Presidente del Varese Rosati: “Ce la aspettavamo una partita così, il risultato rispecchia la partita. Cerchiamo ora con tutte le forze di arrivare in fondo e ribaltare questa partita.”

Sannino mister del Varese: “Il gesto finale? I nostri tifosi erano lontani, ma ce n’era qualcuno dei nostri in tribuna, ho voluto ricordargli che c’è ancora il ritorno. Il calcio è bello, è stata un ottima gara contro una squadra importante. Aver perso ci da il modo di impostare una gara diversa per il ritorno. Dovremmo avere sagacia. Oggi siam stati bravi a gestire il primo tempo, dopo il gol ho visto un Varese sciolto, il nostro orgoglio è poter guardare alla Serie A con degli sconosciuti. Non recrimino stasera, è stata una bella serata di sport. Pesoli e Carrozza? Pesoli aveva i crampi, per Carrozza invece i playoff sono finiti qui. Io voglio ricordare che la squadra che ha costruito Calori è stata quella che più ci ha messo in difficoltà quest’anno. Voi guarderete ai risultati, ma io tengo conto di altri fattori. Il Padova è una squadra costruita per la promozione, gli intrusi qui siamo noi.” leggi tutto…

Tutta la rosa a disposizione di mister Sannino (compresi Corti squalificato e Pinto infortunato). L’unico ballottaggio è quello tra l’ex biancoscudato Zecchin e Concas. Il padovano è comunque favorito, nel ruolo di esterno destro. Il resto dell’unidici titolare non presenterà grosse sorprese, visto che Pesoli si è allenato regolarmente ieri. In attacco confermatissima la coppia Neto Pereira-Ebagua.
Così l’allenatore ieri sera: «Oggi parlo poco, pochissimo. Dico solo quello che ripeto ai ragazzi e cioé che non abbiamo ancora fatto niente. Partiamo per il Veneto in 23 (c’è anche De Luca ndr), la rifinitura la faremo laggiù domani mattina. Non ho altro da dire a riguardo». leggi tutto…

Dal Canto a Bresseo oggi:
Sull’entusiasmo dei tifosi: “Lo respiriamo ed è stato un fattore trainante nelle ultime due settimane, speriamo lo sia anche domani!”
Sul futuro: “Non credo che il mio contratto dipenda dall’esito dei playoff. E mi auspico che il presidente Cestaro rimanga al suo posto indipendentemente da come finirà la stagione”. leggi tutto…

Una fastidiosa pubalgia rischia di lasciarlo ai box, ma almeno per uno scampolo di gara potrebbe tornare a calpestare il prato dell’Euganeo. Strano destino quello di Gianpietro Zecchin che con la maglia del Padova non era mai riuscito a vivere l’ebbrezza dei play off, ma che una volta andato via li ha già disputati in due occasioni e si accinge a fare il tris. «Tolto il primo anno a Grosseto in serie B – conferma il centrocampista di Rustega di Camposampiero, diventato due mesi fa papà di Nicolò – in ogni campionato arrivo a questo appuntamento. È una cosa positiva, ma se non mi trovassi contro proprio il Padova sarebbe meglio. Evidentemente deve succedere, e io – al di la delle squadre a cui sono personalmente legato – sono un giocatore del Varese». L’aspetto che ha dell’incredibile è che anche due anni fa, quando militava nel Ravenna, ha affrontato le semifinali degli spareggi promozione contro l’undici biancoscudato da cui è stato eliminato dopo che nella stagione regolare i romagnoli avevano espugnato l’Euganeo per 3-2, esattamente come il Varese nell’attuale campionato: «Questo aspetto mi spaventa, fortunatamente i miei compagni non sanno nulla e mi guardo bene dal dirglielo per non turbarli». leggi tutto…

Prima dell’allenamento di oggi pomeriggio, ha parlato il piccolo Faraone El Shaarawy, di ritorno da una settimana estenuante tra viaggi con direzione Varsavia-Berlino-Milano-Padova-Savona-Padova. Ecco le sue parole:
Sull’impegno con gli esami: “Parto in serata e torno domani sera in ritiro. Stanchezza? Un po’, ma credo che per reggere novanta minuti del genere contano più i nervi che la condizione fisica”.
Sul futuro: “In caso di promozione premerei per rimanere qua a Padova perchè Genova è una piazza che ha tanta passione ma anche altrettanta pressione, e quindi stare ancora a Padova mi farebbe bene”.
Sull’Euganeo vicino al sold out: “L’ho già visto bello pieno con Vicenza e Livorno ma so già che sarà uno spettacolo giovedì! E poi mi darà ancor più la carica…”.
Sul Varese: “Sarà una durissima doppia partita perché la loro è forse la squadra che più ci ha messo in difficoltà nel corso della stagione ma siamo consapevoli dei nostri mezzi e cercheremo di sfruttarli al meglio. E poi ci gira tutto bene, il che non guasta mai. Loro non perdono in casa da anni? Ci penseremo dopo giovedì…”.
Sul passaggio ai playoff: “Ci ho sempre creduto perché siamo un gruppo unito e quindi ci proveremo con tutte le nostre forze. L’ho saputo a fine partita perchè mi aggiornavano via cellulare e ho gioito un sacco! La società ha fatto di tutto per riportarmi a casa ma purtroppo son dovuto restare in Polonia. Il bilancio della trasferta nell’Est? Personalmente molto positivo anche dal punto di vista dello studio. Sono dispiaciuto per la mancata qualificazione della Nazionale ma contentissimo per quella del Padova!” leggi tutto…

