
Il direttore sportivo del Chievo Giovanni Sartori è stato ospite assieme ad Eugenio Corini di Telecittà, durante la trasmissione Padova Goal. Diversi gli argomenti trattati nella lunga chiacchierata andata in scena negli studi di Vigonza dell’emittente padovana. In particolar modo, Sartori ha toccato diversi punti interessanti in vista del mercato del Padova:
“Dramè lo stiamo seguendo da diverse settimane. Lo avevamo adocchiato durante il campionato Primavera, figuriamoci adesso che sta facendosi largo in prima squadra. leggi tutto…

Rino Foschi sicuramente all’Atalanta, ma per l’ufficializzazione del suo arrivo bisogna aspettare il 1. luglio. È il concetto espresso a chiare lettere ieri dal quotidiano L’Eco di Bergamo. Nelle strategie future dell’Atalanta fresca di ritorno in serie A figurerebbe appunto l’attuale direttore sportivo biancoscudato, dato per certo in vista della stagione 2011-2012 al pari del giocatore Schelotto. E che sia il più importante giornale bergamasco a riportare la notizia senza tanti giri di parole, quanto meno fa pensare.
E allora che raggiungiamo al telefono proprio Foschi, rimasto ieri a Cesena per un impegno familiare. E gli riferiamo quanto scritto dall’Eco: «Tutto quello che si sente in giro, non conta niente. Io so che con Cestaro ci dobbiamo incontrare, dopo Sassuolo, o al massimo a fine campionato. Cestaro è molto contento di me, e so che è un presidente con ambizioni e che ha voglia di fare bene. Avevamo detto due anni per andare in A, e l’anno prossimo bisogna fare un po’ di più per essere squadra da primi posti». leggi tutto…

Vincenzo Italiano in conferenza stampa a Bresseo: “Ci crediamo e vogliamo vincere la partita, ci servono punti per la salvezza e per pensare anche ad altro, l’idea è quella di vincere sabato, prenderci tre punti e proseguire la nostra striscia positiva. La partita di andata? Senza penalizzazione loro sarebbero a ridosso deo playoff, hanno giocatori importanti, noi dobbiamo tenerli lontani e cercare di non perdere, prima di tutto”.
Torna in ballo anche l’argomento Pederzoli e la polemica a distanza con Legati: “Per quanto mi riguarda ho visto solo che l’Ascoli e i suoi giocatori esultavano, ero molto arrabbiato per la sconfitta. Non c’è polemica, vogliamo solo fare la nostra la partita e vincerla. Da quanto sono rientrato mi sento bene fisicamente, sto al mio posto, cerco di mettere la mia esperienza al servizio della squadra e faccio le cose che mi chiede il mister. Col Varese Sannino mi ha messo Neto Pereira in marcatura, lui si è sacrificato correndo novanta minuti, ma loro così facendo hanno perso un uomo in fase offensiva. Nelle prossime partite metterei la firma perché succedesse la stessa cosa, solo loro sono riusciti a limitarci, gli altri ci hanno subito”. leggi tutto…

Si rivede a Bresseo Rino Foschi, reduce dal malore che lo ha costretto al ricovero in ospedale per cinque giorni. Queste le sue parole:
Sul malore: “Sto benissimo, ho avuto un piccolo problema dovuto ad una congestione e sono un po’ a rischio a causa del mio comportamento focoso, ma ora si é sistemato tutto. La partita di sabato scorso? E’ più brutto guardarla in televisione che dal vero, soffro di più, ma il dottore ha fatto apposta a dimettermi tardi… C’é sempre Varese in mezzo, anche ultima volta che son stato male ero là!”. leggi tutto…

Il presidente del Palermo Maurizio Zamparini interviene in modo chiaro sulla questione Succi, confermando quanto era stato riportato nei giorni scorsi e cioè che il Padova può riscattarne la metà del cartellino per una cifra di 500.000 euro: “A Padova Davide sta benissimo – spiega il numero uno rosanero – e il Padova ha fatto un affare a fissare la cifra che abbiamo concordato per il riscatto, Succi vale molto di più di quell’accordo. Se lo vogliono riscattare e credo che lo faranno, il prossimo anno Succi rimarrà sicuramente in Veneto, più avanti poi si vedrà. Ripeto, Foschi ha fatto un affare con l’accordo che abbiamo siglato l’estate scorsa”. leggi tutto…

Il Padova è fermamente intenzionato a riscattare la metà del cartellino di Davide Succi, attualmente in prestito al club di viale Nereo Rocco fino al 30 giugno 2011, ma di proprietà del Palermo. A fine stagione, secondo gli accordi presi l’estate scorsa dalle due società, la dirigenza biancoscudata potrà procedere al riscatto di metà cartellino sborsando una cifra di 500.000 euro, decisamente vantaggiosa considerato il valore del giocatore.
Il procuratore Carlo Conti spiega a PadovaGoal: “Non sono a conoscenza delle cifre esatte, tuttavia so per certo che Foschi ha strappato una condizione assai favorevole per il riscatto della metà di Succi. Davide rimarrebbe molto volentieri al Padova, è stato benissimo e non vede l’ora di tornare a disposizione” leggi tutto…

