Molte le iniziative volte a superare ogni barriera e a favorire l’integrazione tra calciatori di etnie diverse: a Sassari si è svolto nel mese di maggio il Mondiale dell’Integrazione, il C.S.I. ha lanciato il progetto “Un pallone grande come il mondo”, il comune di Ragusa ha realizzato “Nello sport nessuno è straniero” proprio per far risaltare l’importanza dello sport come veicolo universale di unione e di abbattimento di ogni barriera questo lo slogan anche del progetto “Integrati e Vincenti” del Calcio Padova il cui tema principale è la multiculturalità e la ricchezza che deriva dall’intensificarsi dei contatti tra gruppi etnici differenti. Anche Giuseppe Ruzza, Coordinatore Federale del Settore Giovanile e Scolastico veneto della F.I.G.C. ha messo in cantiere presso la Comunità “Don Lorenzo Milani” di Tessera un progetto ambizioso: «Calcio: Divertimento + Cultura + Integrazione» per insegnare attraverso il gioco del calcio. Si può fare geografia parlando delle squadre di Serie A e B, geometria studiando il “rettangolo di gioco” italiano commentando una partita di calcio e soprattutto si può dare a questi sfortunati ragazzi la possibilità di integrarsi. Del resto anche Gianni Rivera, Presidente Nazionale del Settore Giovanile e Scolastico, nella sua visita in marzo nel Veneto si è recato a Forte Rossarol dove ha incontrato una comunità di afgani e nel corso del convegno “Sport e scuola quale integrazione?” ha ribadito che serve lo stesso trattamento che viene riservato ai minori stranieri per la scuola, le stesse norme dovrebbero essere estese ai ragazzi che praticano calcio, in particolare per quelli nati in Italia. Per loro va facilitata al massimo la prassi di tesseramento. leggi tutto…

Un altro biancoscudato della vecchia guardia potrebbe presto fare le valigie. William Jidayi, dopo tre intense stagioni all’ombra del Santo (promozione in serie B ai play-off, salvezza ai play-out e finale play-off per la serie A), si accinge a lasciare Padova. Foschi deve sfoltire il reparto di mezzo, per adesso sovraffollato (con l’arrivo di Marcolini sono otto i centrocampisti in rosa, per tre posti a disposizione): il ds ha spiegato a Jidayi, come ha fatto con Cano, che il posto non sarà garantito, consigliando al mediano di guardarsi intorno. C’è da registrare l’interesse del Verona di Mandorlini, ex tecnico di Jidayi ai tempi del Sassuolo. Il Padova comunque valuterà anche eventuali offerte per Cuffa e Bovo, mentre Gallozzi è già stato inserito come pedina di scambio in alcune trattative imbastite da Foschi in queste settimane. leggi tutto…

Michele Marcolini, quando c’è stata la svolta per il suo trasferimento al Padova?
“La svolta vera nella mattinata di ieri. Sabato sera ero rientrato dalla Sicilia, sapevo che il Padova o il Verona avrebbero chiuso entro oggi. Ero partito senza sapere quale delle due contendenti l’avrebbe spuntata, il Padova è stato più determinato e sono molto contento di questo epilogo”.

All’inizio era in vantaggio il Verona…
“Vero, c’è stato un momento in cui potevo andare all’Hellas, fra l’altro vivo in città e per me si sarebbe trattato soltanto di cambiare sponda del fiume. Ma alla fine il Padova ha messo la freccia proprio sul rettilineo finale ed eccomi qui”.
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FONTE LEGGO
L’ex tecnico biancoscudato parla della sua situazione dopo l’ufficializzazione a nuovo allenatore del Frosinone.

