Il protagonista della conferenza stampa odierna è stato Michele Marcolini.
Sul Sassuolo: “Venivamo da risultati brutti e c’era qualche mugugno, ma abbiamo giocato con grande calma. Mi era già capitato di giocare lì dietro le punte, il mister aveva deciso di cambiare qualcosa ed io ho dato la mia piena disponibilità. Dal Canto ha letto alla perfezione alla partita, ed il risultato ci dà ragione. Se riproporremo l’esperimento? Sta al mister decidere… Credo che sia una bella qualità riuscire a cambiare identità alla squadra! Le critiche? Ci stanno, ma una squadra matura va oltre. Come dimostrato da noi a Sassuolo…” leggi tutto…
Un lunedì diverso dagli altri: al Teatro Comunale di Vicenza, infatti, il centrocampista biancoscudato Andrea Bovo è stato premiato dall’Assocalciatori come miglior giocatore del Padova nella passata stagione nel corso del Gala del Calcio Triveneto. Queste le sue dichiarazioni: leggi tutto…
Sassuolo – Padova sala stampa, Dal Canto:”Iniezione di fiducia, questo schema provato a porte chiuse”
1Sala Stampa:
OSUJI: “Sono uscito solo per crampi. A fine primo tempo ho cambiato le scarpette perché si scivolava. Il gol è arrivato alla fine di una grande azione di squadra e lo dedico ai mie compagni. Anche il Sassuolo era una di quelle squadre che si chiudono, noi siamo stati bravi ad avere pazienza e mettere in campo quanto preparato in settimana. La rete la dedico ai miei nipotini che erano in tribuna a guardarmi oltre che a Silvia e a Samuele. Sono contento per il risultato e ringrazio anche per l’opportunità datami dal mister. E’ il mio primo gol assoluto in Serie B” leggi tutto…
Consueta intervista della vigilia per Alessandro Dal Canto:
Sul Sassuolo: “Incontriamo una squadra che sta facendo un ottimo campionato, forse è la sorpresa maggiore della stagione. Ha lo stesso atteggiamento sia in casa che fuori, quasi più da squadra che deve salvarsi e risicare il punto ogni sabato piuttosto che da una che sta nelle zone alte. E’ ordinata, segna molto e prende pochi gol, il che è un vantaggio in questa categoria. Sono bravi a raccogliersi per poi ripartire, dovremo prestare particolare attenzione. Potrebbero giocare coi 5 a centrocampo come col Torino, ma da inizio anno hanno cambiato molti moduli. Il più pericoloso? Sansone, è il più in forma. Quella di domani è una partita importante, non ha la stessa valenza di quella dell’anno scorso visto il periodo in cui arriva ma raccogliere un medesimo risultato sarebbe altrettanto importante.” leggi tutto…
Il protagonista della conferenza stampa odierna è stato Omar Milanetto.
Sul Sassuolo: “Ha un bel gioco, prende pochi gol e ne fa tanti quindi merita la posizione che occupa. Sarà una partita difficile, stanno attraversando un buon periodo e dobbiamo contrastarli a dovere. Questa settimana stiamo lavorando sodo per riuscire a limitarli. Un derby per me? Assolutamente no, non ci ho mai giocato contro… Sono contento di tornare a Modena però!”
Sul Grosseto: “Siamo rammaricati per la prima sconfitta casalinga, dobbiamo ammortizzarla e far tesoro degli errori fatti. Capita durante l’annata di fare dei passi falsi. Cosa dobbiamo migliorare? Creare più occasioni e dispensare maggiori palloni giocabili per gli attaccanti e prestare maggiore attenzione nelle ripartenze” leggi tutto…
Rolando Bianchi, come noto, è stato squalificato per tre giornate dal giudice sportivo dopo la gomitata rifilata a Borghese durante Torino-Bari. Il centravanti granata attende notizie dalla Corte federale, che potrebbe decidere di ridurre lo stop almeno di un turno: «Spero in uno sconto e in un atto di clemenza – ammette il capitano del Toro – perché io non ho fatto nulla. Mi auguro che la Corte Federale giudichi a breve. Quando arriverà la convocazione andrò a Roma per ribadire che io Borghese non l’ho toccato e che lui ha fatto una sceneggiata. Mi sento come un leone in gabbia. Ho una voglia matta di giocare, ma non posso per una squalifica di tre giornate figlia di una sceneggiata. Quello che ha fatto Borghese sabato durante Bari-Sampdoria non mi interessa, penso solo al campo. Già in campo contro il Livorno? Non lo so, aspetto con grande speranza che qualcosa possa succedere, ho subito un’ingiustizia». leggi tutto…
PADOVA Non si può dire che sia un tipo di quelli che aspettano di vedere cosa succede. Rino Foschi ama anticipare i tempi, guardare sempre al futuro, disegnare il suo lavoro con precisione. E quando le cose non vanno come le aveva immaginate, è sempre pronto a rimettersi in gioco, rimescolare le carte, pensare alternative. Questo è il suo calcio, questo è anche il suo Padova. L’altra sera, ospite di Telenuovo («Biancoscudati channel», condotto da Martina Moscato) il ds del Padova non ha risparmiato battute, giudizi, speranze e pillole di saggezza. Oltre a qualche gustosa notizia. Riassumiamo per punti.
