In un intervista di Pierpaolo Spettoli per Il Gazzettino, da segnalare le dichiarazioni del procuratore di Antonio Di Nardo, Andrea Pastorello: «Totò è nero come non so cosa. Ha preso l’ennesima bastonata: mandato in tribuna, senza nessuna spiegazione».
L’eroe di Busto non nasconde il disagio che sta vivendo l’attaccante biancoscudato, neppure portato in panchina con il Portogruaro. «L’ho sentito sabato dopo la partita, e lunedì – prosegue Pastorello, rientrato ieri dalla Spagna – Mi dispiace sentirlo giù di corda. Ha dato un contributo importante alla promozione in serie B, e alla salvezza un anno fa: normale che ci rimanga male. Averlo mandato in tribuna è un segnale chiaro: la società non ha più fiducia in lui». E aggiunge: «Scelta tecnica è stato detto. Benissimo, l’allenatore è assolutamente libero di farla. Ma contesto i modi: almeno due parole, giuste o sbagliate, a un giocatore come Totò si dovevano dire. Non è un ragazzino. E il fatto che ci sia stato un chiarimento lunedì, qui è l’errore: le cose si dicono in faccia prima, non dopo». leggi tutto…
Foschi su Di Nardo: “Le scelte si accettano per il bene comune. Ci saranno altre sorprese dalla Primavera”
0«Dal Canto è una persona seria, e molto professionale. Le scelte sono fatte per il bene del gruppo, e tutti devono accettarle». Rino Foschi si schiera con il tecnico. Oggetto della questione, l’esclusione sabato anche dalla panchina di Totò Di Nardo. In tribuna appunto, e con l’umore a terra.
«Di sicuro a nessuno piace stare fuori – prosegue il direttore sportivo – e mi dispiacerebbe se ne venisse fuori un caso. Perchè l’allenatore è giovane, con idee chiare, e lo dimostra partita dopo partita. Dal Canto ha già risposto: una scelta tecnica. E le decisioni sono prese in base all’avversario, a come stanno i giocatori, e li vede in allenamento. Scelte fatte sempre ripeto con grande serietà e professionalità». Aggiunge: «Di sicuro Totò sta attraversando un momento un po’ difficile per tanti motivi. Sabato l’allenatore ha ritenuto opportuno portare Dramè, e il ragazzo ha fatto bene». leggi tutto…
Sala Stampa allegra, ma pungente dopo la vittoria col Portogruaro.
Alessandro Dal Canto: “Alleno un gruppo, Non Di Nardo. Lunedì decideremo come comportarci, oggi l’importante è la vittoria. Dramè lo reputo pronto per la categoria. Nel primo tempo siamo stati frettolosi per trovare il gol e infatti ci siam fatti condizionare. Ci può stare, anche se non so il perchè qui all’Euganeo ci sentiamo sempre in obbligo di fare europrestazioni. L’ambiente in settimana ci dava già per vittoriosi, ma noi non siamo nè il Milan, nè la Juventus ed Ibrahimovic non gioca a Padova, quindi questa vittoria è fondamentale. Ci è mancato sempre l’ultimo passaggio nel primo tempo, ma la vittoria è meritata. Sul gol subito abbiamo subito uno schema che non gli avevo mai visto fare, abbiam sbagliato a contrastare il cross lungo.”
