Sala Stampa del Barbetti.

Furioso Dal Canto in sala stampa: “Siamo una squadra di presuntuosi e se vogliamo raggiungere un risultato importante, questa è la peggior strada da intraprendere. Nel primo tempo siamo stati confusionari. La qualità non basta. Se canniamo l’obiettivo è perché lasciamo punti in queste partite. Il risultato è giusto, se non facciamo un salto di qualità sotto questo aspetto non andiamo da nessuna parte. Tutte le volte che è ora di fare qualcosa di buono, ci sciogliamo come la marmellata. Il tira e molla col Torino? Sarebbe solo un alibi per i giocatori, non ha niente a che vedere con questa partita. Per il Gubbio era una gara da vita o morte sportiva, noi non abbiamo avuto la cattiveria per chiuderla. Nel secondo tempo abbiamo creato poco o niente. Viviamo in una realtà che si aspetta tanto da noi come squadra, se pensiamo che facendo due mezze prestazioni bene come contro Sassuolo e Torino ci sbagliamo di grosso. Con quelle squadre fare grandi prestazioni sono capace anch’io se mi ci metto, le motivazioni le devi trovare con le piccole, non si può pensare di venire qui a fare la passeggiata. Non possiamo perdere con le squadre che devono salvarsi. Per un campionato di alto di livello serve gente in grado di guidare la squadra, la mentalità vincente non si vede col le big. Questo non è più un caso, ma un campanello d’allarme vero”. leggi tutto…

Il protagonista della conferenza stampa prepartita sarà come di consueto Alessandro Dal Canto.
Sulla settimana trascorsa: “Del Torino abbiamo parlato solo lunedì ai giocatori… La partita di Gubbio può nascondere mille insidie, loro non stanno male perché con la Juve Stabia hanno fatto loro la gara. Hanno giocatori abituati a giocare in questa categoria e possono tirare fuori quel moto d’orgoglio che in queste condizioni tutti cercano. Dobbiamo affrontarla come se sfidassimo una squadra di vertice. A Gubbio il Torino ha perso la sua unica partita finora… leggi tutto…

Il protagonista dell’attesissima conferenza stampa odierna è mister Dal Canto che parla a Bresseo insieme a Gianluca Sottovia (a questo link le sue parole).
Sull’interruzione: “Ovviamente volevamo finirla! Più di qualcuno ha perso una buona occasione per stare zitto. Pensiamo a finire la gara, poi quanto accadrà nei successivi gradi di giudizio non è affar nostro. Il calcio va giocato nel campo, poi possono esserci mille risvolti. Non vedo un caso drammatico, a casa mia la luce è saltata un sacco di volte… Io ci vedevo, e ci vedevano tutti… Che vinca lo sport? E’ una frase fatta, purtroppo nel mondo del calcio gli interessi sono troppo elevati per poterla affermare. Interruzioni nella mia carriera? A Treviso quando si sparò la poliziotta, riprendemmo due mercoledì dopo. E vincemmo recuperando lo svantaggio iniziale…” leggi tutto…

Alessandro Dal Canto ha parlato alla vigilia del big match Padova – Torino:
Sul Torino: “E’ una sfida importante tra due squadre in linea con i propri obiettivi a questo punto della stagione. Arriviamo entrambe in grande forma. Loro stanno bene e soprattutto hanno grande entusiasmo. Firmare per un pareggio? In partenza no, ci mancherebbe! Se poi dovesse finire così certo che muoveremo la partita, ma vincendo accorceremo il divario e riapriremo i giochi per molti… Noi dobbiamo solo pensare a fare una buona gara, loro subiscono pochissimo ma abbiamo tutte le carte in regola. leggi tutto…

Alessandro Dal Canto a Bresseo torna sulla gara di sabato.
Sul Sassuolo: “Abbiamo fatto una buonissima partita contro un avversario forte, molto forte. La squadra ha sempre dimostrato di saper uscire con le proprie gambe ed il proprio temperamento dalle situazioni difficili, ma non avevo dubbi a riguardo…”
Sul modulo: “Col rientro di Succi abbiamo tanti attaccanti centrali o seconde punte, quasi nessuno si adatta quale esterno a parte Cutolo. Non sono un amante del trequartista classico, un centrocampista di inserimento come Marcolini o Cuffa si sposa meglio con l’equilibrio della squadra. Mi serve per sporcare i loro primi passaggi e poi ha grande intelligenza per sapere dove posizionarsi. Cutolo? Credo che lo recupereremo per sabato, anche se non sarà in perfette condizioni fisiche… E con questo modulo lo vedo meglio come seconda punta! Peccato perdere qualcuno a centrocampo, anche se per piccoli problemi. Lazarevic come Marcolini? Con le sue qualità può spaccare le partite, quindi nel corso della gara può anche essere impiegato in quella posizione ” leggi tutto…

