PADOVA Partiamo dalla fine. Sono le 21.35 quando il ds Foschi e l’ad Sottovia escono dagli uffici della sede pochi minuti dopo l’annuncio ufficiale e definitivo: Padova-Torino verrà rimandata a data a destinarsi. È durata più di due ore la riunione tra i vertici societari biancoscudati, seguita all’improvviso dietrofront del Torino che, dopo essersi accordato per la continuazione della gara nell’immediato, ha prorogato riserva scritta alla Lega per posticipare il rinvio. leggi tutto…
Buon giorno, Ventura. Vi aspettano al varco: a Padova la considerano la partita più importante dell’anno.
«Lo so. Non hanno problemi di formazione, psicologicamente hanno ribaltato la situazione con la vittoria in trasferta sul Sassuolo, sono nel loro momento migliore, hanno rivisto la luce della promozione diretta. Non mollano mai. Ho grande rispetto di loro. Dal Canto adesso pare che abbia anche trovato il modulo migliore».
Mentre voi siete decimati.
«Noi non abbiamo giocatori importanti, è vero, ma giocano altri che vogliono far vedere quanto sono importanti pure loro. E per me lo sono. Arriviamo a Padova con l’ambulanza. Però dalle ambulanze scende spesso gente rigenerata. Nessuno ci impedisce di puntare ugualmente alla vittoria. Tanto è vero che non abbiamo pensato nemmeno per un minuto in questa settimana che a Padova abbiamo a disposizione due risultati su tre. La mentalità vincente non cambia mai, è una nostra forza. I perdenti cadono non appena hanno qualche problema di formazione. Invece in questi casi le grandi squadre si sentono ancora più forti, perché hanno giocatori che vogliono dimostrarsi tutti determinanti. Ed è questo lo spirito che ti fa compiere le imprese più affascinanti. Dalle nostre parti aleggia da sempre. Sono contento di questo». leggi tutto…
Con lui in campo, senza nulla togliere all’attuale parco attaccanti del Padova, almeno una rete al Torino domani sarebbe assicurata. Pippo Maniero, ora allenatore dell’Abano in Eccellenza, nella sua lunga carriera ha segnato più volte alla compagine granata, tanto da acquisire a pieno titolo l’etichetta di bestia nera, anche se l’undici granata non è stato l’unica vittima del suo fiuto del gol.
«Di sicuro quattro o cinque volte – conferma l’ex attaccante – sono andato a segno con il Toro. Per ogni punta esistono una o due squadre con le quali – chissà perché – si è particolarmente ispirati. È solo una casualità ed è andata peggio all’Inter a cui ho realizzato sei o sette reti». leggi tutto…
Gli abili ed arruolabili, l’avversario di turno, le contestazioni, il “suo” Torino, le (presunte) antagoniste… Ecco il Ventura-pensiero a 24 ore dal big match col Padova.
Sul rebus-portiere e De Feudis: “Coppola si è allenato un po’ sia ieri che oggi e se non ci saranno ricadute dovrebbe farcela; in caso contrario è comunque pronto Morello, che dà le stesse garanzie. De Feudis? Domani esordirà, sono felice per lui perché è un bravissimo ragazzo, non deve dimostrare niente, deve solo pensare a giocare e raccogliere i frutti dell’ottimo lavoro che fin qui ha svolto. Ha la fiducia di tutti, altrimenti non l’avremmo preso”. leggi tutto…
Alessandro Dal Canto ha parlato alla vigilia del big match Padova – Torino:
Sul Torino: “E’ una sfida importante tra due squadre in linea con i propri obiettivi a questo punto della stagione. Arriviamo entrambe in grande forma. Loro stanno bene e soprattutto hanno grande entusiasmo. Firmare per un pareggio? In partenza no, ci mancherebbe! Se poi dovesse finire così certo che muoveremo la partita, ma vincendo accorceremo il divario e riapriremo i giochi per molti… Noi dobbiamo solo pensare a fare una buona gara, loro subiscono pochissimo ma abbiamo tutte le carte in regola. leggi tutto…
PADOVA «La tessera ha dato ottimi risultati: non è una schedatura, non ne abbiamo bisogno, anzi, dà privilegi tangibili. Allora, se gli stadi sono visti come luoghi ricreativi che offrono momenti di svago e di gioia, perché non farla?». Vincenzo Montemagno, questore di Padova, depone nettamente a favore della tessera del tifoso. Il pass va richiesto tramite la questura e dà la possibilità alla tifoseria di sostenere la propria squadra anche nelle partite fuori casa. Secondo i tifosi che non la vogliono sottoscrivere, è un documento ingiusto che scheda una passione. leggi tutto…
La squalifica è terminata. E Rino Foschi torna ad avere la doppia opzione per seguire i match dei biancoscudati, e cioè panchina o tribuna. Che farà con il Torino? «Intanto non sono più squalificato, undici partite non sono state poche. Poi vediamo se sabato vado in panchina».
