Nella settimana successiva alla trasferta di Lanciano, un gruppo di tifosi facenti parte dell’Aicb ha chiesto tramite i giornali che venisse rimborsato loro il biglietto della trasferta. Il Calcio Padova, per bocca del suo dirigente Luca Baraldi, si è reso disponibile a concedere ai tifosi i biglietti per la prossima trasferta di Grosseto.
Con questa lettera vorremmo ringraziare la Società per la disponibilità dimostrata verso chi si è fatto più di mille chilometri per seguire le sorti dei biancoscudati, ma allo stesso tempo come Aicb non possiamo essere d’accordo con questa specie di “rimborso del biglietto”.
Andare allo stadio non è come andare a teatro e secondo il nostro modo di intendere il tifo, chi va in trasferta lo fa soprattutto per sostenere i nostri colori. Non quindi per assistere ad uno spettacolo, ma per partecipare alle sorti della la squadra della nostra città. E’ chiaro che se si vince è meglio, e che se si vede la squadra dare il massimo la si sosterrà più volentieri mentre di fronte a prestazioni poco felici si verificherà sempre qualche mugugno. Ma non è per il risultato che seguiamo il Padova, né perché pretendiamo di vedere un grande show calcistico ad ogni gara. E’ per l’amore che proviamo per queste 11 maglie bianche, per i cento anni di storia e anche per il piacere di stare insieme in maniera diversa dal solito, soprattutto in trasferta.
Per tutti questi motivi crediamo che non sia giusto da parte nostra chiedere nessun tipo di rimborso. Se la Società vuole “risarcire” i tifosi presenti a Lanciano preferiremmo che ci desse gli strumenti per tifare Padova ancora più forte, per sostenere ancora meglio i nostri colori.
Forza Padova
Un commento
Post your own
Tifare che si vinca o si perda ok sta bene ma quando si nota come in maniera evidente è stato a Lanciano dove dopo un rigore sbagliato da loro e in vantaggio ci si fa rimontare e addirittura superare senza mordente e addirittura senza venire sotto la curva a salutare bè cari AICB non capisco proprio il vostro atteggiamento. L’iniziativa dei Gabbiani mi è parsa corretta nei nostri confronti di tifosi che appunto si erano fatti 1100 Km. Insomma va bene tutto mi sembra un atteggiamento da “senza palle”.Grazie per lo spazio e FORZA PADOVA! Ciao Stefano R.