Il futuro sempre più incombente, la scuola, i play-off del Padova e il titolo di “miglior giovane”. Poi arriveranno, se non bastasse, gli Europei con la nazionale di categoria. Si sta chiudendo infatti la stagione decisiva per la sua maturità (non solo scolastica): sono in tanti a ritenerlo già pronto per il grande salto nella massima serie. E proprio mentre Stephan El Shaarawy in queste ore è concentrato sulla traccia del tema da svolgere, sui banchi di una scuola savonese, il suo presidente (quello rossoblu) Enrico Preziosi lo blinda intervenendo nella trasmissione di Telenord “We are Genoa” , se ce ne fosse ancora bisogno: “Stephan è un nostro patrimonio, nella prossima stagione al 100% tornerà al Genoa. Non ci sono altre possibilità diverse da questa”.
Prima però c’è da portare a termine la missione padovana. La squadra biancoscudata ha creduto in lui e lo ha lanciato in orbita, il 4-3-3 di Dal Canto esalta in pieno le sue caratteristiche e il diciottenne ne è diventato pedina inamovibile. Tanto che sabato contro il Livorno, nonostante si sia allenato solo con la nazionale i primi giorni della settimana, sarà nuovamente al suo posto, a sinistra di Ardemagni. Il primo obiettivo, in ordine temporale, è quello di rendere decisiva la partita finale contro il Torino, in questo modo anche il Piccolo Faraone potrebbe prendere parte all’ultima trasferta dell’anno (sacrificando, volentieri, la nazionale). E magari ribaltare pure il verdetto della sfida per il “miglior giovane” della serie B, indetto da Sky. leggi tutto…