Un solo giorno di riposo per la squadra dopo il ko interno patito contro la Virtus Lanciano. Gli allenamenti della Pro Vercelli sono ripresi ieri con una seduta a porte aperte allo stadio “Silvio Piola”. leggi tutto…
Qui Pro Vercelli, parla il portiere Valentini: “Non ci diamo per vinti finchè non ci condanna l’aritmetica”
0Cielo grigio e pioggia a catinelle. I colori e il clima sembrano quelli dell’autunno inoltrato, non della primavera che bussa alle porte. L’allenamento dei biancorossi è finito da pochi minuti e Alessandro Dal Canto si presenta nella sala-conferenze dello splendido centro tecnico di Isola Vicentina con il volto tirato, anche se basta poco per “sciogliergli” la tensione che ha dentro. leggi tutto…
(…) Nel catino del Bentegodi, Padova ha scoperto anche di avere un grande portiere: Marco Silvestri. Il numero uno emiliano ha sfoderato una prestazione eccezionale, respingendo al mittente tutti gli assalti del Verona e mostrando di avere tecnica, reattività e ottimo senso della posizione. Seguito come un’ombra dallo scopritore di Gianluigi Buffon, Ermes Fulgoni, Silvestri ha forse spiccato definitivamente il volo: «Sono pronto a metterlo per iscritto – sorride Fulgoni – fulgoniSilvestri diventerà un grandissimo portiere. Ha tutto per essere un numero uno: è sereno, è un ragazzo intelligente ed equilibrato, impara in fretta dagli errori, non si scompone quando sbaglia, ha una tecnica notevole per la sua età. Gli devo solo tirare le orecchie perché qualche volta muove troppo le gambe nel momento della parata, l’essenzialità è la prima cosa per un numero uno». leggi tutto…
Hellas-Padova, il doppio ex Vincenzo Italiano: “Sono due squadre forti, non saprei fare un pronostico!”
0Tre campionati al Padova con tanto di fascia di capitano al braccio, e anche undici stagioni nelle fila del Verona. È un doppio ex di lusso Vincenzo Italiano in vista del derby in programma domani sera al Bentegodi. Sfida che nel torneo scorso ha vissuto dalla panchina biancoscudata, adesso invece lo vede interessato come spettatore. «Sono due squadre forti – esordisce Italiano – anche se sulla carta forse il Verona ha qualcosa in più. Il Padova ha giocatori per vincere le partite soprattutto in trasferta, quindi sarà una bella partita. Al Bentegodi, poi, ci sarà un pubblico che solo a Verona si trova in un campo di serie B. Però non saprei fare un pronostico».
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Il Calcio Padova informa che, nel rispetto di tutti tifosi padovani che chiedono maggiori informazioni sulla squadra, la Società biancoscudata ha deciso di proporre direttamente tramite il sito ufficiale una serie di di interviste video a dirigenti, tecnici, giocatori. Le interviste verrano pubblicizzate sul sito e sui social network, e saranno sempre visibili nell’area multimediale di padovacalcio.it leggi tutto…
Qui Juve Stabia, out Mbakogu, Jidayi: “Strano effetto tornare da ex all’Euganeo, mi accontenterei di un punto”
0Al termine dell’allenamento di rifinitura, svolto ieri mattina allo Stadio “R.Menti”, mister Braglia ha reso nota la lista dei nr.21 calciatori convocati per la gara Padova – Juve Stabia, in programma Questa Sera 26.02.2013 allo Stadio “Euganeo” di Padova, alle ore 20:45, valevole per il 28° turno del campionato Bwin 2012/13:
Portieri: Nocchi, Seculin, Mosca.
Difensori: Baldanzeddu, Dicuonzo, Gorzegno, Guarino, Martinelli, Murolo, Scognamiglio.
Centrocampisti: Acosty, Agyei, Caserta, Jidayi, Mezavilla, Suciu, Zito.
Attaccanti: Cellini, Improta, Pompilio, Verdi.
Indisponibili: Doninelli, Figliomeni, Mbakogu.
