Una morte che ha scosso il mondo del calcio, Piermario Morosini lascia un vuoto enorme, e i suoi colleghi si uniscono nel dolore per ricordare un ragazzo di 25 anni a cui la vita ha riservato tante delusioni personali, ma a cui lui non ha mai tolto il sorriso. Ecco una raccolta di pensieri raccolti tra interviste, facebook e twitter.

Le immagini mostrano come Morosini sia stato ricordato anche prima di Real Madrid-Sporting Gijon. Il Bernabeu ha proiettato la sua immagine durante il minuto di raccoglimento fra la commozione generale del pubblico presente. Piermario è stato ricordato con il lutto al braccio in tutta la Liga, in Bundesliga e in molte altre partite fino a Toronto. leggi tutto…

Rabbia. Stupore. Rassegnazione. E silenzio. Perché talvolta provare a spiegare non serve, perché quando muore in campo un atleta di 26 anni, che teoricamente sarebbe dovuto essere il ritratto della salute, non puoi darti spiegazioni. Perché probabilmente cercare spiegazioni per la morte di Piermario Morosini, ex centrocampista di Padova e Vicenza, è soltanto un esercizio autolesionistico. Si può provare almeno a tentare di ricordare. Ivone De Franceschi era direttore sportivo del Padova quando nel gennaio 2010 scelse di bussare alla porta dell’Udinese per strappare il sì al prestito di Piermario, un passato con la maglia dell’Under 21 e un futuro su cui in molti erano pronti a scommettere a occhi chiusi: «Quando mi hanno telefonato per comunicarmi la notizia – spiega a fatica De Franceschi – non volevo crederci, non riuscivo a trovare le parole, non sapevo come fare per non abbandonarmi alla disperazione. leggi tutto…

A Padova come nelle altre società dove ha giocato lo ricorderanno come un ragazzo intelligente, sempre gentile e disponibile con tutti. Piermario Morosini è deceduto oggi pomeriggio all’ospedale Santo Spirito di Pescara, dove era stato ricoverato d’urgenza per un arresto cardiaco avuto durante la gara di oggi pomeriggio tra Pescara e Livorno. Morosini aveva indossato la maglia biancoscudata nella stagione 2009-2010, quella del ritorno in serie B, scendendo in campo anche negli spareggi salvezza contro la Triestina. Il presidente Marcello Cestaro e tutta la società biancoscudata si stringono attorno ai familiari e agli amici di Mario ed esprimono le più sentite condoglianze all’A.S. Livorno.

Non ce l’ha fatta il calciatore 25enne del Livorno, Piermario Morosini, morto per un improvviso malore durante la partita contro il Pescara. Il giocatore ha avuto un arresto cardiaco in campo ed è stato soccorso dai medici che gli hanno praticato immediatamente un massaggio cardiaco. Morosini è stato poi portato al Pronto Soccorso dell’ospedale civile del capoluogo abruzzese in ambulanza, mentre i compagni erano in lacrime.
La partita è stata subito dopo sospesa. In campo dopo qualche minuto è entrata un’ambulanza, che ha avuto difficoltà a entrare perché incredibimente bloccata da un’auto dei vigili urbani che bloccava il passaggio, per il trasporto in ospedale. Durante i concitati momenti del soccorso, tutto il pubblico ha iniziato a chiedere a gran voce la sospensione del match. Sugli spalti anche un tifoso ha avuto un malore ed è stato subito assistito. leggi tutto…

(ANSA) – PESCARA, 14 APR – Gioco interrotto allo Stadio Adriatico di Pescara per un malore accaduto al giocatore del Livorno, Piermario Morosini, soccorso dai sanitari presenti allo stadio che gli hanno praticato un massaggio cardiaco. Il giocatore e’ stato portato in ospedale in ambulanza, mentre i compagni erano in lacrime. La partita e’ stata sospesa. I giocatori toscani, con le mani fra i capelli, sono rientrati nel tunnel degli spogliatoi. L’ambulanza si e’ diretta verso l’Ospedale Civile Santo Spirito di Pescara.

