È cresciuto nell’Atalanta, squadra con cui ha esordito in serie A, prendendosi il lusso di realizzare una doppietta a San Siro a spese dell’Inter. All’ombra del Santo, dove ancora risiede, ha vissuto un biennio d’oro che gli ha nuovamente aperto le porte della massima serie con il passaggio all’Udinese. Con simili presupposti, la domanda a Fulvio Simonini scatta spontanea. Per chi farà il tifo domani sera all’Euganeo?
«Tiferò per il Padova – risponde l’ex attaccante – perché qui vivo e perché ai biancoscudati i tre punti fanno più comodo. Ho comunque ricordi meravigliosi di entrambe le esperienze e resto legato a tutte e due le piazze».
Capitolo Atalanta: «Sono cresciuto calcisticamente proprio a Bergamo dove ho vissuto per nove anni di cui restano solo immagini e sensazioni positive». La più bella risale ormai a venticinque anni: 12 gennaio 1986 l’Inter di Zenga, Bergomi e Rummenigge si arrende per 3-1 in casa con l’Atalanta. Per Simonini due gol: «Il primo è stato di rapina; su un cross dalla destra, io e Ferri ci siamo buttati, Zenga ci ha anticipati, ma poi la palla ha fatto un rimbalzo e io l’ho messa in rete». Più bello il bis, ma nel pieno rispetto della “par condicio”: «Punizione dello svedese Stromberg, io ero sulla destra, ho stoppato, controllato la palla e calciato di sinistro all’incrocio dei pali. E quindici giorni prima avevo segnato anche al Milan». leggi tutto…
Bruno Vicente è sceso in campo oggi pomeriggio ad Albignasego con la Primavera del Padova per il primo vero test di collaudo dopo il gravissimo infortunio al ginocchio subito nel derby d’andata contro il Cittadella. Il centrocampista brasiliano si è mosso discretamente, mostrando già una buona determinazione nei contrasti. Titolare Cappelletti, in campo per novanta minuti. Il debutto in panchina di Paolo Favaretto è stato sfortunato, visto che l’Udinese ha vinto per 1-0 grazie alla rete segnata al 25′ della ripresa da Vydra.
PADOVA-UDINESE 0-1
MARCATORI: al 25’ st Vydra
PADOVA: Maniero, Bilato, Boron, Tessari (1’st Vicente), Boscaro, Cappelletti, Cavallini, Gramacci Dav. (40’ st Scultz), Ribeiro de Souza, Talato, Radrezza. All: Favaretto.
UDINESE: Bucuroiu (26’ st Pontello), Sbardella, Ortobelli, Cadorin, Bello, Cudicio, Zilli, Migliorini, Beleck, Battocchio, Vydra (38’ st Salustri). All: Rossitto. leggi tutto…
Matteo Ardemagni in conferenza stampa prima dell’allenamento risponde all’intervista riportata ieri da tuttoatalanta da Giacomo Bonaventura: “Con Bonaventura c’è sempre stato un ottimo rapporto, mi fa piacere che abbia detto certe cose, spero che però non me l’abbia gufata…”.