Squalificato: Bruno. leggi tutto…
Qui Reggina, le interviste a D’Alessandro e l’ex Este Adejo: “Attenzione a noi! Speriamo Bonazzoli non recuperi”
0Conferenze stampa prima di Reggina-Padova affidate a Matteo D’Alessandro e Daniel Adejo.
Il calciatore amaranto, fatta eccezione per il portiere Paolo Baiocco, più impiegato da Davide Dionigi nelle prime 25 giornate di campionato. Daniel Adejo è un pilastro di questa Reggina, reduce da tre risultati utili consecutivi, a caccia oggi di una vittoria che darebbe ossigeno alla classifica alimentando la rincorsa alle posizioni più sicure della graduatoria. Al termine dell’allenamento odierno, il difensore nigeriano ha incontrato gli organi d’informazione nella sala stampa del centro tecnico S. Agata. [...] leggi tutto…
Nell’ambiente biancoscudato, Filippo Talato è sempre stato sinonimo di “promessa calcistica”. Nelle giovanili del Padova si è dimostrato talento indiscusso: ottima tecnica, visione di gioco, gol e assist. Caratteristiche che ha coltivato e migliorato anche in queste sue prime esperienze da professionista. Filippo, ora in prestito al Castiglione in Lega Pro, si è ritagliato lo spazio che meritava, gratificando l’allenatore e la società con 20 presenze condite da 5 gol. Con il contratto che scadrà a Giugno, “Pippo” sta facendo il possibile per confermarsi a grandi livelli per riuscire a giocare finalmente nel suo Padova.
Come stai vivendo la tua esperienza al Castiglione? leggi tutto…
Mattia Grassani commenta la sentenza del Tnas che ha riguardato Vincenzo Italiano dopo la condanna in primo e secondo grado comminata da Commissione disciplinare e Corte di Giustizia federale all’ex capitano. Come noto a Italiano è stata derubricata l’accusa di tentato illecito in semplice condotta sleale, con una forte riduzione della squalifica comminata in primo e in secondo grado dalla Giustizia Sportiva, passata da 3 anni a 9 mesi. L’avvocato bolognese incassa un altro importantissimo successo d’immagine e anche nella sostanza dei fatti, perché restituisce due preziosi punti in classifica al Padova confermando di avere una marcia in più in merito all’interpretazione del diritto sportivo e alla difesa di atleti e società coinvolti a vario titolo nel calcioscommesse. leggi tutto…
Il consigliere Gianluca Sottovia dopo la sentenza del TNAS che ha restituito i 2 punti al Calcio Padova e ridotto la squalifica a Vincenzo Italiano: «Ho sentito Cestaro, era contentissimo, soprattutto per Vincenzo (Italiano, ndr). Il presidente si era reso conto da subito che si stava consumando un’ingiustizia, e aveva deciso di stargli vicino, come uomo e come professionista. Naturalmente, anche il balzo in classifica non può che renderlo felice. Sono stati otto mesi molto duri, soprattutto gli ultimi due: quando c’è un’attesa così lunga, nella testa ti balenano tutti i pensieri possibili. Finalmente è stata scritta la parola “fine”, siamo pienamente soddisfatti». leggi tutto…
Italiano al Mattino: «Pugnalato da tanti tifosi, sui blog e i social network interessava solo cancellare il – 2»
0Vincenzo Italiano, la sentenza del Tnas sancisce definitivamente che lei non tentò l’illecito sportivo in occasione di quell’ormai famoso Padova-Grosseto. Le sue prime sensazioni?
«Sono contento per com’è finita, passare da una squalifica di 3 anni ad uno stop di 9 mesi è una grande vittoria. Mi dispiace di aver perso tutto questo tempo per una vicenda che ho sempre ritenuto assurda. Sono contento che finalmente si metta tutto alle spalle».
C’è qualcosa che ancora le brucia dentro?
