“Non firmo per un pareggio”. Con queste parole il capitano delle vespe Morris Molinari introduce la sfida che vedrà opposte sabato all’ “Euganeo” la Juve Stabia e il Padova, match apparentemente proibitivo per la squadra allenata dal mister Piero Braglia, visto il ruolino di marcia impressionante tra le mura amiche dei veneti, che hanno collezionato 6 vittorie nelle 6 gare disputate finora in casa. Il difensore stabiese è consapevole dello spessore dell’avversario e carica il gruppo in vista della sfida contro i biancoscudati: “A Padova dovremo esaltare al massimo le nostre qualità – esordisce Molinari -. Incontreremo una delle più serie candidate alla promozione diretta in serie A, traguardo che hanno già sfiorato nella passata stagione. Quest’anno i veneti si sono rinforzati con acquisti di valore ed esperienza e sarà dura tenere a bada il loro attacco stellare: Cacia è un cecchino infallibile, Lazarevic è giovanissimo ma si sta esprimendo su livelli altissimi e Cutolo mette in crisi le difese con la sua imprevedibilità. Ho già giocato contro quest’ultimo quando militava nel Taranto, in un derby infuocato contro il mio Gallipoli, e rimasi impressionato dalle sue qualità. In ogni caso, andremo a Padova senza timore e proveremo a portare a casa l’intero bottino”. Il match di sabato avrà un sapore speciale per
I due ex Raimondi e Mbakogu, il cui cartellino è tuttora di proprietà della società veneta: “Mi auguro che lo spirito di rivalsa dei due ragazzi li spinga a dare di più, visto che il Padova in estate non ha creduto in loro – sottolinea Molinari -, ma la loro condizione di ex non deve portarli a strafare: dovranno affrontare il Padova come qualsiasi altro avversario. Ammetto che la fascia di capitano mi riempie di orgoglio: spero sempre di dare il buon esempio a questo gruppo di ragazzi straordinari, che sta proseguendo il percorso intrapreso l’anno scorso, affrontando ogni gara con la giusta grinta e determinazione”. Un’ultima considerazione sul rendimento interno delle vespe, reduci da 4 vittorie consecutive al Menti: “In casa ultimamente subiamo pochi gol perchè i nostri avversari tendono a difendersi, mentre in trasferta incontriamo squadre più portare ad impostare la manovra. In ogni caso, dobbiamo migliorare sul piano della concretezza: è importante capitalizzare le occasioni costruite, in particolare quando saremo meno brillanti e dovremo sfruttare l’unica opportunità che avremo a disposizione. Da ben 4 gare ormai la Juve Stabia al Menti ha un rendimento invidiabile: a Castellammare abbiamo dominato anche contro avversari più blasonati e solo Torino e Padova in casa possono vantare un ruolino di marcia simile al nostro”.
Fonte | StabiaChannel
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