Rino Foschial Gazzettino: vittoria sul Torino e play off. Quanto è contento?
«Contentissimo. Ma non tanto per il discorso del passato al Toro, ma per il lavoro che ho fatto per il Padova. Abbiamo raggiunto un obiettivo impensabile, sono orgogliosissimo».
Domenica un sassolino dalla scarpa però se lo è tolto, alla luce di come era finita la sua parentesi granata.
«Sicuramente, però non voglio fare polemica. Pensiamo al Padova. Il Torino era candidata per salire direttamente in serie A, e ai play off ci andiamo noi vincendo 2-0». leggi tutto…

Stamattina a Bresseo, a margine dell’allenamento, hanno parlato Bovo e Vicente. Poi l’arrivo a sorpresa di Succi. Oggi unico assente El Shaarawy, che tornerà comunque tornerà oggi a Padova:

Così Andrea Bovo:
Sulla sua prestazione: “Non ero in perfette condizioni fisiche ma se non stavo bene non sarei neanche entrato in campo. A cosa ho pensato al triplice fischio finale? Che avevamo fatto davvero qualcosa di importante… Ora inizia una nuova stagione! Il clima respirato ieri? Bellissimo, i nostri tifosi sono stati encomiabili e la cornice era meravigliosa. Da brividi l’applauso finale riservatoci dai tifosi del Torino”.
Sui playoff: “Va avanti solo chi ha grinta e birra, e noi ne abbiamo da vendere come si può vedere anche negli allenamenti. Gli assenti? El Shaarawy devo ancora sentirlo, mentre Hochstrasser ci ha mandato un sms per complimentarsi” leggi tutto…

Le parole dalla Sala Stampa di Torino:
Marcello Cestaro felicissimo in mixed zone: “È stata una giornata indimenticabile per tutti noi, abbiamo fatto una grande partita. Il nostro campionato comincia oggi, anzi ne comincia proprio un altro. Bravi a tutti ragazzi, anche a Vantaggiato che ha fatto una partita di grande sacrificio. Era stanco, non giocava da tempo e alla fine era stanco”. Su El Shaarawy: “Dirò alla Lega che la prossima volta bisognerà mettersi d’accordo, se oggi perdevamo andavo a Roma. Dal Canto? Ci troveremo nei prossimi giorni, sta facendo un grandissimo lavoro”.
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Le parole di Dal Canto a Bresseo nella calda vigilia di Torino-Padova, che ha visto Rino Foschi avere un diverbio con il cronista Stefano Edel:
Su domani: “Siamo tranquilli, andiamo a giocare quella che per l’ambiente è la partita più importante degli ultimi anni. Vedo buoni segnali dai ragazzi, mentalmente e fisicamente stanno bene quindi sono fiducioso. Paradossalmente sono più calmo delle scorse settimane!”.Sulla settimana: “E’ stata particolarmente pompata tra biglietti ed El Shaarawy… Dispiace ma davanti posso sbizzarrirmi e quindi c’è la possibilità per qualcun’altro di essere decisivo! Per quanto riguarda i biglietti la società ha fatto tutto il possibile ma purtroppo non siamo riusciti ad avere più tifosi”.
Sugli acciaccati: “Bovo ha avuto un problemino ieri ma oggi si è allenato e quindi ci sarà, mentre Hochstrasser non sarà dei nostri”.
Sul Torino: “Come ho già detto in settimana è una buonissima squadra, credo sia fondamentale per noi tenere il più possibile la partita in equilibrio ma pensando di dover per forza segnare. E la lettura della partita sarà simile a quella del Livorno. Tensione nei giocatori? Il dispendio energetico ne favorisce il calo… Condizionamenti del pubblico? Ho giocato in grandi piazze ma non credo che facciano pendere l’ago della bilancia a favore di una squadra… Certo che se riusciamo a metter loro paura riusciamo a girare la frittata!”
Sulle scelte tecniche: “I possibili sostituti di El Shaarawy hanno tutti caratteristiche diverse: Vantaggiato è prestante, Di Nardo nel breve è devastante, Drame è il più centrocampista e Rabito è quello che più assomiglia ad El Shaarawy. Senza contare che potrei anche avanzare Gallozzi… Non hanno comunque i novanta minuti nelle gambe, e quindi bisognerà fare un cambio per forza”.