Il direttore sportivo del Padova Rino Foschi è stato ricoverato questa mattina a Cesena in via precauzionale per un lieve malore che lo ha colpito nella notte. Foschi, che aveva passato la Pasqua in famiglia nella propria città e avrebbe dovuto far ritorno a Padova nella giornata di oggi, ha assicurato comunque che sarà operativo già da domani. leggi tutto…

Il Mattino di Padova riporta nell’edizione odierna di un incontro programmato fra il presidente Marcello Cestaro e il direttore sportivo Rino Foschi. Si parlerà del futuro del dirigente romagnolo, visto che il gioco delle parti sta andando avanti per troppo tempo e Cestaro vuole capire se davvero Foschi, come assicurano più fonti, ha un accordo con l’Atalanta: “Ho ricevuto una telefonata di Preziosi per parlare di El Shaarawy, poi anche lui mi ha fatto capire che a suo parere Rino va via. Siccome queste voci ormai sono diventate troppe ho deciso di vederci chiaro. Preziosi mi ha anche fatto un nome per l’eventuale sostituto. Se Rino ha in mente l’Atalanta perché può ritornare in A e perché ha prospettive anche economiche interessanti, me lo deve dire e non ci sarà alcun problema a lasciarlo andare. leggi tutto…

Marcello Cestaro, ospite negli studi di Telecittà durante la trasmissione PadovaGoal, ha risposto a svariate domande poste da voi lettori sulla pagina facebook e da questo blog:
Si inizia parlando della trasferta di Empoli:
Cestaro: “A rivederla a freddo dispiace, con più attenzione potevamo portare a casa i 3 punti. Però la scelta di Dal Canto mi soddisfa, ha fatto 5 punti in 3 partite, abbiamo svariate assenze però in questa occasione ho visto bene El Shaarawy e De Paula”
Si sente un mangiallenatori?
Domanda di Marco Schiavon: l’anno prossimo ce la facciamo a finire la stagione con un solo allenatore?
Cestaro: “Ogni volta io faccio una comparazione con le mie aziende e li di turnover ce n’è pochissimo, ma nel mondo del calcio è diverso. Nell’ultimo caso non si poteva fare diversamente, mi sembra che la scelta stia dando risultati, il nuovo mister conosceva già l’ambiente e i giocatori, ora basta crederci”
Interviene telefonicamente Gianluca Di Marzio e pone due domande interessanti, la prima è proprio su Dal Canto, ovvero vista la sorprendente prova sul campo del nuovo allenatore, se è possibile una riconferma:
Cestaro: “E’ presto per fare delle scelte di questo tipo, lui si sta muovendo bene ed è la persona giusta nel posto giusto. Se la salute ci aiutasse… Certo gli infortuni sono tantissimi, ma l’obbiettivo è alla portata e ci sono molte considerazioni da fare per una scelta del genere.” leggi tutto…

Scommesse anomale anche in Serie A. Secondo l’agenzia Agipronews la Procura della Federcalcio ha aperto un’indagine su tre partite: Chievo-Sampdoria di domenica prossima, Padova-Atalanta (Serie B) e Fondi-Neapolis Mugnano (Lega Pro), queste ultime disputate nell’ultimo week-end, dopo la segnalazione ricevuta venerdì dai Monopoli di Stato in merito a flussi di giocate sospette. Secondo quanto apprende Agipronews, i concessionari autorizzati alla raccolta delle scommesse e i Monopoli di Stato hanno verificato già da venerdì scorso una fortissima concentrazione di giocate sul segno “X” di Padova-Atalanta – conclusa sull’1-1 – e sul “2” di Fondi-Neapolis Mugnano (terminata 2-3). leggi tutto…