Sabatini felice per questa opportunità?
Tornare in panchina è una grande emozione. Quella ciociara è una realtà importante dove lavorare bene.
Con lei l’ex ds Mauro Meluso, un’accoppiata vincente…
Speriamo. Non abbiamo fissato gli obiettivi. Questa squadra dovrà restare nei piani alti della classifica, ma siamo consapevoli di quanto sia difficile tornare subito in serie B. leggi tutto…

Il Calcio Padova informa che in queso momento è stato definito il passaggio in biancoscudato del centrocampista classe 1975 Michele Marcolini, lo scorso anno in forza al Chievo Verona. Il giocatore ha sottoscritto con il Padova un contratto annuale.
E’ il secondo acquisto della giornata dopo l’ingaggio conlcuso con Mattia Perin oggi pomeriggio, non ancora ufficializzato dalla società. Alla firma del portiere del Genoa infatti mancava Rino Foschi impegnato a chiudere questa importante trattativa. Mille depistaggi oggi, ma alla fine il Padova ha completato il centrocampo. A destra Bovo e Osuji, al centro Italiano e Vicente, a sinistra Cuffa e Marcolini.

Mattia Perin è del Padova. La firma è arrivata pochi minuti fa a Genova nella sede del club rossoblù. Assente Foschi impegnato in un altro incontro di mercato, ma i contratti da parte del Padova erano già stati firmati. Perin sarà a Padova mercoledì sera. Giovedì mattina sosterrà le visite mediche e poi sarà presentato alla stampa.
La formula utilizzata è la stessa di El Shaarawy. Prestito con diritto di riscatto per la comproprietà del Padova e controriscatto per il Genoa. Preziosi non vuole perdere il controllo su quello che viene considerato il migliore dei giovani portieri italiani, nonché il futuro Buffon. leggi tutto…

“Ci saranno alcune novità in Serie B: il nostro orientamento è quello di scendere da 22 a 20 squadre”. E’ la rivelazione che il presidente di Lega, Andrea Abodi, fa a Gr Parlamento a proposito della ristrutturazione dei campionati. “In questo modo recupereremo quattro giornate e questo aiuterà il campionato ad essere meno lungo e pesante – aggiunge Abodi -. Si eviterebbero giornate infrasettimanali e chiuderemmo almeno una settimana prima. La Serie B è un campionato molto duro, ma è riuscito a mettere in evidenza ottimi giovani, da El Shaarawy ad Ogbonna”. leggi tutto…

La chiusura ufficiale del mercato è prevista per il 31 agosto, ma i prossimi quindici giorni di trattative assumono un peso importante in quanto precedono l’avvio della preparazione estiva. In casa biancoscudata tre operazioni in entrata, una per ruolo, sono state chiuse, una quarta (il portiere del Genoa Perin) è scontata e la quinta (l’esterno offensivo Lazarevic) è vicina al traguardo. Sul fronte uscite manca l’ufficialità per le cessioni al Bologna di Crespo (definitivo) e Vantaggiato (prestito) e molti giocatori hanno lasciato per fine prestito o scadenza di contratto. Abbottonato in generale sui nomi, ma con le idee chiare sulle strategie il direttore sportivo del Padova Rino Foschi. «Mi preme trovare giovani di prospettiva – spiega – da valorizzare per creare un parco giocatori che, oltre a ottenere risultati, possa diventare un capitale della società. A questi elementi ne andrà affiancato qualcuno esperto o di categoria». In tale ottica, più che arrivi in prestito, vedremo operazioni, dove possibile, quantomeno per la metà del cartellino. Questa la situazione reparto per reparto. leggi tutto…

Se ne parla benissimo da molto tempo, c’era già stata una voce poche settimane. Il Genoa avrebbe offerto al Padova il talento ghanese Under 20 Masahudu AlHassan, classe 1992 nato a Tarkwa.
Per l’esterno sinistro del Genoa, tesserato in questa stagione e messosi in luce nella final-eight del campionato Primavera Tim, grazie al gol-vittoria segnato ai quarti contro la Lazio, il calcio che conta è arrivato tardi, nel 2007, due anni fa è arrivata la proposta dei rossoblu che dopo dieci giorni di prova hanno deciso di tenerselo stretto, bloccati solo dalla legge per gli extracomunitari che ha posticipato l’acquisto allo scorso dicembre, quando il ragazzo è diventato maggiorenne. leggi tutto…

Secondo quanto riferisce l’edizione odierna di Leggo Foschi avrebbe finalmente contattato Cano. Il ds ha detto al portiere di pensare bene alle possibili alternative, poichè il Padova non può assicurargli il posto da titolare: “Gli ho detto – ha riferito Foschi – che se dovesse trovare una squadra che gli garantisse il posto da titolare ci dovrebbe pensare. E’ un bravissimo ragazzo, che fa spogliatoio, una vera bandiera, ma non possiamo assicurargli il posto fisso”. leggi tutto…