Sull’Atalanta Matteo ha le idee chiarissime: “Doni, nonostante l’età avanzata, fa ancora la differenza, direi che uno come lui è fantastico averlo in squadra, è lui i pericolo principale. Sicuramente sabato abbiamo una partita importantissima, la affronterò come se fosse una qualsiasi, ma magari ci sarà uno stimolo più, non ho fatto bene a Bergamo e ci tengo dunque a dimostrare mio valore. Mi servirà sicuramente da lezione per il futuro”
Sul suo futuro: “Dipenderà da quello che farò da qui a fine stagione, vedremo, è ancora presto per dirlo, se non segno più difficilmente Cestaro mi confermerà”. leggi tutto…
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
Il Giudice Sportivo avv. Gianfranco Valente, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell’A.I.A. Carlo Moretti, nel corso della riunione del 21 marzo 2011, ha assunto le decisioni qui di seguito riportate:
COMUNICATO UFFICIALE N. 81 DEL 21 marzo 2011
1) SERIE BWIN
Gare del 18-19 marzo 2011 – Undicesima giornata ritorno
In base alle risultanze degli atti ufficiali si deliberano i provvedimenti disciplinari che seguono, con riserva dell’assunzione di altre eventuali decisioni, in attesa del ricevimento degli elenchi di gara:
a) SOCIETA’
Il Giudice Sportivo
premesso che in occasione delle gare disputate nel corso dell’Undicesima giornata ritorno sostenitori della Società Modena hanno, in violazione della normativa di cui all’art 12 – n. 3, CGS, introdotto nell’impianto sportivo ed utilizzato esclusivamente nel proprio settore materiale pirotecnico di vario genere (petardi, fumogeni e bengala);considerato che nei confronti della Società di cui alla premessa ricorrono congiuntamente le circostanze di cui all’art. 13 – n. 1 – lett. a) b) ed e), CGS, con efficacia esimente,
delibera non adottare provvedimenti sanzionatori nei confronti della Società di cui alla premessa in ordine al comportamento dei suoi sostenitori. leggi tutto…
Il ct della Nazionale Under 21 svizzera Pierluigi Tami, in un’intervista al quotidiano Blick e riportata da PadovaGoal, attacca frontalmente il Padova per la politica utilizzata fino a questo momento con Xavier Hochstrasser. L’ex centrocampista dello Young Boys, acquistato il 31 gennaio dal club biancoscudato, si trova in questi giorni in ritiro con l’Under 21 per le amichevoli contro Arabia Saudita e Qatar. Tami è addirittura indignato per la piega che sta prendendo la situazione: “Il Padova lo impiega tatticamente in modo sconsiderato – sbotta Tami – a gennaio bisognerebbe prendere giocatori pronti da mettere subito in campo e permettere loro di giocare nel loro ruolo, invece Xavier sta soffrendo molto questa situazione. E’ chiaro che se non gioca, Hochstrasser potrebbe perdere alla lunga il posto anche in Nazionale”.
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E’ pronto a bussare nuovamente al rettangolo di gioco “Jack” Bonaventura. Sabato sera una sfida particolare per lui, perché contro il Padova sarà l’ex di turno e dai suoi piedi, lo scorso anno, è arrivata la salvezza nello scontro playout contro la Triestina. A Padova ha lasciato un grande ricordo, il club veneto ha fatto di tutto la scorsa estate per riaverlo in prestito, ma Bonaventura – grazie alla stima e la fiducia del club nerazzurro – è ora uno dei giocatori più importanti della nuova Atalanta.
Che partita sarà sabato contro la tua ex squadra?
“L’anno scorso ho vissuto una stagione importante – confida ai microfoni di TuttoAtalanta.com – quello che posso dire che il Padova ha delle individualità forti e dovremo stare attenti. Questo gruppo ha sempre dimostrato di compattarsi nei momenti di maggior difficoltà”.
Il Padova ritrova il gol con Ardemagni, ex Atalanta.
“L’ho sentito a fine partita sabato scorso e son felice per lui – racconta – Per un attaccante il gol è indispensabile, e la sua situazione non era facile da affrontare. Si è ripreso con una splendida doppietta e confido che mi son emozionato quando ho visto i suoi gol. Vedendo la sua prestazione, Ardemagni è ora per il Padova uno dei giocatori più in forma”. leggi tutto…
Stamattina alle 12:00 la conferenza stampa di presentazione del nuovo tecnico Alessandro Dal Canto. Presenti il presidente Marcello Cestaro, il ds Rino Foschi, i soci Carron, De Pieri, Enrico Cetera, nonchè naturalmente Gianni Potti.
Il primo a parlare è Cestaro: “Abbiamo aspettato perché era necessario fare alcune valutazioni sul presente e sul futuro. Dal Canto pensiamo sia la persona giusta per portarci da qui a fine di questa stagione. Ha dimostrato di essere più maturo di giovani della sua età. Ha fatto bene con la Primavera, ha avuto un rendimento ottimale anche da giocatore ed è innamorato del mondo del calcio. I tempi sono stretti, noi sosterremo Dal Canto nei momenti di difficoltà ma siamo sicuri che non ce ne sarà bisogno. Siamo sicuri che con lui si volterà pagina, come in effetti è già successo a Pescara.
