«C’è un clima di entusiasmo che contagia tutti noi». Giulio Donati, l’esterno difensivo dell’Inter reduce da una stagione in serie A con il Lecce, è partito con il piede giusto e sta vivendo la sua nuova esperienza a Padova con il giusto spirito. «Dai primi contatti con il direttore sportivo Rino Foschi – racconta il giovane difensore – ho captato questo stato d’animo unito a una grande voglia di fare bene, per cui, alla prima proposta, non ci ho pensato due volte». leggi tutto…

Ecco le parole di Dal Canto alla vigilia della seconda gara del Padova contro la Reggina.
Sulle aspettative: “Il risultato dell’anno scorso è venuto in un momento, ma soprattutto in modo inaspettato, direi che è meglio gettare alle spalle questo risultato e pensare subito alla Reggina, che ci darà già molti problemi”
Su Cacia: “E’ un altro lusso, era la nostra prima scelta e l’abbiamo cercato con insistenza. Dev’essere messo nelle condizioni utili per poter colpire. Se ci danno l’ok lo convoco, non ha fatto un numero di partite sufficienti per poter giocare anche se potrebbe inserirsi subito vista la sua intelligenza. Hallenius? Ha un’infiammazione leggera al ginocchio, non sarà della partita. Poi con Lazarevic in nazionale abbiamo solo Cutolo e Drame come esterni. Le scelte sono praticamente obbligate per domani.” leggi tutto…

Presentazione per Daniele Cacia oggi in Sala Stampa all’Euganeo, presenti il neo acquisto, Sottovia, Foschi, Barbara Carron e il Alberto Pilotto.
Queste le prime parole in biancoscudato: “Sono emozionato perché è la prima volta che mi capita un’accoglienza simile. Ringrazio Rino Foschi, sono stato due-tre giorni tra hotel al Plaza e sede con lui e vi assicuro che non è facile nascondermi! Spero di andare in A con il Padova. Sabato ero già qui e mi sarebbe piaciuto partecipare alla presentazione della squadra ma non è stato possibile perchè si sono allungati i tempi per le firme. Alla fine siamo arrivati dove volevamo e ne siamo felici. L’unico mio dubbio era per la serie A, qualche offerta c’era ma alla fine ho fatto una scelta basata sul rapporto umano e sulla voglia del Padova di avermi. Ho saltato qualche amichevole ma sono pronto perché mi sono sempre allenato. La trattativa? Avevo deciso di prendermi qualche giorno di tempo perché alla mia età volevo confrontarmi con la serie A e qualche alternativa c’era, ma poi ho scelto Padova anche dopo esser stato mezza giornata col presidente Cestaro, che è una persona squisita che vuol fare calcio sano. E poi mi hanno voluto fortemente… Mi sono allenato a Lecce sabato mattina e poi son partito subito verso Padova, il direttore sportivo mi ha tenuto nascosto due giorni al Plaza! Ieri siam stati fino alle nove di sera all’Unicomm con Cestaro.” leggi tutto…

Il Calcio Padova informa che nel pomeriggio di oggi l’attaccante Antonio Di Nardo è stato ceduto a titolo definitivo al Cittadella. Di Nardo, a Padova dal 2007, è stato uno dei giocatori più amati dai tifosi padovani negli ultimi anni, protagonista della storica promozione in B del 2009 e determinante per la conquista della salvezza nella stagione successiva. Per tutto questo il Calcio Padova e tutti i tifosi padovani lo ringraziano e gli fanno un grosso in bocca al lupo per il prosieguo della sua carriera.

L’A.S. Cittadella comunica di aver leggi tutto…

Ci ha pensato Rino Foschi nel dopogara di Sampdoria-Padova a dare le conferme che tutti andavano cercando da giorni: “Cacia è il medico giusto che ci può dare la profondità, l’unico in Italia che può fare un certo tipo di gioco. E’ un sogno, ma i sogni dopo Ferragosto talvolta si avverano…”.
La trattativa si può dunque definire conclusa, sarà Cacia la punta che manca allo scacchiere biancoscudato, i termini dell’accordo si aggirerebbero sui 1,3 milioni per metà cartellino al Lecce, triennale da 500.000 euro annui.
Il giocatore è già stato raggiunto da Padovagoal rilasciando parole importante che lasciano pochi dubbi:
Daniele Cacia, buonasera. E’ vero che è vicinissimo al Padova?

