Elia Legati inizia con una battuta sui tifosi la conferenza stampa a Bresseo: “Sono stati fantastici, la cosa più bella è aver regalato loro questa immensa soddisfazione. Adesso possiamo dirlo, vogliamo la serie A. Dopo 14 minuti essere sotto di due a zero ci aveva messo in difficoltà, siamo stati bravi comunque a rimanere in partita e a non sfaldarci. E ora siamo qui a parlare di finale. Bravo Stephan a segnare quel gol”
Sul gol del 3-2: “Non c’è stato nemmeno il tempo di disperarsi, io ho sbagliato sul gol, ma siamo riusciti a ripartire subito e abbiamo segnato a sei minuti di distanza dal loro gol. Il mio gol di ieri? Toccato la palla istintivamente, gol importante che mi dà ancora più soddisfazioni.”
Sul Novara: “Dovremo fare un a gran partita in casa, sappiamo che dovremo s leggi tutto…
Ardemagni a mezzogiorno a Bresseo:
Sul dopogara: “Eravamo contenti perché abbiam fatto un buon risultato e soddisfatto i nostri tifosi, che son stati meravigliosi. Quando ha segnato Italiano avevo i brividi a sentire lo stadio esplodere! Ma adesso dobbiamo già pensare al ritorno, perché è a Varese che ci giochiamo tutto”
Sul possibile rigore non datogli: “Dos Santos mi ha spinto, ma Zappino non era della stessa opinione…”
Sulla traversa: “Ho anche rimediato un mezzo occhio nero nell’occasione! Appena l’ho colpita ho pensato che non è il mio anno dal punto di vista dei gol, ma io sono più forte anche della sfortuna e continuerò a lottare per questa squadra, perchè è il bene del Padova che più conta”. leggi tutto…
02/06/2011
PADOVA-VARESE 1-0
Reti: 7′ s.t. Italiano (rigore),
PADOVA (4-3-3):Cano; Crespo, Cesar, Legati, Renzetti; Bovo, Italiano, Cuffa (23′st Vicente); De Paula, Ardemagni (43′ s.t. Dramè), El Shaarawy (25′st Vantaggiato). A disposizione: Agliardi, Portin, Gallozzi, Di Nardo. All. Dal Canto
VARESE (4-4-2): Zappino; Pisano, Dos Santos, Pesoli (17′st Camisa), Pugliese; Zecchin, Osuji, Frara, Carrozza (2′ s.t. Nadarevic); Ebagua, Neto Pereira (42′st De Luca). A disposizione: Moreau, Concas, Tripoli, De Luca, Armenise. All. Sannino
Spettatori Paganti: 17451 per un incasso di 138.821 Euro
Arbitro: Massa di Imperia
Ammoniti: Dos Santos, Italiano, Legati, Dramè
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Un Padova alla Rocco compie l’impresa e sbanca l’Olimpico (Cuffa, De Paula)! E ora ragazzi, si sogna!
229/05/2011
TORINO-PADOVA 0-2: 42′ Cuffa, 80′ De Paula
TORINO (4-4-2): Rubinho; Rivalta, Di Cesare, Ogbonna, Zavagno (24′ st Gasbarroni); Pagano (1′ st Antenucci), De Feudis, Budel, Gabionetta (8′ st Lazarevic); Bianchi, Sgrigna. A disposizione: Bassi, D’Ambrosio, Pratali, Pratali. All. Lerda
PADOVA (4-3-3): Cano; Crespo, Cesar, Legati, Renzetti; Bovo, Italiano, Cuffa (20′ st Vicente); De Paula, Ardemagni, Vantaggiato (30′ st Dramè). A disposizione: Agliardi, Portin, Trevisan, Rabito, Di Nardo. All. Dal Canto
ARBITRO: Pinzani di Empoli
AMMONITI: Bovo, Budel, Ogbonna, Cuffa.