Sala Stampa:

OSUJI: “Sono uscito solo per crampi. A fine primo tempo ho cambiato le scarpette perché si scivolava. Il gol è arrivato alla fine di una grande azione di squadra e lo dedico ai mie compagni. Anche il Sassuolo era una di quelle squadre che si chiudono, noi siamo stati bravi ad avere pazienza e mettere in campo quanto preparato in settimana. La rete la dedico ai miei nipotini che erano in tribuna a guardarmi oltre che a Silvia e a Samuele. Sono contento per il risultato e ringrazio anche per l’opportunità datami dal mister. E’ il mio primo gol assoluto in Serie B” leggi tutto…

Consueta intervista della vigilia per Alessandro Dal Canto:
Sul Sassuolo: “Incontriamo una squadra che sta facendo un ottimo campionato, forse è la sorpresa maggiore della stagione. Ha lo stesso atteggiamento sia in casa che fuori, quasi più da squadra che deve salvarsi e risicare il punto ogni sabato piuttosto che da una che sta nelle zone alte. E’ ordinata, segna molto e prende pochi gol, il che è un vantaggio in questa categoria. Sono bravi a raccogliersi per poi ripartire, dovremo prestare particolare attenzione. Potrebbero giocare coi 5 a centrocampo come col Torino, ma da inizio anno hanno cambiato molti moduli. Il più pericoloso? Sansone, è il più in forma. Quella di domani è una partita importante, non ha la stessa valenza di quella dell’anno scorso visto il periodo in cui arriva ma raccogliere un medesimo risultato sarebbe altrettanto importante.” leggi tutto…

Torna a parlare Alessandro Dal Canto dopo la sconfitta con il Grosseto:
Sul Grosseto: “Ho rivisto la partita e la mia analisi non si discosta da quella di sabato. Normale che dopo è più facile fare delle considerazioni, forse l’espulsione ha condizionato gli ultimi venti minuti, per i primi sessanta abbiam fatto quello che dovevamo, andando sull’esterno per cercare di sfondare una squadra così bassa, ed era la prima volta che avevano questo atteggiamento. E siamo stati poco abili sottoporta anche se le occasioni le abbiamo create. Un mese e mezzo fa il palo di Schiavi andava dentro, sabato no… Sabato per la prima volta alla fine del primo tempo non sapevo cosa muovere dei miei giocatori, perché ero soddisfatto e mancava solo il gol” leggi tutto…

Sono 22 i giocatori convocati dal tecnico Alessandro Dal Canto per la gara di domani con il Grosseto
Portieri: Cano, Pelizzoli, Perin.
Difensori: Trevisan, Franco, Renzetti, Legati, Schiavi, Donati.
Centrocampisti: Cuffa, Milanetto, Marcolini, Osuji, Jidayi, Italiano.
Attaccanti: Cacia, Cutolo, Drame, Jelenic, Ruopolo, Hallenius, Lazarevic.

Il tecnico Giuseppe Giannini del Grosseto invece ha convocato 21 giocatori per domani. Questi i nomi: Alessandro Danilo, Alfageme Luis Maria, Antei Luca, Asante Yaw, Biraschi Davide, Bruscagin Matteo, Caridi Gaetano,Consonni Luigi, Crimi Marco, Da Silva Pompeu Ronaldo, Formiconi Giovanni, Gerardi Federico, Giallombardo Andrea, Iorio Angelo, Mancini Francesco, Mangiapelo Michele, Narciso Antonio, Olivi Samuele, Petras Martin, Sforzini Ferdinando, Zanetti Paolo. leggi tutto…

Consueta conferenza stampa della vigilia per Alessandro Dal Canto:
Sul Grosseto: “Non è in difficoltà. E’ incappato in un incidente di percorso, ha sbagliato un tempo e basta, non va dimenticato che hanno fatto venti punti finora. Verranno qua con voglia di rivalsa e recuperano un giocatore importante come Caridi. E poi magari nelle difficoltà riusciranno a trovare quel qualcosina in più… Quella di domani è una di quelle partite che non dobbiamo mai e poi mai perderla, dobbiamo vincerla per fare un bel passo in avanti e consentirci di affrontare i prossimi due impegni con più serenità.” leggi tutto…

Il Padova di Alessandro Dal Canto sta giocando ad alto livello, mostrando soprattutto al proprio pubblico gioco e qualità. I biancoscudati ospitano nel prossimo turno il Grosseto di Giuseppe Giannini, in una partita che promette grandi sorprese.