Acquistare, ma soprattutto vendere. È questo, da qualche anno a questa parte, l’imperativo categorico per il mercato di ogni società in qualunque categoria, in un’ottica di risparmio delle spese, ma pure di migliore organizzazione del lavoro e di una più certa armonia all’interno dello spogliatoio. Nei giudizi degli addetti ai lavori, addirittura, il valore di un direttore sportivo viene ormai giudicato soprattutto in funzione della sua capacità di sfoltire le rose.
Il tutto trova poi ulteriore significato alla luce dei regolamenti previsti in serie B sul fronte delle liste di giocatori da iscrivere per il campionato. leggi tutto…

Aldo Spinelli, presidente del Livorno, frena l’offensiva di Rino Foschi, dopo la telefonata di Novellino che si sarebbe lamentato per la trattativa: “Il Padova vuole sia Dionisi che Paulinho, è vero, ma entrambi non li do via, altrimenti il mio allenatore giustamente si arrabbia. Uno dei due lo posso anche dare via, ma deve arrivarmi un’offerta di quelle a cui proprio non posso rinunciare. Dionisi vale 10 milioni, per cui il Padova me ne deve dare 5. Paulinho ne vale 6, per cui parliamo di 3 milioni per la comproprietà”. leggi tutto…

Definita proprio in queste ore un’altra amichevole estiva nel programma di avvicinamento al campionato 2011-2012. Si tratta di un triangolare in programma domenica 7 agosto a Caorle contro Chievo e Treviso. Il Chievo ha già confermato la sua presenza, così come i biancoscudati, mentre dal Treviso deve ancora arrivare l’ok definitivo. Gli uomini di Dal Canto affronteranno, come già comunicato qui, il Barletta mercoledì 27 luglio alle ore 17.30 presso lo stadio “Briamasco” di Trento – non c’è però ancora certezza riguardo alla sede dell’incontro – e il Genoa all’”Euganeo”nella serata di domenica 31 luglio. leggi tutto…

Fabrizio Lucchesi, direttore generale del Pescara, interviene a Padova Goal per commentare la possibilità che Federico Agliardi passi al club abruzzese: “Devo dire la verità – spiega – col Padova parlammo molto a gennaio e a un certo punto stavamo anche per concludere. Sembrava che Pinna se ne dovesse andare via e avevamo pensato ad Agliardi in modo concreto. Poi Agliardi si fece male a un dito, Pinna rientrò nei ranghi e la trattativa sfumò. Con Foschi ne ho riparlato circa una settimana fa, ma credo che adesso questa opportunità sia sfumata. Noi abbiamo altre esigenze e un bravissimo portiere della Primavera che verrà promosso in prima squadra. No, non credo che Agliardi verrà a Pescara”

L’ex ds del Padova Mauro Meluso, nuovo responsabile dell’area tecnica del Frosinone, parla del possibile approdo di Andrea Cano leggi tutto…

Dopo i colpi Jelenic e Osuji il Padova sembra non volersi più fermare. Matteo Roggi, procuratore di Mattia Perin ha confermato che Padova e Genoa lunedì si troveranno nel capoluogo ligure per firmare.
Padova e Livorno inoltre si sono incontrate oggi e Foschi ha presentato una sontuosa offerta per Dionisi e Paulinho. Il presidente Aldo Spinelli sarebbe sul punto di accettare. L’offerta del Padova sarebbe di 3 milioni per la metà di entrambi i giocatori.
Rino Foschi non ha mai nascosto la sua ammirazione per Paulo Sérgio Betanin, meglio noto come Paulinho, classe ’86, brasiliano di passaporto italiano, autore di una straordinaria stagione nelle fila del Sorrento (in maglia rossonera 62 presenze e 39 reti messe a segno), in passato oltre al Livorno ha indossato la maglia del Grosseto.
Federico Dionisi, classe ’87, nelle ultime due stagioni ha indossato le maglie di Salernitana (18 presenze, 10 gol) e Livorno quest’anno (38 presenze, 10 gol). leggi tutto…