Atmosfera caliente all’Olimpico di Torino, uno spettacolo per gli occhi la Maratona e i nostri ragazzi accorsi in massa qui a Torino nonostante le difficoltà riscontrate in settimana per l’acquisizione del prezioso tagliando.
La partita è subito accesa con ribaltamenti di fronte. Ammonito Bovo al 5‘. 8’ minuto, percussione tipica di Sgrigna sulla destra, tiro a giro di poco fuori. Mastodontico Ogbonna che sbroglia due volte gli attacchi biancoscudati con classe. Il Toro è molto propositivo, soprattutto sulla destra con Pagano. 15’ minuto: su un cross spiovente, colpo di testa di Bianchi alto sopra la traversa. E’ forcing Torino, al 20’ angolo ribattuto fuori, tiro da fuori area di Gabionetta ben parato da Cano. leggi tutto…
Due notizie importanti da Bresseo nell’allenamento in corso questa mattina. Matias Cuffa incredibilmente va già di corsa, nonostante l’infortunio muscolare subito sabato. Secondo le prime indiscrezioni pare che non si tratti di uno stiramento, ma soltanto di una contrattura. Matteo Ardemagni è uscito dal campo prima della fine dell’allenamento. Problemi al ginocchio dopo uno scontro di gioco per il centravanti biancoscudato. L’entità del problema andrà verificato nelle prossime ore, ma di sicuro la sua uscita anticipata dal campo non è un buon segnale. leggi tutto…
Oggi a Bresseo parla Ardemagni e risponde alle domande dei cronisti.
Sullo straordinario stato di forma generale: “Stiamo attraversando un periodo importante e molto positivo ma dobbiamo evitare di adagiarsi sugli allori. L’intesa coi compagni? Migliora di giorno in giorno sia con De Paula che con El Shaarawy, come dimostrano anche i balletti per festeggiare… Anzi, é lui quello che più spinge per le coreografie!“
Sulla gara col Sassuolo e sul futuro: “C’é grande rammarico per il gol sbagliato nel finale, soprattutto se per caso pareggiavano nel recupero! Magari abbiamo costruito meno palle gol ma bisogna pensare che anche per loro era una partita fondamentale e quindi era logico che faticassimo più del dovuto. leggi tutto…
SASSUOLO-PADOVA 0-1
Reti: 15′ st El Shaarawy
SASSUOLO (4-3-3) Pomini; Rea, Polenghi, Rossini, Consolini (Ferrara 44′ st), Riccio (31′ st Troiano), Polenghi, Valeri, Quadrini, Martinetti, Catellani (dal 10′ st De Falco). A disp. Bressan, Benedetti, Cinelli, Vignali. All. Mandelli
PADOVA (4-3-3) Cano; Crespo, Cesar, Legati, Renzetti; Bovo, Italiano, Cuffa (dal 20′ st Hochstrasser); De Paula (dal 22′ st Drame), Ardemagni, El Shaarawy (45′ st Rabito). A disp. Agliardi, Trevisan, Portin, Vantaggiato. All. Dal Canto
Arbitro Baracani di Firenze
AMMONITI: Cesar, Crespo, De Falco, Valeri
ESPULSI: Rossini, De Falco
Nessuna novità nell’11 iniziale del Padova, unica sorpresa l’esclusione di Di Nardo che va in tribuna. Nel Sassuolo De Falco va in panchina, assenti come annunciato Bruno, Piccioni, Bianco e Bocchetti. 2’ Ardemagni servito bene in area trova la deviazione in angolo. 6’ tiro da fuori area di Quadrini, deviazione di Cesar in calcio d’angolo. 8’ Riccio si libera di Cesar e la prova, para Cano. E’ un buon momento del Sassuolo con l’ispiratissimo ex Quadrini, al tiro perviene Magnanelli che però spara alto. leggi tutto…
Le immagini della vittoria del Padova sull’Ascoli
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Castori, mister dell’Ascoli: “E’ mancato tutto, un disastro completo, la sconfitta è meritata, oggi da salvare cè solo il risultato delle dirette concorrenti. E’ stata di gran lunga la più brutta prestazione di quest’anno. Gli infortuni e la penalizzazione oggi sarebbe solo un alibi”
Dal Canto: “Ora possiamo sognare, siamo noi gli artefici del nostro destino in queste ultime gare. Ho visto i nostri ragazzi bene fisicamente anche con i primi caldi. I ragazzi hanno assimilato bene quelle 4 manovre che abbiamo provato, ma con questi ragazzi è tutto veramente facile. leggi tutto…
