Il Padova ha ricevuto in mattinata la deroga che permetterà ad Alessandro Dal Canto di rimanere sulla panchina biancoscudata per le restanti giornate che mancano al termine della stagione. Soddisfazione per una decisione attesa, ma che fino all’ultimo non era scontata: il tecnico trevigiano non avrà dunque bisogno di un prestanome.

Andrea Cano in conferenza stampa prima dell’allenamento pomeridiano del mercoledì al centro sportivo di Bresseo: “Col Portogruaro per me ci sono bei ricordi. Basti pensare che all’andata fu la serata del mio esordio, una partita tranquilla in cui prendemmo un gol forse evitabile. Il mio bilancio dopo un intero girone in porta direi che può essere buono. Sono soddisfatto di alcune partite, meno di altre. Non mi sono mai sentito particolarmente colpevole sui gol, a volte avrei magari sperato di fare di più la differenza. Solo a Novara sono riuscito a farla davvero. Quest’anno assieme Turci analizziamo ogni lunedì le cose e quanto accaduto in partita, c’è sempre confronto aperto con lui. Per noi Gigi Turci rappresenta un punto di riferimento, anche come persona, fuori dal campo oltre che in campo”.
Uno sguardo al calendario, con i due derby con Padova e Vicenza ormai imminenti: “Le prossime due partite per noi saranno molto dure. Il Porto è scorbutico, noi dobbiamo cercare di limitare al massimo gli errori, poi terrei d’occhio anche la partita col Frosinone, questi tre punti li vogliamo, però sappiamo quanto è difficile. Dobbiamo andare a 45 e fare un balzo importante per allungare sul gruppone che ci insegue. La contestazione a Empoli? A volte non si capisce che il caldo c’è e che condiziona in negativo la prestazione. Qualcuno di noi si è messo il ghiaccio in testa, alla fine è uscito il pari quando non c’erano più energie, ma se non riesci a vincere a volte va bene il pari”.
Il futuro parla per l’ennesima volta di un contratto in scadenza: “Mi piacerebbe rimanere, altrimenti saranno stati sei anni bellissimi. Col Portogruaro personalmente non ho avuto contatti diretti, magari avranno fatto un sondaggio. Quando smetterò mi piacerebbe fare il preparatore dei portieri”.


Fonte | PadovaGoal.it