LA STAGIONE. «Stiamo andando meglio dell’anno scorso, assistiamo a tanti risultati strani e abbiamo perso la prima in casa con il Grosseto che ha fatto solo un tiro in porta. I cali in una stagione ci sono, abbiamo un mister bravo di cui ho grande fiducia, non è il caso di preoccuparsi». leggi tutto…
Il protagonista della conferenza stampa odierna è Raffaele Schiavi.
Sul Grosseto: “Il rigore era netto. Stiamo vivendo un momento sfortunato, abbiamo chiuso il Grosseto per novanta minuti nella propria metà campo ed è dura segnare quando si mettono in dieci dietro la linea del pallone. Non credo che potessimo fare di più… Il mio palo? Se Dal Canto ha detto che un mese fa sarebbe entrato ha ragione…”
Sulla difesa: “Io mi trovo bene con chiunque, se giochiamo a Padova ci sarà un motivo…”
Sul calo di prestazioni: “Sono solo episodi, questo è un anno nuovo, non bisogna pensare al passato. La carenza di gol? E’ un dato di fatto, magari si segna di meno ma stiamo migliorando dietro. Speriamo ritornino al gol presto! Se poi è davvero un calo meglio che arrivi adesso che ad aprile quando ci si gioca il tutto per tutto… La gestione della palla? Ovvio che quando manca il risultato tutto diventa più difficile, ma abbiamo i giocatori per venirne fuori” leggi tutto…
L’allenatore del Sassuolo Fulvio Pea è intervenuto ieri sera durante la trasmissione PadovaGoal: “Lavoriamo senza pressioni e senza obblighi di promozione, questo è un vantaggio. Credo che in un campionato conti molto lo spirito di gruppo, del resto un campionato è lungo. Mi ispiro a Mourinho? Assolutamente no, non l’ho mai detto, ho solo avuto la fortuna di lavorarci a stretto contatto come ho avuto la possibilità di vedere Mazzarri, Benitez e Gigi Simoni. Le assenze del Padova? Non penso che possa appellarsi agli infortuni, anche perché noi cosa dovremmo fare allora? In un campionato di serie B, ci sono momenti in cui fai un sacco di punti e altri in cui rimani al palo. Gli alti e bassi sono normali nel corso di un campionato. Il Sassuolo, a differenza di Padova, ha meno ansia e meno aspettative e questo ci aiuta”. leggi tutto…
Torna a parlare Alessandro Dal Canto dopo la sconfitta con il Grosseto:
Sul Grosseto: “Ho rivisto la partita e la mia analisi non si discosta da quella di sabato. Normale che dopo è più facile fare delle considerazioni, forse l’espulsione ha condizionato gli ultimi venti minuti, per i primi sessanta abbiam fatto quello che dovevamo, andando sull’esterno per cercare di sfondare una squadra così bassa, ed era la prima volta che avevano questo atteggiamento. E siamo stati poco abili sottoporta anche se le occasioni le abbiamo create. Un mese e mezzo fa il palo di Schiavi andava dentro, sabato no… Sabato per la prima volta alla fine del primo tempo non sapevo cosa muovere dei miei giocatori, perché ero soddisfatto e mancava solo il gol” leggi tutto…
Giulio Donati ieri sera ospite di Padova Sport, dopo l’espulsione rimediata sabato contro il Grosseto, ha affrontato vari argomenti. A proposito di mister Dal Canto, nell’occhio del ciclone dopo alcune dichiarazioni giudicate fuori luogo dai tifosi sulle reali potenzialità della squadra: “Ha ragione – ha spiegato – siamo da play-off, ricordiamoci che fino a metà campionato scorso il Padova non era in una buona posizione. Quest’anno ci sono stati degli innesti ottimi, ma siamo sempre consapevoli che ci sono altre squadre forti come Samp o Pescara. Noi logicamente lotteremo per vincere sempre, quindi per il primo posto, ma bisogna essere realisti”. leggi tutto…
Paolo Favaretto, allenatore della Primavera del Padova, è intervenuto ieri in qualità di ospite durante la dodicesima puntata di Padova Goal in onda su Telecittà: “Siamo in un momento di progresso, i risultati sono migliorati, anche se abbiamo perso a Cesena sabato pomeriggio. Purtroppo il nostro gruppo non è molto numeroso, il nostro organico offensivo consta di Diakite, Zanetti e dei nuovi arrivi Guessan e De Pina. Diakite ha avuto un infortunio al dito di un piede, questi nuovi acquisti mi danno alternative e il corrispettivo numerico dell’organico. Con i tre attaccanti abbiamo trovato un nostro equilibrio, ma non so se andremo avanti anche in futuro. Non ho avuto l’input dalla società di giocare con i tre attaccanti, questa è una decisione della dirigenza, si cerca di lavorare in sincronia nei limiti del possibile”.