PADOVA-ASCOLI 3-1
RETI: 15′ Cuffa- 43′ El Shaarawy – 65′ Ardemagni- 88′ Feczesin
PADOVA (4-3-3): Cano; Crespo, Cesar, Legati, Renzetti; Bovo (76′ Hochstrasser), Italiano, Cuffa; De Paula, Ardemagni (66′ Drame), El Shaarawy (77′ Di Nardo). A disp.: Agliardi, Trevisan, Vicente, Rabito. Allenatore Dal Canto
ASCOLI (4-5-1): Guarna; Ciofani, Faisca, Marino; Gazzola (76′ Capogrosso), Micolucci (Antonio 46′), Pederzoli, Di Donato, Cristiano, Uliano (46′ Giorgi); Feczesin, . A disp.: Maurantonio, Lupoli, Mendicino, Romeo. Allenatore Castori
ARBITRO: Candussio di Cervignano del Friuli
AMMONITI: Guarna.
ESPULSIONI: 39′ st Ciofani.
Spettatori: Paganti: 4305, Abbonati 3572, per un Totale di 7877 spettatori e un incasso di 24.339,80 Euro.
Il racconto della gara: Al 2’ El Shaarawy scende sulla sua fascia e serve al centro Ardemagni che manda fuori di poco. Padova arrembante, 3’ Crespo guadagna un corner sulla destra; il corner di Renzetti si perde, ma l’azione prosegue e El Shaarawy in fotocopia serve Ardemagni che stavolta si prodiga in una rovesciata che finisce abbondantemente fuori. Al 5’ Ardemagni viene contrastato in area, ma l’arbitro Candussio non dà il penalty. La Fattori intanto omaggia la memoria del grande e indimenticato Gildo Fattori. leggi tutto…
Matteo Ardemagni è intervenuto questa sera negli studi di Telecittà durante la puntata di Padova Goal. Diversi gli argomenti toccati in trasmissione:
“Fra dicembre e gennaio sono successe tante cose – ha ammesso il centravanti biancoscudato – a un certo punto era tutto fatto col Lecce, avrei avuto un contratto quadriennale e il mio procuratore mi aveva confermato che l’accordo era stato raggiunto. Poi Corvia rifiutò il trasferimento a Bergamo e saltò tutto. A distanza di qualche settimana emerse la possibilità di andare al Padova. Ebbi qualche pensiero dovuto al fatto che avevo la certezza che a Cittadella l’avrebbero presa male, ma per la mia carriera il Padova era una grande opportunità e sono contento di aver fatto quella scelta. Sono consapevole purtroppo che in questo periodo il gol fatica ad arrivare, all’inizio era colpa della lunga inattività, a Calori sinceramente non mi sentirei di imputare nulla, con lui il rapporto è stato sempre buono, da allenatore a giocatore. Dal Canto, però, ha qualcosa di speciale, forse ha il vantaggio di aver abbandonato da poco la carriera di calciatore, per questo ci capisce molto bene. La settimana prima della partita del Vicenza ci fu un colloquio molto fitto fra di noi, lui mi aveva fatto notare delle cose, ma poi mi schierò ancora titolare. Lo ringrazio, perché mi ha sempre difeso e questo per me è davvero molto importante. Da un lato mi critica, mi stimola e mi pungola, dall’altro continua ad avere fiducia in me e continua ad impiegarmi titolare. Sarebbe bello ripagarlo segnando finalmente con continuità da qui a fine anno. I playoff? Quando ne abbiamo parlato siamo crollati, adesso facciamo questi due punti che mancano alla salvezza e poi vediamo cosa salta fuori. Li ho già fatti l’anno scorso, ci penso spesso, magari quest’anno è la volta buona…” . leggi tutto…
VARESE-PADOVA 0-0
VARESE : Zappino; Pisano, Pesoli, Dos Santos, Pugliese; Nadarevic (60′ Tripoli), Corti (79′ Concas), Frara, Osuji; Ebagua, Neto Pereira (88′ De Luca). A disp. Moreau, Camisa, Armenise, Correa. All. Sannino
PADOVA: Cano; Crespo, Cesar, Legati, Renzetti; Bovo, Italiano, Cuffa; De Paula (91′ Rabito), Ardemagni, El Shaarawy (67′ Drame). A disp. Agliardi, Trevisan, Portin, Hochstrasser, Di Nardo. All. Dal Canto
ARBITRO: Calvarese di Teramo
AMMONITI: Drame
SPETTATORI: 4879
Interviste oggi per Renzetti e Ardemagni, li ha raggiunti Gabriele Fusar Poli.
