Juve Stabia – Riscattata la comproprietà di Mbakogu, Seculin ad un passo dal ritorno. Nubi su Cazzola

La Juve Stabia ha riscattato la comproprietà di Jerry Uche Mbakogu. Nella mattinata di ieri Di Somma ha esercitato il diritto di riscatto della metà del cartellino dell’attaccante nigeriano, ora spetterà al Padova decidere il da farsi. “Abbiamo riscattato la comproprietà di Mbakogu ieri mattina, sarà il Padova ora a decidere se esercitare o meno il controriscatto – spiega il patron gialloblù Franco Manniello -, non dovesse farlo, la punta resterà un altro anno a Castellammare ed il suo cartellino sarà per metà nostro”.
Un’altra operazione fondamentale, in tema di riscatti, è la cessione di Cazzola: “Non so quale sarà il futuro di Riccardo, dipenderà tutto dall’Atalanta. Se verseranno il milione di euro pattuito a gennaio non vi saranno problemi, altrimenti il centrocampista tornerà da noi e sarà poi ceduto altrove. Fioccano quotidianamente offerte dalla serie A, per noi tale trattativa non rappresenta affatto un problema”. Ad ampliare le distanze tra gialloblù e bergamaschi è la valutazione della metà di Scozzarella, stabilita da Pierpaolo Marino intorno a 300mila euro. Una cifra ritenuta eccessiva da un club di via Cosenza deciso a non far sconti a nessuno in un momento tanto caldo per l’economia calcistica mondiale. È in procinto di sbloccarsi invece la questione portiere. L’avvistamento di Colombi in città è dovuto semplicemente al conseguimento ormai imminente del diploma di maturità da parte dell’estremo difensore orobico, il suo destino da calciatore sarebbe infatti ben lontano dalle falde del Faito. È di contro ormai in procinto di tornare Andrea Seculin. La certezza di poter disputare un campionato da titolare avrebbe convinto il portiere della Fiorentina a declinare l’invito da vice-Anania del Pescara per vivere finalmente una stagione da indiscusso protagonista in B. Un torneo che la Juve Stabia dovrà affrontare con un altro profilo rispetto al recente passato: “Non siamo più una sorpresa, facciamo anche noi parte della grande famiglia della serie B – sottolinea Manniello -. Posso comprendere l’emozione per l’aver affrontato un club straordinario come il Torino, ma ora è giunto il momento di comprendere che andremo ad affrontare società nostre pari qualsiasi sia il loro nome. Sogno per questo uno stadio di abbonati, un Menti gremito trascinerebbe i ragazzi a nuovi successi e permetterebbe a noi dirigenti di poter contare su nuovi fondi da investire nel calciomercato per raggiungere la salvezza. Nessuna paura, non vi saranno cessioni eccellenti, anche perché ad oggi nessuno è venuto a bussare alla nostra porta. Il 19 giugno rappresenta per noi una data straordinaria, allestiremo una squadra competitiva per vivere numerose altre giornate di pari e maggiore enfasi”. La Juve Stabia è pronta alla nuova battaglia.
Fonte | StabiaChannel