«Sì. In tutti questi mesi ho letto molte volte su internet, tra i blog e i social network, di tifosi del Padova che si dichiaravano interessati solo alla restituzione dei due punti. Hanno scritto che la mia condanna, o la mia assoluzione, non contava nulla, in confronto ai due punti: sono stati in tanti, tantissimi. Dopo tutto quello che ho dato sul campo, sudando sangue per portare a casa una vittoria! Questo non dovevano farmelo…». leggi tutto…
Alessandro De Vitis, tra gli ospiti di ieri sera di PadovaSport, ha parlato del diverso rapporto con mister Colomba, rispetto al predecessore: “Colomba dal punto di vista umano è una persona eccezionale. Sicuramente, rispetto a prima, c’è molta piu serenità, questo lo dico chiaramente senza problemi. Colomba ha poi portato idea diverse, come la difesa a 4, però il rapporto umano con il nuovo mister è straordinario. Pea? Forse sono la persona meno indicata a parlare della gestione precedente, e non mi riferisco a scelte tecniche, ma dal punto di vista dei rapporti umani. C’era troppa tensione. Con Colomba abbiamo sfruttato questi 20 giorni di pausa e abbiamo fatto una sorta di mini-ritiro dove ci ha spiegato al meglio i suoi concetti e le sue idee”. Sul mercato: “Alcuni club di B, non la Juve Stabia, si sono interessati a me, ve li dirò a fine mercato. Io rimango a Padova al 100%, se poi la società vorrà fare scelte diverse è un altro discorso”.
Fonte | PadovaSport.tv
«Baba O’Riley era un ragazzo che si era fatto da sé», cantavano gli Who. Voleva far sentire le sue ragioni, cercava la felicità. Babacar, il talento del Senegal che spesso passa per un giovanotto dalle enormi potenzialità ma dal carattere non semplice, è ancora tutto da scoprire. E non vorrebbe che di lui si parlasse come di un nuovo Balotelli: «Indisciplinato io? Non credo proprio», esclama meravigliato. Di Balotelli ha solo il colore della pelle e il numero di telefono. A volte si sentono, ma caratterialmente sono agli antipodi: «Non ho mai mancato di rispetto a nessuno, cerco di essere positivo con tutti: un ragazzo tranquillo, a cui piace starsene a casa. Mario mi ha mandato la foto della sua nuova acconciatura biondo ossigenato: non me li farei mai così, per carità!». leggi tutto…
Corriere del Veneto, Vantaggiato: “E’ stato un inferno, ho rischiato di impazzire. Datemi un mese, spaccherei il mondo!”
0PADOVA – Gli luccicano gli occhi, quando parla per la prima volta dopo quasi un anno e mezzo di silenzio. Daniele Vantaggiato, 11 gennaio 2012, dopo la tempesta perfetta: l’esilio forzato, i sei mesi fuori rosa a Bologna, gli allenamenti in solitaria, l’incubo calcioscommesse, i tre anni di squalifica poi derubricati in “omessa denuncia”. E adesso l’imminente ritorno in campo: «Non ho parlato perché nessuno mi avrebbe creduto. E’ stato un inferno, non lo auguro al mio peggior nemico».
Adesso, però, è finito un incubo. È soddisfatto?
«Dovrei dire di no, perché sei mesi fuori per una cosa che non ho fatto mi fanno ancora stare male. Ma è troppa la voglia di tornare a giocare, non vedo l’ora e adesso è finalmente finita» leggi tutto…
Emiliano Bonazzoli, se la ricorda la sua ultima partita?
“Era il derby contro il Crotone e sono stato espulso. non era un periodo tranquillo, dissi qualcosa a un guardalinee”
Ricorda male: 1 maggio 2012, 38^ giornata, Reggina-Verona 0-1. E’ subentrato a Campagnacci al 28′ della ripresa.
“Ah si è vero, ma l’avevo già dimenticata. Era tornato Breda in panchina, mi avevano fatto capire che la mia storia con la Reggina era finita. (…) Il presidente Foti è stato chiaro: C’è crisi, avevo un contratto alto, la società non poteva pagare, mi dovevo trovare squadra. Ma non era facile, ho aspettato, sarei anche andato all’estero, ma non ho trovato nulla di interessante”. leggi tutto…
PadovaCalcio
01/01/1970