RENZETTI: “Sicuramente il bilancio è ottimo, è stata una serata da non dimenticare, ci siamo fatti un bel regalo di Pasqua! Siamo partiti forte e magari loro non se l’aspettavano, poi è arrivata l’autorete fortunosa ma abbiamo avuto il merito di non rilassarci e di continuare a premere.
In difesa poi eravamo particolarmente concentrati e attenti, e quand’è così è dura per tutti. L’1-0? Vorrei dire che ho tirato in porta ma non è vero, però son stato l’ultimo che ha toccato il pallone e quindi lo sento mio al 15%.
Ieri mi son piaciuto, ho dato un gran contributo alla squadra, quasi ai livelli dell’anno scorso. Il calo di quest’anno? Ho anche qualche problema personale che però non devo portare in campo, e quindi non mi prendo nessun alibi.” leggi tutto…
Un Buongiorno a tutto il popolo Biancoscudato… Ebbene sì, è tutto vero! Il Padova dopo 15 anni rivince il derby con il Vicenza in un modo esemplare.
La partita: si parte con ritmi vertiginosi, nei primi 5’ minuti il Padova va già vicino al gol dimostrando di essere subito in partita. Il Vicenza tenta di affacciarsi in area bianco scudata, ma il Padova colpisce al 25’: Renzetti sulla sinistra crossa in modo insidioso e trova Martinelli in anticipo su Ardemagni che insacca il gollonzo del 1-0. Il Padova insiste e trova il raddoppio al 38’: cross di Crespo, Cuffa manca la conclusione, ma non il Faraone, tiro di sinistro al volo di El Shaarawy e palla vicino al palo. E’ il tripudio! La Fattori incita la squadra incessantemente. Nella ripresa i padroni di casa premono ancora sull’acceleratore, ma Cuffa prima ed El Shaarawy poi, mancano il colpo del KO . Ma è solo questione di tempo. Al 17’ il Faraone inventa una palla che chiede solo di essere spinta in gol, De Paula insacca con decisione. E’ 3-0! Ovazione di tutto lo stadio al gioiellino made in Genoa che lascia il posto a Dramè al 19’. Il franco-maliano sarà inarrestabile facendo spellare le mani a tutto lo stadio per la grinta e i colpi che tenterà da qui a fine gara. Al 31’ il Vicenza accorcia le distanze: difesa di casa colta impreparata da una serie di batti e ribatti in area, Cano è poco reattivo e Cellini insacca. Ma sarà un episodio, il Padova non molla e prima va in gol con il nuovo entrato Rabito, e poi spreca con il subentrato Hochstrasser. Al 93’ De Paula in contropiede per 60 metri fa esplodere l’Euganeo ancora una volta trafiggendo Russo per la quarta volta. 4-1 finale, stadio in delirio, tifosi ospiti (tesserati) non pervenuti. leggi tutto…
PadovaCalcio
01/01/1970