Mancano due giorni alla fine del mercato, una marcia estenuante con la conclusione di ben 49 trattative (a questo link la lista completa di tutte le trattative), un lavoraccio per Foschi ed il suo staff che hanno stravolto la squadra arrivata ad un soffio dalla Serie A, riplasmandola e rendendola se possibile anche più competitiva. Ora alla completezza manca solo un giovane difensore che rimpolpi il reparto arretrato, uno con le caratteristiche di Trevisan per capirci, che possa ricoprire gli ruoli sia di terzino che di centrale. Per quanto riguarda Trevisan e anche Gallozzi rimane in piede la trattativa con il Pescara, così parla il loro ds Daniele Delli Carri: “Trevisan e Gallozzi mi piacciono molto, ma in questo momento ho l’organico pieno. Se in difesa Mengoni e Romito vengono ceduti, Trevisan può arrivare l’ultimo giorno di mercato. Stesso discorso a centrocampo. Ho due giocatori in uscita, fra cui Ariatti, se riesco a cedere entrambi Gallozzi può essere un’ottima opzione”. Bisogna quindi aspettare le ultime ore di mercato per saperne di più.
Per quanto riguarda le entrate le caselle disponibili rimangono due, oltre al difensore infatti non sembra svanire il sogno di rivedere il Cigno Davide Succi tornare a vestire la maglia biancoscudata. Così Rino Foschi a margine della presentazione di Cacia ai microfoni di PadovaGoal: “Succi se trova una squadra come Brescia e Torino che gli dà i soldi allora va li, altrimenti vorrei prenderlo, curarlo, recuperarlo ma a patto che Zamparini mi dia una mano. Voglio premiarlo. Gallozzi sarà una sorpresa per molti dove andrà. Sarà prestito oneroso con diritto di riscatto del 50%. Vicente? Il Lugano è saltato, potrebbe andare in Lega Pro. Duplus e Feltscher? Non dico di no, ma sono nazionali e risolveremmo il problema a metà. I rinnovi? Andiamo a Natale.”
Non è escluso che il giovane difensore che arriverà sia un nome totalmente nuovo, come si vociferava di Ricci di proprietà del Cesena, l’anno scorso al Pergocrema.
Rimane inoltre da capire quale futuro avranno i due ritorni dal prestito ancora senza squadra, ovvero Diego Simoes e Marco Petrassi. Per il primo giovane brasiliano classe 1991, di ritorno dall’esperienza al Carpi, sembra essere calato il dimenticatoio più totale, nessuno ne parla e non sembrano esserci trattative in atto. Per Marco Petrassi invece la situazione non è cambiata, dopo il rifiuto delle destinazioni Alto Adige e Nocerina perchè ambedue offrivano un contratto annuale (il giocatore cerca un biennale). Per lui c’è il fortissimo rischio di finire fuori rosa.


Dante Piotto