ITALIA-RUSSIA 2-0


Reti: 40′ st Saponara, 47′ st Gabbiadini


ITALIA (4-4-2): Pinsoglio; Santon (1′ st Donati), Caldirola, Mori, Crescenzi; D’Alessandro (21′ Saponara), Marrone (1′ st Soriano), Romizi (36′ s.t. Faraoni), Misuraca; Paloschi (1′ st Gabbiadini), Macheda (24′ st Forestieri). A disposizione: Colombi, Capuano, Fabbrini, Rossi. Ct. Ferrara.


RUSSIA (4-3-3): Zabolotnyi; Dmitriev, Zhestokov, Kulesha, Cheminava; Abdulfattakh (47′ Golban), Kirillov, Gatakov; Kokorin, Goshokov (42′ st Fedotov), Poloz (19′ st Sobolev). A disposizione: Zaitchev. Ct. Pisarev.


ARBITRO: Turpin (Francia)

In una bella giornata di sole e vento insistente, gli azzurri tornano all’Euganeo dopo l’apparizione pre-mondiale nell’amichevole contro l’Islanda. Oggi a Padova gioca l’Under 21, che sfida, sempre in amichevole la Russia. Molti i volti noti in tribuna tra i quali il ct della Nazionale azzurra Cesare Prandelli, Rino Foschi, Azeglio Vicini, Gabriele Zamagna, Demetrio Albertini, Arrigo Sacchi, Bepi Pillon, Cristiano Bergodi, Alessandro Dal Canto, i procuratori Gabriele Savino e Lionello Manfredonia, Gianfranco Bardelle. Primo tempo piacevole anche se senza reti. Al 5′ colpo di testa di Mori su corner di D’Alessandro parato da Zabolotnyi. Al 7′ sale in cattedra Paloschi che si invola sulla destra, a sventare il pericolo è Kirillov. Sempre Paloschi 10 minuti dopo sfiora il gol, ma da buona posizione spara un ottima palla alta sopra la traversa. Al 34′ grande tiro di destro di Marrone, si distende bene Zabolotnyi. Al 42′ bella azione di Macheda che apre per D’Alessandro che serve Misuraca che spreca malamente.
Nella ripresa escono Santon, Marrone e Paloschi per Donati, Soriano e Gabbiadini. Al 7′ Misuraca prova la battuta da fuori area su tocco di Macheda, ma la palla esce di pochissimo. Al 11′ bordata su punizione di Gatakov, Pinsoglio non trattiene e mette in corner. Al 14′ su dormita della difesa russa, gran tiro di Macheda che sfiora il palo alla destra di Zabolotnyi. Al 20′ Sobolev rileva Poloz e al 23′ Saponara rileva D’Alessandro, a gennaio accostato al Padova in più di un occasione. Un minuto dopo, Gabbiadini di tacco salta il marcatore diretto ed entra in area, ma viene strattonato e guadagna solo una punizione che si perderà sulla mischia. Macheda lascia il posto all’italo-argentino Fernando Martin Forestieri. Al 31′ è Gabbiadini che riesce a svettare di testa e a concludere un incerta azione d’attacco azzurra, smorzata malamente dagli ospiti. Al 33′ è l’empolese Saponara a prendere coraggio e provarci da fuori, ma la palla termina ancora a lato. Si infortuna il reggiano Romizi in una percussione e gli subentra Faraoni. Al 40′ è proprio Saponara a trovare la marcatura: prende palla sui 30 metri, dribbling sul marcatore diretto e tiro incrociato che batte sul palo e supera Zabolotnyi! Arrembante l’Italia negli ultimi minuti con Faraoni che come un fulmine entra in area e crossa pericolosamente, sventa il portiere ospite che respingerà in corner anche la conclusione dell’indiavolato Saponara. Nel recupero ancora Gatakov che tenta di sorprendere Pinsoglio, senza riuscirci. Una ripartenza velocissima di Gabbiadini in contropiede al 47′ su assist di Forestieri porta gli azzurri sul 2-0 che chiude la gara e dà la gioia del gol al giocatore del Cittadella.


Nella prima frazione le due giovani squadre non danno punti di riferimento, più vivace l’Italia a cui pero manca sempre la zampata vincente. Ottimo l’attacco russo Kokorin, Goshokov e Poloz. Difficoltà degli azzurri nell’impostare la manovra, approfitta spesso delle ingenuità difensive ospite, presentando la Russia una difesa emergente formata per la maggior parte con giocatori provenienti dalla seconda divisione.
Nella ripresa l’ingresso di Gabbiadini e Forestieri dà vivacità all’Italia che comunque non trova facilmente la via del gol, la Russia risente evidentemente dell’inizio del campionato nazionale, avendo le società principali rinunciato di dare alla federazione i propri gioiellini per un amichevole. Gatakov di gran lunga il migliore dei suoi, buoni in impostazione e in copertura. La determinazione dei ragazzi di Ferrara porta il subentrato Saponara a trovare la rete del vantaggio che sottolinea la superiorità, anche se non sempre evidente, degli azzurri su una Russia comunque interessante. Il raddoppio del granata Gabbiadini mette la classica ciliegina sulla torta. Si chiude quindi con una vittoria la serie di 5 amichevoli che completa il lavoro di preparazione del ct Ciro Ferrara.


Dante Piotto