“Direi di sì, da quello che so ormai ci siamo. So che si devono incontrare le due società, ma non ci dovrebbero essere problemi” leggi tutto…

Ecco le parole di Bertani a fine gara. Per l’ex Novara, i blucerchiati potevano vincere la partita: “I gol che abbiamo subito sono stati due grandi gol, ma comunque frutto di disattenzioni e pertanto evitabili – spiega l’attaccante lombardo – Se non fossimo stati abbastanza bravi da non concederli avremmo potuto vincere, ma dagli errori dobbiamo crescere e lavorare per non commetterli di nuovo. Dovevamo essere più bravi a chiuderla, ma stasera siamo stati più positivi che negativi. Come ho detto sempre, la cosa che mi interessa di più è il risultato della squadra. Sono soddisfatto a metà, insomma, perché il gol è sì una soddisfazione importante per un attaccante, ma avrei preferito vincere questa partita”. leggi tutto…

Dal Canto a Sky: “Al di la delle qualità, la nostra caratteristica è l’orgoglio enorme, abbiamo fatto una buona gara di fronte ad una squadra con organico da Serie A. Il gesto di Ruopolo? Niente a che fare con qualcuno in campo. Son contento per i ragazzi che si sono guadagnati un buon punto in campo. La distanza tra centrocampo e attacco? E’ vero, ma è dovuto ad un fattore fisico, non siamo al top e non lo saremo presto, se rimaniamo al 80-85% delle condizioni fisiche andrà benissimo, perché dal top della condizione si può solo scendere. Ora Italiano-Milanetto? Non è un problema, ma un vantaggio che abbiamo noi. Cacia vi farà comodo? Siamo un po risicati numericamente, uno importante che ci darà una mano arriverà sicuramente, ma oggi Ruopolo ha fatto un gran lavoro. Dal Canto del campionato scorso e Dal Canto di questo campionato, cosa cambia? L’anno scorso ho solo dovuto motivare la buona squadra che avevamo, anche se la cavalcata è stata importante. Quest’anno per stare in una fascia importante in classifica dobbiamo avere giocatori importanti. Se Italiano, Marcolini o Milanetto dovranno rimanere fuori, so che lo accetteranno, anche con rabbia magari, ma questa farà bene, perché i giocatori avvelenati fanno sempre bene.” leggi tutto…

Come stai a poche ore dall’inizio del campionato?
“Sto bene, la squadra anche, nonostante il caldo tremendo che c’è qui a Padova. Non sono ancora al top, però in ritiro abbiamo lavorato bene e sono stato contento di com’è andata. Siamo ansiosi di questa partenza”.

Cos’avete pensato al momento del sorteggio dei calendari, con Sampdoria-Padova alla prima giornata?
“Più che Sampdoria-Padova alla prima giornata, il problema è l’inizio del campionato. Abbiamo le prime 5 partite che sono abbastanza difficili. Un inizio duro, però prima o poi dobbiamo incontrarle tutte”.

Siete tra le favorite. Su di voi c’è un carico di aspettative non indifferente. leggi tutto…

Questo il commento dell’ad biancoscudato Gianluca Sottovia alla notizia del divieto di accesso allo stadio Ferraris per i tifosi padovani non fidelizzati.

“Dire che siamo contrariati e dispiaciuti per la situazione che si è venuta a creare, è poco. Il Calcio Padova si era adoperato per tempo presso le autorità di pubblica sicurezza e la Sampdoria per consentire a tutti i nostri tifosi di poter accedere allo stadio Ferraris. L’Osservatorio stesso ci aveva comunicato l’autorizzazione ad iniziare la prevendita, accogliendo la nostra richiesta. Ora – ha dichiarato Sottovia – , improvvisamente, a due giorni dal match, questo dietrofront che ci lascia senza parole. Non ne comprendiamo le motivazioni, sappiamo però che a rimetterci saranno gli sportivi padovani che avevano acquistato il biglietto per assistere alla prima di campionato del Padova. I biglietti saranno rimborsati, ma resta l’amaro in bocca per tanti nostri supporter. Solleveremo il problema all’attenzione del prossimo Consiglio di Lega. leggi tutto…