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Oggi a Bresseo parla Vantaggiato:
Vantaggiato: “Sono pronto da tre settimane, spero che possa essere arrivato il mio momento”
Sulla partita: “Io sono un tipo un po’ particolare, non sento la tensione anche perché seguo pochissimo il calcio al di fuori di quello che faccio. El Shaarawy non ci sarà, mi auguro di poter dare una mano”.
“Non gioco da tre mesi, forse non ho tutti i novanta minuti sulle gambe. Il Toro? Ho comunque un buon ricordo, sarebbe importante non subire gol all’inizio, perché con il passare dei minuti il Torino comincerà a sentire la pressione. La tribuna col Livorno? Speravo di andare in panchina e andare in campo almeno qualche minuto, il mister ha fatto le sue scelte, mi ha detto che vedeva meglio altri”.
Vantaggiato punta in alto: “A Crotone mi hanno espulso nella finale a Benevento, poi in finale segnai una doppietta e l’altro gol lo fece Porchia. Di solito in questi casi do il meglio. Avevo 18 anni, adesso ne ho qualcuno in più”. leggi tutto…

Oggi a Bresseo, intervista a Elia Legati, arrivato a Bresseo con un vistoso cerotto sul sopracciglio sinistro, per lo scontro di sabato con il livornese Schiattarella.
Su Lerda, suo mister a Crotone: “L’ho già ringraziato in passato e lo faccio ancora perché lui ed il suo staff hanno sempre creduto in me facendomi collezionare 40 presenze. leggi tutto…

Dal Canto intervistato a Bresseo stamattina:
Sul Torino: “Sembra quasi un antipasto di playoff! Loro hanno un grande organico, quasi da serie A. I due risultati? E’ sicuramente un vantaggio ma non possiamo adagiarci perché non è nelle nostre corde, vorrebbe dire snaturare la nostra mentalità. E poi pensare di poter andare là per mantenere uno 0-0 è assurdo! Loro avranno maggiori pressioni, ma stare fuori dai playoff mi darebbe molto fastidio… E poi penso che sia gratificante per un calciatore giocarsi qualcosa di importante in uno stadio gremito da 30 mila persone!”. leggi tutto…

Jonas Portin ha risposto alla convocazione della Nazionale finlandese e del nuovo ct Mixu Paatelainen, che lo ha voluto ad ogni costo per battezzare il suo nuovo corso. Il difensore del Padova vive come una liberazione questo viaggio all’estero, visto che ultimamente lo spazio per lui è stato talmente ridotto che più volte è stato spedito in tribuna da Alessandro Dal Canto: leggi tutto…

In un caldo africano a Bresseo parla Totò Di Nardo:
Sul Torino: “Andiamo là a giocarci qualcosa di importantissimo. Lerda? Mi sa che farà finta di non vedermi! L’Olimpico mi porta bene, anche quando ci ho affrontato la Juve col Frosinone ho sfiorato la rete. Speriamo di ripetermi anche senza segnare, ma a patto che raggiungiamo l’obiettivo! Noi ci crediamo, anche quando erano solo un sogno noi ci pensavamo… Sarà una battaglia sino all’ultimo secondo, e arrivati a questo punto non agguantare i playoff ci lascerebbe un grandissimo amaro in bocca. Dobbiamo esser bravi a non subire gol almeno all’inizio perché sarà un vero inferno, e poi se non riescono a sbloccare il risultato magari si creerà qualche spazio, e starà a noi sfruttarli a dovere…” leggi tutto…

Dopo Foschi e Cestaro, l’esperimento “Fai Tu le domande a…” continua oggi con Alfredo Pedullà, sono state infatti raccolte molte domande e le più interessanti sono state girate al noto opinionista di SportItalia e direttore di DataSport, noto conoscitore di mercato, nel corso della trasmissione Padova Goal in onda su Telecittà e condotta da Dimitri Canello.

Alfredo ha confermato quanto detto sabato sera durante lo speciale sulla Serie B di SportItalia: “Padova-Livorno è una partita di Serie A prestata alla Serie B. Sono quelle partite che non riesci proprio a leggere, non solo una delle partite più belle dell’anno, ma delle ultime 3-4 stagioni.”. leggi tutto…