Trevor Trevisan è felice per il gol, ma stizzito per parte dei tifosi che lo contestano: “Il nostro obbiettivo è i 50 punti, ci siamo sempre più vicini. La cosa brutta è che quando qualcuno è in difficoltà qui spesso invece di aiutare si insulta. Prima De Paula, ora tocca a me. Non lo trovo giusto, il mio gesto era contro la Curva Sud che mi ha rivolto gravi insulti personali dopo il primo tempo. Quelli non sono tifosi e gradirei non salissero sul carro del vincitore quando le cose andranno bene. Se la gente deve venire allo stadio ad insultare è meglio se ne stia a casa”
Il mister del Portogruaro Agostinelli: “Non abbiamo chiuso la gara quando dovevamo, siamo crollati fisicamente nella ripresa. Episodio del rigore? Episodio o meno, abbiamo dato molto nel primo tempo, poi eravamo in debito, però il primo tempo siam stati ottimi. Non abbiam dato punti di riferimento e in panchina non avevamo una punta di ruolo. Dobbiamo vincere domenica, vincere questa era importante, sconfitta o pareggio era importante la vittoria. Sarebbe stato importante per il morale. Ma è ancora tutto da giocare.” leggi tutto…
Totò Di Nardo non ce la farà a recuperare dalla febbre e sarà assente nella trasferta di domani al Castellani contro l’Empoli. Convocato invece il giovane centrocampista Ousmane Dramè classe 1992
Portieri: Agliardi, Cano, Menegon.
Difensori: Cappelletti, Cesar, Crespo, Legati, Portin, Renzetti, Trevisan.
Centrocampisti: Bovo, Cuffa, Drame, Gallozzi, Italiano, Ronaldo, Hochstrasser.
Attaccanti: Ardemagni, De Paula, El Shaarawy, Rabito.
leggi tutto…
Oggi seduta a porte chiuse a Bresseo. Andrea Pistore riporta le parole di Totò Di Nardo in conferenza stampa oggi a Bresseo:
“Mai visto in quattro anni il presidente così arrabbiato, è stata una situazione brutta da vivere, adesso cercheremo di invertire la rotta anche per lui, non merita quello che sta accadendo”.
Poi ancora sull’esonero di Calori: “Dispiace per lui, purtroppo il calcio moderno va in un certo modo e spesso paga per tutti l’allenatore. E’ la realtà dei fatti e dobbiamo prenderne atto, anche perché l’esonero era nell’aria ormai da un po’. Non so quale possa essere l’allenatore migliore per il Padova, quello lo dovrà decidere la società”.
Di Nardo dall’inizio del campionato non ha mai segnato, oltre ad avere giocato molto poco: “Non mi era mai capitata una cosa simile da quando gioco a calcio. Adesso è chiaro che con gli infortuni di Succi, Vantaggiato e Di Gennaro toccherà a quelli che non hanno avuto la possibilità di giocare con continuità. Toccherà a noi dare risposte sul campo, dobbiamo fare 13 punti e salvarci, questa è la realtà. Un fallimento? Può darsi, ma adesso è inutile stare a interrogarsi su queste cose, bisogna prendere atto che abbiamo 37 punti e che la salvezza è il nostro unico obiettivo”. leggi tutto…
Totò Di Nardo è tornato a parlare oggi pomeriggio a PadovaSport. I tifosi ormai hanno perso la pazienza, stanchi dell’involuzione capitata al Padova proprio nel momento più interessante della stagione:
“La situazione non è buona, questo lo sappiamo, ma vi assicuro che non siamo finiti nello stesso vicolo cieco dello scorso anno. E’ qualcosa di diverso, diciamo che si sono sommate una serie di circostanze sfavorevoli e adesso dobbiamo uscirne. Col Siena vogliamo fortemente reagire e penso che sia una situazione ideale, perché giochiamo contro una squadra che non si chiude e che lascia qualche spazio, essendo tecnicamente molto dotata”. leggi tutto…
GROSSETO-PADOVA 3-1
GROSSETO: Narciso, Freddi, Crimi, Vitiello, Caridi(28′ st Alfageme), Turati, Sforzini (44′ st Immobile), Mora, Defendi, Rincon, Soncin (14′ st Papa Waigo). All. Serena. A disposizione. Mangiapelo, Asante, Bruscagin, Petras,
PADOVA: Cano, Crespo, Cesar, Portin, Renzetti, Gallozzi, Ronaldo (20′ st Jidayi), Cuffa, Vantaggiato, De Paula (16′ st Ardemagni), Di Nardo(25′ st Rabito). All. Calori. A disposizione. Menegon, Bovo, Legati, Italiano.
Arbitro: Baratta di Salerno.
