Al consueta ripresa degli allenamenti, Dimitri Canello intervista Alessandro Calori approposito la chiusura del calciomercato all’Ata Quark Hotel di Milano: “Sono arrivati De Paula, Ardemagni e Hochstrasser, un centrocampista di corsa che ha vestito la maglia dell’Under 21 della Svizzera e che ha giocato i preliminari di Champions League. Xavier arriverà domani, lo inseriremo gradualmente.”
Su Ricchiuti: “Se fosse arrivato avrebbe potuto darci qualcosa in più, anche se sarebbe stata un’aggiunta all’attuale organico. Il valore di Adrian non lo scopro certo io, ha esperienza e tasso tecnico. Se fosse arrivato sarei stato contento, così non è stato e va bene lo stesso. Adesso è finita finalmente, ho letto di cose assurde come che io sarei separato in casa con Italiano. Non lo sono con nessuno, -ironizza il mister-casomai mi posso separare da mia moglie. Che utilizzi un giocatore rispetto ad un altro non va di certo a simpatia. Sono state riportate cose non vere, io cerco di essere sempre schietto e penso di esserlo sempre. Sono infastidito dalle bugie.” Rabito non è fuori rosa: “Anche questa è una cosa che non ha senso, siamo in 19 e la situazione è chiara, non richiede che qualcuno venga messo fuori rosa. Poi altra cosa saranno le scelte, che effettuerò di volta in volta.”
Ritornando alla prestazione col Modena: “Non abbiamo fatto una buona partita, c’era la pressione di sapere che se avremmo vinto saremmo andati al quarto posto e forse questo ci ha un po’ condizionato. Adesso andiamo a Reggio Calabria e sarebbe molto bello riuscire a vincere”.
Approposito di Cestaro che avrebbe detto che Di Nardo merita un trattamento diverso: “Io vado avanti per la mia strada. Non ho mai ragionato su questioni sentimentali, non schiero i giocatori per il loro passato, cerco di fare il bene della squadra”.

Fonte | PadovaGoal.it