo parlando, non è semplice. Per ora devo dire che le offerte che abbiamo proposto sono state giudicate troppo basse dai procuratori dei giocatori, ma noi è questo che possiamo proporre. Sappiamo anche che dal 1 febbraio i giocatori che hanno il contratto in scadenza possono accordarsi con un altro club”

Le frizioni con Baraldi – Dimitri Canello ha chiesto al ds di commentare le continue voci sulle frizioni con il neoassistente del presidente Luca Baraldi. Foschi ha glissato senza affondare il colpo: “Baraldi è un uomo di calcio che ha lavorato in molte società, è una figura importante che però non segue la parte tecnica. Il presidente l’ha ingaggiato per un progetto industriale, perché anche per portare avanti questa squadra sta vivendo un momento difficile. Baraldi sta lavorando per portare forze fresche, perché Cestaro vuole un Padova ancor più forte!”.
Fonte | PadovaGoal.it