Ammonito: Renzetti
Marcatori: 5′ Sforzini, 28′ Vantaggiato, 5′ st Mora, 45′ st Papa Waigo
Il Padova si presenta in Maremma con tante sorprese. Calori se la rischia riproponendo il trio d’attacco che mal si era presentato venerdì col Piacenza, ovvero Di Nardo, De Paula e Vantaggiato. Osservato un minuto di silenzio per la scomparsa in Afghanistan dell’alpino Massimo Ranzani. Brutto l’inizio dei biancoscudati, al 3’ cross di Defendi e colpo di testa di Sforzini alto, l’azione successiva al 5’ su contropiede, Turati dalla destra trova ancora Sforzini che da solo in area insacca di testa, libero da marcature. Crespo alza il braccio cercando un fuorigioco che non c’è. 1-0 Grosseto e gara in salita, il Padova fa fatica ad entrare in partita. Al 12′ ci prova Renzetti a reagire da 25 metri, ma trova Narciso che si allunga sulla sua destra e respinge di pugno. Al 15′ ci prova anche Ronaldo da fuori, cercando di prendere un po di campo. leggi tutto…
28^ Giornata
25/02/2011
PADOVA-PIACENZA 0-0
PADOVA (4-3-3): Cano; Crespo, Portin, Cesar, Renzetti; Bovo, Ronaldo (dal 23′ st Italiano), Cuffa; Vantaggiato, De Paula (dal 9′st Ardemagni), Di Nardo (dal 13′ st El Shaarawy) (Menegon, Trevisan, Legati, Gallozzi). All. Alessandro Calori
PIACENZA (4-4-2): Cassano; Zenoni, Rickler, Zammuto (dal 31′ pt Conteh), Anaclerio; Avogadri, Catinali (dal 27′ pt Mandorlini), Cofie, Bianchi; Cacia, Guerra (dal 30′ st Guzman) (Donnarumma, Mei, Volpi, Piccolo). All. Armando Madonna
Arbitro: Emilio Ostinelli di Como (Marrazzo-Paganesi). Quarto uomo Cafari Panico
Spettatori Paganti: 1094, Abbonati 3572, per un Totale di 4666, Incasso di 10.641,90 Euro.
Ammoniti: Crespo (Pd), Guerra, Mandorlini, Anaclerio (Pc)
leggi tutto…
Piacenza-Padova 2-2
02/10/2010 7^ Giornata
La novità è Gallozzi a centrocampo che sostituisce Cuffa preferito anche a Jidayi. Il Padova parte bene nel primo tempo e va vicino al gol proprio con Gallozzi di testa, Di Gennaro dal limite, Vantaggiato che manda a lato di testa di poco e uno splendida triangolazione Renzetti, Vantaggiato, Succi. Il gol arriverà di li a poco: minuto 26’ Crespo si invola in area, viene steso da Rickler ed ottiene un meritato rigore, realizzato da Succi alla sua quinta rete stagionale. Nella ripresa il Piacenza continua la disperata ricerca del pareggio. Crespo deve lasciare anzitempo il campo, esordio per il giovane Cappelletti, ma la sua non sarà una prestazione fortunata. Dopo un quarto d’ora Legati stende ingenuamente Graffiedi, e nella circostanza viene anche espulso. Cacia ristabilizza il pareggio. La gara è in salita, ma il Piacenza non riesce mai a rendersi concreto dalle parti di Agliardi e infatti arriva l’incredibile colpo di Succi al 28’: Davide prende palla e lascia sul posto un rintronato e disastroso Rickler, beffandolo con un tunnel, si invola in area e trafigge dal limite Cassano. E’ l’inaspettato e insperato vantaggio biancoscudati in inferiorità numerica. Il Padova si difende con forza e cinismo fino all’ultimo, ma capitola sul più bello come purtroppo capiterà spesso nel proseguo del campionato: manca poco al fischio finale infatti quando Volpi ruba palla all’inesperto Cappelletti, e mette al centro un assist perfetto per Cacia che insacca di testa. leggi tutto…