TORINO. Subito un giochino. In un’ipotetica schedina quale segno tra 1, X, 2? «Sicuramente escludo il 2. Ci aspetta una partita difficile, e importante è non perderla». Proprio il Toro è stata la squadra per cui ha lavorato prima dell’avventura biancoscudata. Qualche altro sassolino dalla scarpa da togliersi? «Ho un buon rapporto con Cairo, so che mi stima. Sono passati due anni, la mia testa è solo per il Padova. È una partita a cui tengo per il Padova, la piazza, i tifosi, non per togliermi un sassolino». leggi tutto…
Protagonista della conferenza stampa di oggi è Vincenzo Italiano:
Sulle condizioni fisiche: “Sto bene, tutto ok. Siamo contenti, l’umore è alto. Stiamo preparando al meglio la partita più difficile del campionato”
Sul modulo: “Per me non cambia praticamente nulla come movimenti, ma davanti con le due punte abbiamo messo più fisicità. Intensità e sviluppo della manovra, ci siamo adattati subito. Coesistere io e Milanetto? Non lo so, non lo abbiamo mai provato tranne qualche spezzone di partita… In altre circostanze ho visto due giocatori con le nostre qualità giocare insieme, può anche essere! Il mister però ha fatto capire che io e lui siamo da alternare… Anche se può capitare che magari dovendo risollevare il risultato ci vediate in campo insieme! Abbiamo un ottimo rapporto, entrambi siamo qua per il bene del Padova” leggi tutto…
Intervistato da Sky Sport 24 in occasione del suo 36esimo compleanno, Omar Milanetto ha rivelato con fare scherzoso: “Ho già festeggiato con i miei compagni ieri sera offrendo la cena a tutta la squadra. Solo che nessuno si è offerto di pagare la metà, come è successo ai giocatori della Roma… Ma è solo perché qui nessuno si è preso a pugni! Anche se avevo una mezza idea di picchiare io qualcuno prima del conto…”. Il centrocampista classe 1975 ha poi confessato un sogno: “Festeggiare lontano da Genova ha fatto si che avvertissi un po’ la mancanza della mia ex-squadra. Padova-Genoa l’anno prossimo? Magari, vorrebbe dire che abbiamo fatto qualcosa di straordinario! Vogliamo fare bene ma la strada è ancora lunga, speriamo bene dai…”. leggi tutto…
Un infortunio lo ha tolto di mezzo proprio nel momento di maggior forma, ma lui non si abbatte. Stiamo parlando di Matteo Darmian, terzino destro del Torino, biancoscudato appena due stagioni fa, che ha concesso un intervista al quotidiano ‘Tuttosport’ alcuni giorni fa subito dopo l’esito degli esami che hanno evidenziato una lesione della struttura cartilaginea del bacino, nella sua parte anteriore con la testa del femore che lo costringerà ai box fino a Gennaio 2012 e gli farà saltare quindi la tipica gara dell’ex. Vediamo alcuni spunti: leggi tutto…
Il protagonista della conferenza stampa odierna è l’ex di turno Dejan Lazarevic.