Dal Canto: “Superfluo dire che sono contento, forse persino più di quando ero giocatore. Sono emozionato e cercherò di fare il meglio possibile. La mia età mi dà un vantaggio rispetto ad altri con i giocatori. Fino a poco tempo fa ero come loro, capisco quali sono le loro problematiche.” leggi tutto…
Dopo una lunga attesa, giunge l’ufficialità. Il Calcio Padova informa che la guida tecnica della prima squadra è stata affidata ad Alessandro Dal Canto, ex tecnico della Primavera biancoscudata.
Il nuovo allenatore verrà presentato alla stampa domani mattina alle 12 nella sala stampa dello stadio Euganeo alla presenza del presidente Marcello Cestaro.
Inoltre, la stessa società informa che il nuovo tecnico della Primavera biancoscudata sarà Paolo Favaretto. Veneziano classe 1967, da calciatore Favaretto ha esordito nel Mestre nel 1983 ed ha giocato dodici stagioni da professionista, chiudendo con il calcio giocato nel 1995. Da allenatore ha guidato le giovanili e la prima squadra del Venezia, la Pievigina e il Sandonà. leggi tutto…
Consueta conferenza stampa a Bresseo, oggi parla il brasiliano Cesar:“La vittoria ci dà un po’ più di tranquillità, la vittoria ci dà una bella sensazione. Dal Canto si è presentato con le idee chiare, si è messo subito a disposizione di noi giocatori e ci ha dato una grossa mano. Abbiamo già chiaro cosa dobbiamo fare contro l’Atalanta. Cestaro è venuto una volta dopo Cittadella, soffre tantissimo come un tifoso e più di un tifoso. L’abbiamo già sentito e adesso è contento. Per quanto mi riguarda non c’è stato nessuno strappo con Cestaro”.
Parole chiave sull’esonero di Calori: “Non voglio buttare tutto a mare, il lavoro di Calori è stato ottimo, non voglio adesso che è stato esonerato criticare o dire che prima non è stato fatto nulla perché non è così. La difesa? È assurdo dividere la squadra in compartimenti stagni, l’attacco va se la squadra lo supporta e se rischiamo tanto é ovvio che prendiamo qualche rete in più. Anche la Triestina non prende tantissimi gol, ma sono in quindici dietro la palla. A Cittadella ho giocato a destra, io faccio quello che mi dice il mister se serve. Prima di tutto c’è la squadra, io vengo dopo tutto il resto, se ci fosse bisogno giocherei anche centravanti. Per il Padova do tutto quello che ho. Il palo di Bucchi? Ci sono anche gli avversari, non si può sempre parlare di errori, talvolta c’è una bella giocata e bisogna prenderne atto. Dal Canto quando abbiamo rivisto i dvd mi ha detto che ero posizionato correttamente e se o dice lui che era difensore…”. leggi tutto…
Andrea Rabito è intervenuto ieri alla trasmissione Padova Goal, in onda come ogni lunedì alle ore 20 su Telecittà e in replica alle 23 su Taxi TV (canale 683 del digitale terrestre). Per la prima volta dopo il mercato di gennaio il centrocampista biancoscudato ha spiegato i motivi che l’hanno portato a rifiutare la proposta dell’Atletico Roma: “E’ vero – ha ammesso – mi era arrivata una proposta molto allettante dell’Atletico Roma, una squadra ambiziosa che mi avrebbe anche allungato il contratto. Ma ho deciso di non accettarla, diciamo che ho fatto una scelta di vita di rimanere a Padova fino alla scadenza del mio contratto. Non penso che la società me lo rinnoverà, da giugno sarò libero di trovarmi un’altra squadra. Teoricamente potrei farlo anche adesso, ma giuro che non so ancora dove andrò. Il mio desiderio è quello di rimettermi in gioco in Lega Pro, penso e spero che qualcosa presto si muoverà. Il Bassano? All’inizio di gennaio se n’era parlato concretamente, ma non si sono stati sviluppi rispetto a quanto si poteva immaginare inizialmente. Il Bassano ha inanellato una serie di vittorie consecutive e ha deciso in altro modo”. leggi tutto…
Nel web ieri sera c’era grande attesa per conoscere l’esito dell’incontro tra il presidente Marcello Cestaro, Rino Foschi e Sottovia, la questione ovviamente era la scelta sul da farsi su chi trainerà la squadra in questo delicato finale di stagione. Dopo la prestazione di sabato pomeriggio all’Adriatico sembra che Alessandro Dal Canto sarà riconfermato alla guida tecnica della squadra. L’ufficialità manca ancora, ma PadovaSport sembra sicura che insieme a Dal Canto, i collaboratori, già nello staff tecnico di Calori, saranno Turci, Munzone e Maresi. L’allenamento di ieri e quello di oggi infatti sarà diretto proprio da questo team. leggi tutto…
Serata ricca di appuntamenti questo lunedì nei canali padovani che avranno come tema principale il nostro Calcio Padova. leggi tutto…
Calcio Padova informa che Stephan El Shaarawy è stato convocato dal tecnico federale dell’under 19 Daniele Zoratto per l’amichevole che la selezione azzurra disputerà giovedì 24 marzo alle 11 contro i pari età dell’Olanda. Il fantasista biancoscudato si allenerà con gli azzurrini da oggi a mercoledì alla Borghesiana.