26^ Giornata:
12/02/2011
Immagini dalla Tribuna e dalla Sala Stampa di Padova-Triestina leggi tutto…
26^ Giornata
12/02/2011
PADOVA-TRIESTINA 0-1
PADOVA (4-3-1-2): Cano; Crespo, Cesar, Trevisan, Renzetti; Gallozzi, Italiano (dal 27′ st Ronaldo), Bovo; El Shaarawy (dal 21′ st De Paula); Ardemagni (dal 21′ st Di Nardo), Vantaggiato (Menegon, Legati, Cuffa, Jidayi). All. Alessandro Calori
TRIESTINA (4-4-2): Colombo; D’Ambrosio, Malagò, Cottafava, Longhi; Antonelli (dal 33′ st Bariti), Gerbo, Gissi, Miramontes (dal 24′ st Taddei); Testini, Della Rocca (dal 40′ st Marchi) (Viotti, Dettori, D’Aiello, Godeas). All. Bruno Fantini
Arbitro: Daniele Doveri di Roma (Rubino-Masotti). Quarto uomo Peretti
Marcatori: Marchi (Ts) al 43′ st
Ammoniti: Italiano, Crespo (Pd), D’Ambrosio, Taddei (Ts)
Arbitro: Doveri di Roma; Rubino-Masotti-Peretti.
Spettatori Paganti 1606, Abbonati 3572 per un Totale di 5178 spettatori e incasso di 16.979,75 Euro.
E’ la giornata di sensibilizzazione nazionale per la prevenzione delle cardiopatie nello sport .
Calori è in panchina nonostante la febbre, in tribuna il gradito ritorno di Davide Succi, di fianco a lui Roger Rabito colpito da bronchite. Calori propone il tridente Ardemagni-Vantaggiato-El Shaarawy, titolare Italiano. leggi tutto…
Si è conclusa 3-0 l’amichevole di oggi disputata a Bresseo contro il Due Monti.
PADOVA primo tempo (4-3-1-2): Menegon; Crespo, Cappelletti, Trevisan, Beccaro; Hochstrasser, Italiano, Cuffa; Ronaldo; Ardemagni, Vantaggiato
PADOVA secondo tempo (4-3-1-2): Ruffato; Giannetti, Cesar, Boscaro, Renzetti; Gallozzi, Jidayi, Bovo; Drame (20′ st El Shaarawy); De Paula, Di Nardo
DUE MONTI: Turetta D, Bellettato, Urlich, Vendramin, Dal Maso, De Boni, Esposito, Gaspari, Turetta M., El Karafi, Raffaello. A disposizione: Vicario, Michelon, Pavan, Scacchi, Cisco, De Roit, Rosin
leggi tutto…
REGGINA-PADOVA 1-1
Calori non si nasconde e a sorpresa schiera una formazione a tre punte, con De Paula al posto di Cuffa a fianco di Vantaggiato e Ardemagni; la difesa è altissima e i padroni di casa spesso finiscono in offside. I biancoscudati scendono in campo rabbiosi e frizzanti, il trio d’attacco non lascia pensare la Reggina e guadagna metri ogni minuto. Vantaggiato è frizzante e trascina con se i due compagni di reparto la cui intesa cresce partita dopo partita, la Reggina invece non riesce ad arrivare alla conclusione in modo deciso, se non con Colombo a finale di frazione. Ai punti, i biancoscudati meritano di più nella prima frazione con varie occasioni di Vantaggiato e un clamoroso colpo di testa di Ardemagni. Ottima la prova dietro di Crespo, dal suo lato non si passa. leggi tutto…
Se Xavier Hochstrasser non aveva ben in mente come può essere il calcio in Italia, di sicuro dalla conferenza stampa di oggi tenutasi in sede del Calcio Padova 1910, deve aver capito che le cose sono abbastanza più passionali che in Svizzera. leggi tutto…
PadovaCalcio
01/01/1970
- « Indietro
- 1
- 2
- 3
- 4
- Avanti »