Dal Canto parla alla vigilia dell’esordio della Serie B contro la Samp a Bresseo, prima dell’allenamento a porte chiuse: “Affrontiamo probabilmente la squadra più forte della serie B, non siamo ancora al top, ma stiamo migliorando. Non pensiamo di essere una squadra che possa ammazzare il campionato, possiamo competere con le migliori. Mi fa stare tranquillo il gruppo che alleno, sono più sereno rispetto allo scorso anno. A Bologna abbiamo affrontato una squadra di serie A, a Genova affrontiamo un club che ha un organico da serie A. Apprezzo molto Atzori, é veramente un bravo allenatore e fa giocare la squadra aperta. leggi tutto…

Oggi in conferenza stampa a Bresseo è il turno di Ivan Pelizzoli dopo l’ottima prova del Dall’Ara, dove ha anche parato un rigore.
Sul Bologna: “E’ stata una buona partita, anche se perdere nei minuti di recupero rode un po’. Stavo per arrivarci su entrambi i gol ma niente da fare. Il rigore? Son riuscito ad intuire l’angolo, chiudendo il primo tempo in vantaggio pensavo che bastasse e invece…”
Sul portiere titolare: “Sta al mister decidere, io accetto ogni scelta, qualunque essa sia. Ogni partita è un esame, siamo molto legati noi compagni di reparto e dobbiamo dare il massimo anche per loro. Quando ho sentito il mio nome nell’undici titolare contro il Carpi ho provato grande soddisfazione” leggi tutto…

Il 22enne regista brasiliano del Padova Bruno Vicente è dato in partenza da molti visto che in biancoscudato sembra chiuso dalla concorrenza di Vincenzo Italiano ed Omar Milanetto. Tuttavia nulla è ancora definito e tutto può ancora succedere. In esclusiva per Seriebnews.com, Vicente ha parlato della sua situazione e dei suoi desideri. leggi tutto…

Così parlava De Paula appena 7 giorni fa. Anni luce invece per i tifosi del Bari, che in una sola settimana, da squadrone pronto a sbaragliare la Serie B, ha dovuto invece incassare i clamorosi NO di Mastronunzio (fresco di ufficialità allo Spezia dove troverà l’altro pezzo da 90 sceso di categoria, Iunco) e Bentivoglio (finito alla Samp). Ora la beffa completa la può servire Marcello Cestaro, che oggi si è trovato con Campedelli, presidente del Chievo che ne detiene il cartellino, presso la Unicomm di Dueville. Alla riunione erano assenti l’agente del brasiliano Marco Petrin e Rino Foschi, presenti Campedelli, Sartori, Cestaro e Sottovia. leggi tutto…

Oggi in conferenza stampa, parla la sorpresa della gara di ieri, ovvero Ousmane Dramè, partito titolare ha stupito tutti per la rapidità e lo scompiglio creato, procurandosi anche il rigore del momentaneo vantaggio biancoscudato.
Sulla gara di ieri: “Abbiamo fatto bene. Non mi aspettavo di giocare ma mi son fatto trovare subito pronto. All’inizio andavo forte, poi col passare dei minuti ho patito la stanchezza fino ad avere i crampi. Il rigore? L’allenatore mi aveva detto di cercare l’uno-due in prossimità dell’area perché così avrei messo in difficoltà la difesa avversaria, ed effettivamente è successo questo…” leggi tutto…

Dal Canto in sala stampa: “Ho avuto delle belle risposte dal campo. Dispiace però averla persa per un secondo. Ma ho un gruppo come quello dell’anno scorso e siamo fiduciosi. I giocatori devono essere contenti della prestazione che hanno fatto. La scelta dei titolari di oggi? Ho tenuto in tribuna Renzetti e Marcolini perchè non hanno bisogno di trovare la condizione, ce l’hanno già e ho voluto tenerli freschi per giovedì. I migliori in campo? I difensori centrali. leggi tutto…