Ecco tutti i convocati: Portieri: Leali (Brescia), Perin (Genoa);
Difensori: De Sciglio (Milan), Benedetti (Inter), Sini (Lecce), Suagher (Atalanta), Frascatore (Roma), Rozzio (Canavese); Natalino (Inter), Ghiringhelli (Milan);
Centrocampisti: Viviani (Roma), De Vitis (Parma), Valoti (Albinoleffe), Minotti (Atalanta), Ardizzone (Palermo), Bianchi (Novara);
Attaccanti: Iemmello (Fiorentina), Carraro (Fiorentina), Verdi (Milan), Verratti (Pescara), Dell’Agnello (Inter), El Shaarawy (Padova), Pompilio (Varese).
Convocato nell’under 21 svizzera anche Xavier Hochstrasser che è già partito per il raduno e tornerà giovedì 30 marzo dopo aver affrontato in amichevole le nazionali dell’Arabia Saudita (Dammam, 25 marzo) e del Qatar (Doha, 29 marzo). leggi tutto…
Italiano: “Non esiste che il campionato finisca senza un mio gol! Sbloccheremo anche altri giocatori”
0E’ Vincenzo Italiano a parlare con i cronisti nella conferenza stampa a Bresseo:
“La barba lunga è un mezzo voto fatto finché non faccio gol. Se porta bene come sabato non la si tocca fino alla fine. Sono felicissimo della prima vittoria fuori, ottenuta grazie a un grande atteggiamento collettivo. Abbiamo tirato fuori il massimo, eravamo caricati prima dell’inizio della partita, visto che a Cittadella avevamo toccato il fondo e siamo stati bravi insieme al nuovo mister a preparare una partita delicata. Dal Canto ha dato 3-4 input fondamentali, noi li abbiamo recepiti. Dispiace per Calori umanamente e professionalmente.”
Il rapporto con Dal Canto: “Io e Dal Canto abbiamo giocato tante volte contro da avversari e lui va detto che ha solo due anni più di me, e questo mi preocccupa! Lui è una persona per bene, ha grande voglia di arrivare. Vediamo cosa decide il presidente, ma sembra che andremo avanti con lui. Siamo rimasti tutti impressionati da lui, da come si è presentato e dalle sue parole. Io mi sono messo a disposizione di Calori anche quando mi ha chiesto un altro ruolo pur sapendo entrambi che non l’avevo mai fatto in 17 anni. Con il Siena andata bene, mentre a Cittadella in un campo piccolo e con una squadra indiavolata si sono visti tutti i limiti. Sono stato rimesso davanti la difesa e in quel ruolo posso dare il meglio, ne conosco i movimenti. Sabato abbiamo giocato da uomini veri. Il rischio di finire con trattino dei zero gol di fianco del numero di presenze non esiste, un gol devo farlo! Sto aggiustando la mira e ho colpito la traversa dopo aver messo insieme una serie di tiri che andavano fuori dallo stadio. Siamo tutti contenti per aver fatto sbloccare Ardemagni, Matteo è scoppiato a piangere, vedremo di far segnare anche altri a quota zero. Sabato Matteo avrà voglia di prendersi una rivincita, magari segnerà ancora… Manca ancora molto alla salvezza, non bisogna addormentarci e restare sul pezzo per conquistare il prima possibile la quota salvezza”. leggi tutto…
PadovaCalcio
01/01/1970