Il Mattino: Proseguono i test sull’impianto audio dell’Euganeo

PADOVA. «Con buona pace delle televisioni, lo stadio vissuto dal vivo è tutta un’altra cosa». Frase trita e ritrita, cavallo di battaglia di cultori calcistici e di (tanti) oppositori alle pay-tv. Chi ama il fascino e il gusto della tribuna più della comodità di una poltrona, accetta di buon grado l’idea di non vedere il replay in diretta, di non sentira telecronaca o commento tecnico alcuno. Per il resto, tutto come in televisione. O forse no? Sono effettivamente in molti i tifosi biancoscudati che negli ultimi tempi hanno richiesto di rivedere l’impostazione di un impianto audio che non permette loro di ascoltare formazioni in campo, marcatori e sostituzioni. Ecco perché, venerdì scorso in occasione del match col Bari, il Calcio Padova è corso ai ripari con una revisione dell’amplificazione dell’Euganeo: «Venerdì – spiega il responsabile della comunicazione Gianni Potti – abbiamo testato una nuova tipologia di casse, differente rispetto alle passate stereofoniche. Purtroppo il responso che avevamo chiesto ai tifosi è stato negativo: di una trentina di mail giunteci negli ultimi giorni, poche trasparivano soddisfazione». Via dunque ad un nuovo test, di comune accordo col Comune di Padova detentore dell’impianto, che prenderà corpo nel match col Modena per poi trovare definitiva realizzazione per la sfida col Brescia: «Questa volta – prosegue Potti – invece di poche casse ad alta potenza, posizioneremo un numeropiù elevato di amplificatori a minor raggio d’azione. Contro gli emiliani sarà una prova generale, mentre per la gara col Brescia abbiamo la promessa delle aziende che tutto sarà già a regime, terminati i 20 giorni necessari per l’installazione del sistema».


Fonte | Francesco Cocchiglia per Il Mattino