VARESE-SAMPDORIA 0-1 (andata: SAMPDORIA-VARESE 3-2)

MARCATORI: 91′ Pozzi


VARESE (4-4-2): Bressan; Cacciatore, Camisa, Terlizzi, Pucino ( 23′ st De Luca ); Rivas, Corti, Kurtic, Nadarevic; Granoche ( 26′ st Plasmati ), Neto Pereira ( 43′ st Martinetti ). A disp: Moreau, Lepore, Damonte, Grillo. Allenatore: Maran

SAMPDORIA (4-3-1-2): Da Costa Rispoli, Gastaldello, Rossini, Costa; Munari ( 31′ st Laczko ), Obiang, Renan; Soriano; Eder ( 13′ st Pellè ), Pozzi ( 48′ st Foggia ). A disp: Fiorillo, Volta, Semioli, Krstic. Allenatore: Iachini

Arbitro: Giacomelli di Trieste

Ammoniti: Obiang; Pozzi; Kurtic;

Primo tempo con il Varese in controllo palla e la Samp che si limita a pressare alto, i lombardi sono frizzanti nella prima mezz’ora, poi esce dall’affanno la Samp. Al 15′ prima palla gol: incursione centrale di Nadarevic che dopo vince due rimpalli, lascia a Granoche, che prova a scaricare in porta mettendo sul fondo. Un minuto dopo è Puccino a mettere a lato e al 19′ è Rivas a provare la botta parata da Romero. Al’ 23′ ancora Varese con Granoche che appoggia a Rivas che di punta dalla sinistra manda fuori di poco e traversa colpita in girata da Neto Pereira al 31′. Ci mette 35′ la Samp ad uscire dal torpore, nonostante la pioggia battenre: Munari scende sulla destra e mette in mezzo un gran pallone con Pozzi che incorna, respinta prima di Bressan sulla linea e di Terlizzi in seconda battuta su Soriano.
Ripresa 4′ Contatto dubbio in area varesina tra Camisa e Pozzi, il gioco si fa piu dure e ne fa le spese eder che esce 13′ eder per pelle. al 23′ Maran mette anche De Luca per Puccino e Granoche per Plasmati. La Sampdoria però regge bene, il Varese diventa sconclusionato man mano che passano i minuti causa la stanchezza, peccando di lucidità. A 3′ dalla fine Plasmati lasciato colpevolmente solo al centro dell’area doriana, colpisce bene di testa, ma la palla si spegne a lato di un niente. Maran tenta anche la carta Martinetti al posto di Neto Pereira, ma al 91′ arriva il goal che decreta la parola fine della gara con il Varese sbilanciato in avanti: Rispoli orchesta il contropiede con una cavalcata di 50 metri, palla a Pozzi, il quale solo davanti a Bressan non perdona.
La Sampdoria torna in Serie A quindi dopo un solo anno di purgatorio, dopo una stagione di alti e bassi, ma alla fine Iachini, dopo l’epurazione di giocatori a gennaio, ha trovato la quadratura del cerchio, inanellando una serie positiva risultata alla fine decisiva. Sfatata la tradizione che voleva promossa ai playoff la terza squadra classificata in campionato. Per il Varese, fatale l’Ossola come l’anno scorso, dove il Padova eliminò i lombardi con un 3-3 firmato El Shaarawy.

Dante Piotto