L’incontro avvenuto a Dueville tra la società, nelle persone di Cestaro e Foschi, e il papabile nuovo mister Franco Colomba è terminato, per il momento con uno stand-by. Per ora la fumata è grigia. L’intesa di massima sulle cifre contrattuali è stata raggiunta, il problema resta il contratto dell’anno prossimo. Colomba, irremovibile sul fatto di avere un impegno scritto almeno fino al 2012, chiede garanzie in caso di retrocessione, eventualità purtroppo da tenere in considerazione considerato quanto sta accadendo. Il tecnico emiliano ha telefonato subito dopo l’incontro al dg rossoblù Stefano Pedrelli per chiedere che il Bologna possa dare una mano al Padova. Colomba dovrebbe incontrare nuovamente Pedrelli in serata e poi le parti si aggiorneranno nuovamente. Colomba fa sapere di aver avuto un’ottima impressione di Cestaro, ma che fino a domenica non succederà nulla. Evidente, a questo punto, che forse il tecnico bolognese possa avere ricevuto segnali da Parma o da Verona, magari proprio in giornata. Sembra che Colomba non andrà a Pescara sabato. Adesso il Padova si deve muovere in un’altra direzione, quantomeno per cautelarsi.
Arrivano anche le prime dichiarazioni di Foschi che telegraficamente dice: “Ci vuole un passo in avanti anche da parte di Colomba, aspetto fino a venerdì e poi prenderemo un’altra strada. Qualche passo avanti è stato fatto, ma è una situazione un po’ ingarbugliata perchè l’allenatore in questione deve risolvere anche un altro contratto. Per chiudere ci vuole la buona volontà da parte di entrambi. Se ho visto buona volontà da parte sua? In parte. Aspetto fino a venerdì poi cambieremo obiettivo, non posso aspettare tanto. Ho un’altra idea, ma non dico niente per adesso. Sabato intanto è giusto che in panchina vada chi ha studiato la gara e cioè Dal Canto. Dalla settimana dopo il Padova sarà del nuovo allenatore”. In ballo tornano quindi altri nomi: De Biasi, Camolese, Scala, Baldini.
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A Bresseo Rino Foschi è negli spogliatoi da diversi minuti a parlare con i giocatori, Vantaggiato arriva in stampelle. Lo staff di Calori ha lasciato il campo di allenamento salutando tutti.
Con un ritardo comprensibile Foschi inizia la conferenza stampa:
“E’ arrivato l’esonero. Professionalmente lo ritengo un “fallimento“. Sono cose che mi fanno male. Eravamo partiti bene poi ci siamo fatti male. Volevamo un campionato di transizione volando alto. Purtroppo è successo che ci son stati troppi infortuni e prestazioni deludenti. Cestaro non è contento e ci ha rimesso Calori. Stamattina ho dovuto esonerare un allenatore pur non volendolo fare. Ma lui è una persona seria, se lo aspettava. E’ stato molto sfortunato. Si è fatto bene assieme e male assieme. Calori è il meno responsabile. E’ un allenatore bravo e preparato che paga per tutti anche se è quello che ha meno colpe. Ora dobbiamo pensare a limitare i danni. Non si pensa al fututo ma al presente. La Società si sta guardando in giro cercando il “medico” del momento. Ho parlato a lungo con la squadra, e cercheremo di trovare una soluzione nelle prossime ore. leggi tutto…

Cestaro ha abbandonato il campo anzitempo, i ben informati dicono che sia entrato infuriato a fine primo tempo negli spogliatoi urlando.
Foscarini: “Siamo ripartiti bene, siamo stati cinici e tenuto la palla in modo ottimo. A fine gara avevo 4-5 uomini da tirar fuori, ma ho dovuto scegliere chi non ce la faceva più. Di sicuro non riuscirò e non riusciremo a dormire stanotte dopo una vittoria così in un derby importante. Unico neo, volevo soffrire meno nel finale e togliere l’iniziativa al Padova”
Padova difesa di burro? ” Non parlo dei demeriti degli avversari, di sicuro noi avevamo una carica e una voglia di vincere superiore. Job è stata una novità dietro le punte, era entusiasta e ha fatto ottimamente.”
Calori: “Abbiamo avuto come spesso capita ultimamente un approccio sbagliato alla gara, il gol a freddo ci ha tagliato le gambe, abbiamo subito passivamente le manovre avversarie, abbiamo cercato di rimontare come facevamo un tempo, ma senza riuscirci.”
I cori dei tifosi? “Commentiamo la partita…” leggi tutto…

Alla fine anche Foschi ha parlato. Lo ha raggiunto il mai domo Dimitri Canello per PadovaGoal.it. Rino Foschi ha chiarito stasera al ritorno da Grosseto diverse situazioni, eccole elencate e il pensiero del DS biancoscudato:
Presunto interessamento di Sampdoria e Bologna ventilato da alcuni media: “Posso dire senza alcun problema che col Bologna non c’è mai stato nulla, mentre con la Sampdoria neppure conosco, se non di vista, il presidente Garrone. Per quanto mi riguarda rimango a Padova e penso solo al Padova”.
Su Alessandro Calori: “Gli sono vicino e lo sostengo, è logico che ci vogliono i risultati, il che non significa vincere 3-0 col Siena, perché affrontiamo la prima della classe e se sono più bravi di noi non potremo farci nulla. I giocatori sono dalla parte dell’allenatore, ci vivo con loro e questo lo capisco, se giocano contro l’allenatore. Assicuro che non è così. leggi tutto…
PadovaCalcio
01/01/1970