Protagonista del post Juve Stabia-Padova è Ruopolo, di ritorno a Bresseo:
Sulla Juve Stabia: “Scoccia perdere così. E’ brutto quando fai tanti tiri in porta e poi al minimo errore paghiamo… E’ un’annata così, ci è andata male. Dura dormire dopo partite simili… Eravamo tutti rammaricati, perdere così lascia l’amaro in bocca. Purtroppo la serie B è questa, quando sei una squadra votata all’attacco lasci inevitabilmente spazi e se non fai gol rischi di essere punito alla prima disattenzione, come accaduto ieri… leggi tutto…

Serie Bwin: 35^ giornata

venerdì 13 aprile 2012 ore 20:45 Juve Stabia-Padova 2-0 (35′ st Sau rigore, 49′ st Sau)
Cittadella – Ascoli 1-3 (40′ pt Papa Waigo, 10′ st Soncin, 14′ st Parfait, 24′ st Di Nardo)
Grosseto-Nocerina 1-2 (13′ pt Laverone, 35′ pt Sforzini, 24′ st Laverone)
Gubbio-Vicenza 1-1 (45′ pt Obiorah, 46′ pt Mustacchio)
Verona-Bari 4-1 (13′ pt De Falco, 24′ pt Gomez, 7′ st Berrettoni rig., 8′ st Bjelanovic, 10′ st Bjelanovic)
Modena-Varese 2-2 (24′ pt Terlizzi, 39′ pt Ardemagni, 9′ st Cellini, 38′ st De Luca)
Pescara-Livorno sospesa sullo 0-2 per la morte di Piermario Morosini (4′ pt Dionisi, 11′ st Belingheri)
Reggina-Crotone 1-1 (47′ pt Angella, 48′ st Pettinari)
Sampdoria-Brescia 2-0 (11′ pt Pozzi, 26′ st Foggia)
Ore 19:00 Albinoleffe-Empoli
Ore 20:45 Torino-Sassuolo leggi tutto…

Dal Canto: “Alla fine la sconfitta ci sta. I gol li abbiamo subiti, pur disputando una buona gara. Abbiamo creato diverse occasioni, sotto il profilo dell’atteggiamento non ho niente da rimproverare. Peccato, è stata gettata la vento una buona occasione. Non siamo in condizione di fermarci a pensare, dobbiamo guardare avanti. Cutolo? Avevo ancora tante carte a disposizione, però tante volte si è tirato giù i calzini perchè aveva male, ma le occasioni migliori le avevamo avute prima di andare in svantaggio. I numeri della difesa? E’ vero che per ambire ai primi due posti abbiamo subito troppi gol. Sono tanti per una squadra di vertice. E’ tutto l’anno che andiamo avanti a fasi alterne, ma ormai è così. Ogni tanto ci distraiamo, ma possiamo sempre stare sul treno che conta. Abbiamo perso partite importanti, l’anno scorso con 7 gare abbiamo fatto un cammino importante, speriamo di ripeterci. Il Pescara? Lo conosciamo, torniamo a giocare in casa, vedremo di fare il meglio possibile”. leggi tutto…

JUVE STABIA – PADOVA 2-0
Reti: 35′ st Sau rigore, 49′ st Sau

JUVE STABIA (4-4-2): Seculin, Baldanzeddu, Molinari, Maury, Dicuonzo; Erpen (21′ st Caserta), Mezavilla, Scozzarella (31′ st Raimondi), Zito; Sau, Mbakogu (20′ st Danilevicius). A disposizione: Colombi, Falcinelli, Cappelletti, Di Tacchio. All.: Braglia

PADOVA (4-4-2): Perin; Donati, Legati, Trevisan, Renzetti; Lazarevic, Bovo (44′ st Marcolini), Bentivoglio, Franco; Cutolo (35′ st Cacia), Ruopolo. A disposizione: Pelizzoli, Portin, Italiano, Jidayi, Succi. All. Dal Canto.