E’ intervenuto per SerieBnews.com Roberto Muzzi, che a Padova ha chiuso la sua carriere da calciatore.

Queste le sue parole:
“Il pubblico di Padova è straordinario, i tifosi sono sempre stati splendidi. Sono contento del momento che vivo, soprattutto per Dal Canto. Abbiamo fatto insieme il corso per diventare allenatori e lui mi ha sorpreso davvero. E’ molto preparato e una bella persona. Auguro a lui e al Presidente di salire in Serie A, magari insieme al Torino”. leggi tutto…

Ripresa degli allenamenti oggi a Bresseo per i biancoscudati che hanno alternato parte atletica a partitelle in spazi ristretti. La seduta è stata guidata da Daniele Pasa poiché mister Alessandro Dal Canto fino a domani sera si trova a Coverciano per il corso allenatori.
Ai box Andrea Bovo, cui è stata riscontrata una lesione di primo grado al bicipite femorale della gamba destra che lo terrà fermo per almeno tre settimane. Stop forzato anche per Davide Succi che la scorsa settimana ha riportato una piccola lesione al retto femorale destro. Anche per lui i giorni di stop dovrebbero essere almeno venti.
Allenamento differenziato per Italiano, affaticato, mentre Ivan Pelizzoli ha ripreso regolarmente gli allenamenti con il preparatore Giorgio Sterchele. leggi tutto…

Dal Canto: “Questo risultato ha un valore alto, contro la squadra più in forma del campionato, il risultato di parità è giusto. Noi dietro avevamo scelte obbligate, abbiamo fatto bene sulla linea difensiva, hanno ottenuto un punto importante contro una squadra importante. Il cambio Trevisan è stato obbligato, non furbizia. Mi avrebbe dato fastidio perdere questa partita per come l’abbiamo preparata e giocata. Cutolo? Davanti abbiamo cercato troppo presto la verticalizzazione, l’atteggiamento del Pescara invoglia questo gioco, siamo andati troppe volte in offside.” leggi tutto…

PESCARA-PADOVA 1-1

RETI: 16′ st Insigne, 46′ st Trevisan

PESCARA (4-3-3): Anania, Zanon, Brosco, Romagnoli, Balzano, Gessa, Togni, Cascione, Sansovini (22′ st Soddimo, 44′ st Konè), Immobile (31′ Verratti), Insigne. All. Zeman. A disposizione. Cattenari, Petterini, Maniero, Bacchetti.
PADOVA (4-3-3): Perin, Legati, Schiavi, Franco (26′ Trevisan), Renzetti, Bovo (22′ st Osuji), Italiano, Marcolini, Cutolo, Cacia, Dramè. A disposizione. Cano, Ruopolo, Jelenic, Milanetto, Cuffa.

ARBITRO: Massa di Imperia leggi tutto…

Studiato, copiato, stravolto, amato, odiato. Qualcuno gli ha dedicato la tesi al Supercorso (uno per tutti: Allegri), altri si sono identificati in lui fino a considerarlo un’icona, quasi uno stile di vita. C’è Pescara-Padova, cioè Zeman-Dal Canto: l’anticipo di stasera è il trionfo del 4-3-3. Stesso modulo, qualche differenza ideologica e una certezza: ci sarà da divertirsi.

Indietro Tutto nasce in difesa, è qui che l’allenatore esperto e il giovane collega prendono strade diverse, quasi opposte. Zeman difende attaccando, chiede al portiere di far partire l’azione, ai terzini di spingere in continuazione e alla coppia di centrali di stare alta, quasi a ridosso del centrocampo per tentare il fuorigioco. Dal Canto, che l’ha studiato in questi giorni, ricorda stupito che ha visto «il Pescara restare per l’80 per cento della partita nella metà campo del Sassuolo». Il Padova ha invece la difesa bloccata, o quasi: un solo terzino che spinge (c’è la novità Osuji che nel centrocampo a 3 fatica a trovare spazio) e i centrali che tengono la posizione. Il fuorigioco non viene tentato: «E’ chiaro che noi siamo più attenti alla fase difensiva – spiega il tecnico – e cerchiamo di adattarci alle caratteristiche dell’avversario. Zeman gioca sempre allo stesso modo, in casa e fuori, contro la prima o l’ultima. E i risultati gli danno ragione». L’ottima condizione fisica, poi, permette alla squadra di reggere un modulo usurante e dispendioso. leggi tutto…