Un Pozzo senza fondo… La definizione è di una collega di Sky Sport 24 e sintetizza efficacemente, anche se con una vena d’ironia, la nuova avventura del patron dell’Udinese, stavolta oltremanica. Ieri, inevitabile e scontata dopo le indiscrezioni rimbalzate dall’Inghilterra, è arrivata la puntualizzazione della famiglia friulana. «Qualsiasi notizia e indiscrezione relativa all’acquisto della società calcistica Watford Football Club», scrive in una nota la società che ne cura la comunicazione, «è da considerarsi per il momento prematura, visto che, pur esistendo un concreto interesse, la trattativa non è ancora arrivata al momento dell’ufficialità, con le firme delle parti sui contratti».
Prima la Spagna. L’idea di acquistare prima o poi un club british è sempre sfrucugliata nella testa di Giampaolo Pozzo, che lentamente ma progressivamente è riuscito a convincere anche la moglie e il figlio Gino sulla bontà dell’investimento. E questo perché la multinazionale Udinese ha potuto godere di non pochi vantaggi già dalla sinergia con il Granada, l’altro club di cui il 71enne imprenditore è proprietario. Fallito il tentativo di aumentare le proprie quote all’interno dell’Espanyol, il secondo club di Barcellona, dove si trovano alcune sedi delle sue aziende metalmeccaniche, Pozzo tre anni fa ha acquistato la maggioranza del Granada e gli spagnoli, appofittando dei numerosi prestiti ricevuti dai bianconeri, in due stagioni sono passati dalla Terza alla Primera Divisione, da cui mancavano da ben 35 anni.
Elton John presidente. Adesso il triangolo Italia-Spagna-Inghilterra si può chiudere con il Watford, iscritto alla Football League Championship, la serie B britannica. L’accordo, secondo i bene informati, sarebbe per ora circoscritto ad una sorta di “gemellaggio tecnico”, per cui l’Udinese potrebbe attingere al ricco serbatoio (oltre 100) di giocatori del club, che mette in vetrina parecchi talenti. Proprio su alcuni di loro i Pozzo avrebbero rivolto le loro attenzioni, pronti a portarli in Friuli, visto e considerato che la squadra di Guidolin disputerà i preliminari di Champions League. Il presidente del Watford, Laurence Bassini, intervistato dalla Bbc ha fatto capire che l’intesa potrebbe essere raggiunta entro stasera. Chiaro che la fuga di notizie – si parla anche di una cifra di circa 20 milioni di sterline per l’acquisto del club – ha dato fastidio al patron bianconero, abituato a muoversi con discrezione. I giocatori del Watford sono soprannominati The Hornets (I Calabroni) per via della maglia a strisce gialle e nere. Divisa da un’antica rivalità con il vicino Luton Town, la società è stata di Elton John dal 1977 al 1987 e dal 1997 al 2001. Nel 2008 il “baronetto” ne è divenuto presidente onorario.
Fonte | Stefano Edel per Il Mattino di Padova