ARBITRO: Palazzino di Ciampino leggi tutto…

Elena Raimondi si racconta a Marco Campanale. Elena è l’ultima biancoscudata rimasta in gara per vincere il concorso Miss Serie B indetto dalla pagina ufficiale facebook di Serie Bwin. Per votarla basta premere il tasto “Mi Piace” su questa foto a questo link. Ironia della sorte, questa sera il fratello Andrea Raimondi sfiderà proprio il Padova, essendo lui in prestito alla Juve Stabia! leggi tutto…

JUVE STABIA-PADOVA I CONVOCATI:
I 22 convocati di Braglia:
Portieri: Colombi, Seculin.
Difensori: Baldanzeddu, Biraghi, Cappelletti, Dicuonzo, Maury, Molinari, Scognamiglio.
Centrocampisti: Caserta, Di Tacchio, Erpen, Mezavilla, Scozzarella, Zito.
Attaccanti: Beretta, Danilevicius, Falcinelli, Mbakogu, Raimondi, Sau, Tarantino.

I 20 convocati di Dal Canto:
Portieri: Cano, Pelizzoli, Perin.
Difensori: Donati, Franco, Legati, Portin, Renzetti, Schiavi, Trevisan.
Centrocapisti: Bentivoglio, Bovo, Italiano, Jidayi, Marcolini.
Attaccanti: Cacia, Lazarevic, Succi, Cutolo, Ruopolo. leggi tutto…

Jerry Mbakogu e Andrea Raimondi vivranno domani una giornata particolare in Juve Stabia-Padova. I due infatti giocano con le vespe, ma il loro cartellino è di proprietà della società biancoscudata. SerieBnews.com ha intervistato Rino Foschi che ha commentato il momento dei due giovani.

Direttore siete contenti del momento di Mbakogu e Raimondi?
“Siamo molto contenti. Seguiamo un progetto con questi due ragazzi, che la Juve Stabia ha voluto confermare dopo che l’anno scorso avevano fatto molto bene in Lega Pro”. leggi tutto…

La Juve Stabia vuol finire in grande la stagione. Mister Piero Braglia ribadisce l’intenzione di concludere in bellezza questo campionato già di per sé reso straordinario dal raggiungimento di una salvezza cui manca ormai solo l’aritmetica sottolineando il come continuerà a chiedere il massimo dai propri uomini. “La permanenza ufficiale in serie B è ad un passo – spiega il trainer toscano -, matematicamente rischiamo ancora di essere risucchiati nella zona calda della classifica. Al di là del vantaggio su chi insegue, dalla mia squadra continuerò a pretendere il massimo sino al termine della stagione, chi non mi offrirà garanzie in tal senso resterà fuori per far spazio a quei giovani che sino ad oggi hanno trovato meno spazio”. leggi tutto…

Il protagonista della conferenza stampa prepartita è come di consueto mister Dal Canto.
Sull’allenamento a porte chiuse: “Non lo sapevate? Scusate, è stato un disguido…”
Sul supercorso di Coverciano: “Dopo la sfida col Pescara vado due giorni a vedere all’opera proprio il Pescara di Zeman!”
Sulla squadra: “Perdiamo Cuffa, Drame e Milanetto, mentre Italiano ci rientra domani a pranzo perché è in permesso causa lutto”
Sulla Juve Stabia: “Rispecchia il suo allenatore, che ho avuto in passato. Sarà un’autentica battaglia, una partita maschia e vibrante per molti motivi, loro non mollano mai e stanno facendo un campionato strepitoso. E poi è un ambiente caldo… leggi tutto…

Se fosse un cartone animato, e un po’ lo sembra, Mattia Perin sarebbe Ed Warner, il portiere pigliatutto di Holly e Benji. «Per il taglio di capelli gli somiglio, ma lui è molto più forte, vola da tutte le parti», ammette il giovane portiere del Padova. Sarà, ma la paratona di venerdì al 90′ su Bernacci, a Livorno, è roba da cartone animato. «Sono stato fortunato, mi ha tirato addosso», dice il 19enne di Latina, arrivato quest’anno a Padova dal Genoa, con cui ha già vinto uno scudetto Primavera ed esordito in Serie A nella stagione scorsa. Di certo però s’è divertito: non come quella volta che uscì dal campo arrabbiato dopo una partita perché non aveva subìto tiri in porta. «Sono molto cattivo nei miei confronti, ipercritico», dice Mattia. leggi tutto…