Sul Torino: “Sarà forse la partita più importante del nostro campionato, dobbiamo cercare di portare a casa i tre punti facendo anche una buona prestazione. Sono contento di rivedere i miei compagni! Loro la miglior difesa d’Europa? Si sa che in serie B certe statistiche non contano… Bianchi? Non dobbiamo preoccuparcene… In settimana ho sentito lui ed Ogbonna, con lui ho un rapporto speciale. Mi ha detto che non mi farà toccare palla! E’ forse il centrale più forte della serie B. Come mai non sono rimasto a Torino? Non lo so, forse loro e il Genoa non si sono messi d’accordo… leggi tutto…
Doppia seduta ieri per il Toro, sul campo principale della Sisport, sotto gli occhi del ds Petrachi. Agli ordini di Ventura, la squadra ha svolto un allenamento mattutino, dal quale è uscito malconcio Simone Verdi per una lieve distorsione tibiotarsica destra. Buone notizie invece per Surraco e Suciu, che hanno ripreso a lavorare in gruppo, mentre l’ex Darmian, Guberti, Chiosa e Basha, hanno svolto esercizi a parte. Quest’ultimo rientrerà domani con i compagni. Da segnalare che i portieri Coppola e Gomis erano assenti per febbre. Per oggi è prevista una sessione pomeridiana a partire dalle 15. leggi tutto…
Michele Marcolini, da quest’anno centrocampista del Padova dopo 5 anni di Chievo, si racconta ai microfoni di Tuttomercatoweb.com: “Sto bene, ho trovato l’ambiente ideale per fare ancora meglio, lavoriamo per ottenere ottimi risultati e questi ci stanno dando ragione. Stiamo facemndo un buon campionato e siamo bravi a rimanere nelle zone alte di classifica”. leggi tutto…
Alessandro Dal Canto a Bresseo torna sulla gara di sabato.
Sul Sassuolo: “Abbiamo fatto una buonissima partita contro un avversario forte, molto forte. La squadra ha sempre dimostrato di saper uscire con le proprie gambe ed il proprio temperamento dalle situazioni difficili, ma non avevo dubbi a riguardo…”
Sul modulo: “Col rientro di Succi abbiamo tanti attaccanti centrali o seconde punte, quasi nessuno si adatta quale esterno a parte Cutolo. Non sono un amante del trequartista classico, un centrocampista di inserimento come Marcolini o Cuffa si sposa meglio con l’equilibrio della squadra. Mi serve per sporcare i loro primi passaggi e poi ha grande intelligenza per sapere dove posizionarsi. Cutolo? Credo che lo recupereremo per sabato, anche se non sarà in perfette condizioni fisiche… E con questo modulo lo vedo meglio come seconda punta! Peccato perdere qualcuno a centrocampo, anche se per piccoli problemi. Lazarevic come Marcolini? Con le sue qualità può spaccare le partite, quindi nel corso della gara può anche essere impiegato in quella posizione ” leggi tutto…
Fulvio Simonini, indimenticato attaccante del Padova diversi anni fa, è stato ospite della tredicesima puntata di Padova Goal, in onda ieri sera su Telecittà. Tanti gli argomenti affrontati, a cominciare dalla questione Cacia, escluso a Modena dopo le dichiarazioni di Dal Canto che tanto avevano fatto discutere i tifosi la settimana precedente alla vittoria di Modena: “Non è simpaticissimo questo paragone. Detto questo se fossi un attaccante del Padova sarei contento di essere paragonato agli attacchi di Reggina e Livorno. Dal Canto però dovrebbe pensare fino a cinque prima di parlare, non è la prima uscita antipatica che fa. Un mese fa già scatenò un putiferio dicendo “Noi siamo questi, non siamo da promozione”, se giocassi ancora lo attaccherei al muro dopo una dichiarazione del genere come quella fatta la settimana scorsa”. leggi tutto…
PadovaCalcio
01/01/1970