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Il protagonista della conferenza stampa è stato lo svedese Linus Hallenius. Traduttore per l’occasione Jonas Portin.
Hallenius in conferenza stampa: “Quanti gol voglio fare? Ovviamente spero tanti, ma l’importante è che siano decisivi”.
Ancora Hallenius: “Tornare in campo è stato molto bello, sono stato fermo e volevo giocare. Speravo di essere chiamato causa anche solo per un quarto d’ora ma mezzora di campo mi ha sorpreso. Sto bene e sono pronto per giocare dall’inizio anche se non novanta minuti. Ruolo? È il mister che decide, gioco senza problemi, ho già fatto l’esterno anche se preferisco fare il centrale” leggi tutto…
Sala Stampa di Padova – Grosseto
Marcello Cestaro: Infuriato il presidente mentre esce dagli spogliatoio. “Abbiamo fatto male, la prossima partita vengo a vederla a Pasqua”. Il n° 1 di viale Nereo Rocco ha poi inveito contro il direttore di gara, prima di bersi il classico bianco. Non mi è piaciuto l’approccio della squadra, sopratutto nel secondo tempo. Dovevamo rientrare con la voglia di rimontare e invece abbiamo insistito sempre con le stesse azioni, coi cross e il loro portiere ha fatto 15-16 uscite. Questa partita lascia l’amaro in bocca. Adesso dobbiamo ripartire, lasciamo tranquillo Dal Canto e pensiamo alla trasferta di Sassuolo. Dobbiamo andar lì per vincere. Bene i tifosi oggi, bella la loro coreografia, giusto ricordare Sandri”.
Alessandro Dal Canto: “E’ stata una gara difficile, abbiamo cercato di fare quanto nelle nostre possibilità. Non ho appunti da muovere ai miei giocatori, la partita ha ricalcato quella di Bergamo con l’Albinoleffe. Se con questo tipo di atteggiamento non troviamo in breve tempo il pareggio accadono queste cose. La squadra ha fatto quello che doveva. Lazarevic e Drame non sono bomber, ma hanno fatto buoni movimenti, trovare un buco con una squadra che difende in 10 è difficile. Le cose in questa maniera non girano bene. Noi adesso abbiamo poche alternative. In tempi non sospetti dicevo che la squadra era da zona playoff e la squadra sta dimostrando questo. Siamo sempre stati vivi, in partita, ma questa è la nostra forza reale. Sassuolo? E’ un’altra squadra che si chiude, dovremmo trovare il modo per scardinarli”. leggi tutto…
Visita a sorpresa a Bresseo di Marcello Cestaro, che prima di entrare negli spogliatoi per parlare con la squadra si è intrattenuto coi giornalisti. Queste le sue dichiarazioni:
Sul motivo della visita: “Sono di ritorno da Feltre, c’era un sole, seduto sul bar a bere un bianco… Si stava benissimo!”
Sulla squadra: “(Il presidente chiede a Dal Canto, giunto in zona conferenza, nda) Siamo tutti sani? Ah, Bovo, Portin e Succi… Anche Succi? Eh dai, è normale che ci sia qualcuno che manca… Abbiam visto anche il giovanottino Lazarevic, ho letto che ha fatto bene in giro! Ogni tanto li leggo i giornali, ma non sempre perché a volte ci sono scritte cose… Affrontiamo la partita di domani a fronte alta, come sempre! Abbiamo un momento buono e dobbiamo sfruttarlo. Dal Canto? Sta facendo bene, ma non c’è bisogno di dirlo… Dai, aggiungere altro è superfluo, vedo un bell’ambiente!” leggi tutto…
PadovaCalcio
01/01/1970