Il protagonista della conferenza stampa odierna è Elia Legati.
Sulle parole del mister: “Nessuno indispensabile? E’ giusto così, è giusto portare avanti questo concetto in una squadra che punta a qualcosa di importante con giocatori forti”.
Sulla difesa: “Non sentiamo pressioni. E’ normale cercare di fare meglio ma nelle ultime due partite non abbiamo concesso particolari occasioni. A Bergamo hanno fatto il primo tiro in porta allo scadere, mentre sabato ho sbagliato il passaggio iniziale in occasione del momentaneo pareggio, volevo appoggiarla rasoterra ma la palla si è alzata…”
Sul Varese: “Fare un paragone con l’anno scorso è impossibile. E poi non bisogna mai guardare solo il rendimento a maggio, ma durante tutto l’anno… Sono una buonissima squadra, e lo erano anche prima del cambio di allenatore. Li ho visti a Vicenza e mi hanno fatto una bella impressione, dovremo prestare attenzione a De Luca e a Grillo, con cui ho giocato a Crotone. Ci saranno dei momenti in cui dovremo soffrire. La semifinale dell’anno scorso? E’ stata una partita dalle mille emozioni, ho anche provato la gioia del gol… La ricordo con estremo piacere! E che esplosione di gioia al triplice fischio finale…”
Sui numerosi anticipi e posticipi: “Meglio giocarci adesso di sera che a gennaio! Anche se preferirei che tutti giocassimo alla stesso ora…”
Sui 20 punti in classifica: “Ci avrei creduto perché conosco le potenzialità della squadra e la capacità del mister”.
Sul suo impiego da terzino: “E’ capitato che sia andato in difficoltà a Verona, ma ci può stare visto che Gomez era molto rapido. Forse il modo di difendere è diverso, ma nelle prime partite che ho giocato da terzino destro qua a Padova tutti mi avevano elogiato, mentre al primo errore tutti mi hanno criticato, quindi ne possiamo parlare a lungo tanto non arriveremo ad una conclusione…”


Fonte | Gabriele Fusar Poli per PadovaGoal.it